
A prima vista, il cantante sembra celebrare nel brano un amore a distanza tra due amanti qualunque, come ce ne sono tanti. Ma l'uscita del video della canzone ha rivelato il vero tema del brano: “Tango” racconta di un amore tra due ragazzi ucraini separati dalla guerra.
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”Tango” di Tananai è la storia di Olga e Maxim: vite distrutte dal conflitto in Ucraina
La storia è quella di Olga e Maxim, due ragazzi di 35 anni di Smolino, cittadina ucraina nella provincia di Kirovohrag. Prima dello scoppio della guerra Olga lavorava come segretaria in una clinica, mentre Maxim prestava servizio presso una base militare ucraina del territorio. L'invasione russa ha cambiato il destino della coppia che, da un giorno all'altro, è stata divisa dalla guerra in Ucraina. Le immagini struggenti nel video di “Tango” sono state girate dai due protagonisti, ormai distanti da un anno. Olga si trova infatti ormai da un anno in Italia con la figlia Liza, mentre Maxim opera quotidianamente sul fronte russo-ucraino.”Ero impegnato nella scrittura di Tango quando mi è stata raccontata da amici la storia di Olga e Maxim e sono stato subito travolto da emozioni forti e contrastanti” ha detto Tananai a 'Il Corriere della Sera'. Il cantante spiega l'importanza di ricordare tutte le sfaccettature di un conflitto che piega e distrugge in un attimo la vita delle persone: ”L’obiettivo della mia musica è sempre stato quello di arrivare a più persone possibili e mi sembrava giusto, visto il tema della canzone, dare voce e immagini alla testimonianza di questi due ragazzi ucraini, rappresentando una delle tipologie di relazione a distanza, quella a cui non penseremmo mai: la separazione forzata a causa di una guerra. È passato un anno dall’inizio di questo conflitto e forse ci siamo dimenticati che non si tratta solo di strategia e politica ma di quotidianità che si sfaldano e si riadattano per non far svanire ogni traccia di umanità, di amore”.
Vacanze, sorrisi alla videocamera, occhi che brillano di amore: quella di Olga e Maxim era una storia come tante. Poi la guerra che ha cambiato le carte in tavola e le sorti per i due amanti. Nel video lo schermo si divide a metà, un riferimento all'inizio della guerra e alla separazione dei due amanti. Da qui in poi la narrazione mostrerà due vite diverse. Lui che riprende le immagini al fronte, tra sfollati e ”palazzine a fuoco”, lei in viaggio con la figlia Liza. Emergono così le conseguenze “umane” della guerra: miseria, distruzione, vite spezzate. ”Chissà perché Dio ci pesta come un tango”: si chiedono l'artista e, probabilmente, anche i due innamorati. Il video del brano – diffuso da poche ore – è diventato virale, e Tananai – l'unico artista ad aver portato sul palco un tema tristemente attuale - si rivela così la vera sorpresa di questo Festival di Sanremo 2023.