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Millie Bobbie Brown e David Harbour
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Colpo di scena nel mondo di Stranger Things. Mentre i fan salutano con entusiasmo l’arrivo della quinta e ultima stagione della serie cult di Netflix, una notizia inaspettata scuote il cast e la produzione: David Harbour, volto amatissimo dello sceriffo Jim Hopper, sarebbe stato accusato di molestie verbali e bullismo ai danni della collega Millie Bobby Brown, interprete di Undici.

Secondo quanto riportato dal 'Daily Mail', la 21enne attrice britannica avrebbe presentato una denuncia formale alla produzione prima dell’inizio delle riprese della nuova stagione, a gennaio dello scorso anno. Nel documento, la Brown avrebbe elencato episodi ripetuti di comportamento aggressivo e umiliazioni sul set da parte del collega 50enne. Fonti vicine alla produzione confermano che l’indagine interna, avviata dopo la denuncia, “è durata diversi mesi e comprende pagine e pagine di testimonianze”.

È stato chiarito fin da subito che le accuse non riguardano molestie di natura sessuale, ma esclusivamente atti di bullismo e molestie verbali. Si parla di “atteggiamenti intimidatori”, “battute offensive” e “tensione costante” durante le riprese.

La reazione della produzione e l’indagine interna

La denuncia sarebbe arrivata sul tavolo dei produttori esecutivi, i fratelli Duffer, poco prima del via libera definitivo alle riprese di Stranger Things 5. La produzione avrebbe immediatamente avviato una verifica interna per accertare la fondatezza delle accuse, coinvolgendo membri del cast e della troupe che avrebbero assistito a presunti episodi di tensione tra i due attori.

Secondo il 'Daily Mail', Millie Bobby Brown avrebbe chiesto espressamente che, durante le scene condivise con Harbour, fosse sempre presente un suo rappresentante personale sul set, a tutela del suo benessere psicologico. Una richiesta insolita ma accolta dalla produzione, dato che la quinta stagione prevede un numero maggiore di momenti tra i due personaggi, dopo il loro riavvicinamento nella quarta stagione.

Netflix né i rappresentanti di Brown e Harbour hanno rilasciato commenti ufficiali sulla vicenda. Tuttavia, secondo indiscrezioni, l’attore non avrebbe partecipato a nessuno degli eventi promozionali recenti dedicati alla serie.

Le indagini interne non sembrano aver rallentato la produzione della quinta stagione, che rappresenta il capitolo conclusivo della saga ambientata a Hawkins. Tuttavia, la tensione sul set avrebbe costretto i registi a rivedere alcune scene tra Undici e Hopper, riducendo il tempo condiviso dai due protagonisti o alternando il lavoro su set separati.

Una fonte vicina alla produzione ha dichiarato: “Non è stato facile per nessuno. La troupe ha dovuto gestire una situazione molto delicata, cercando di mantenere la professionalità e il rispetto per entrambi gli attori”.

L’assenza al Lucca Comics & Games

Il caso è esploso in concomitanza con il Lucca Comics & Games, dove è stata presentata in anteprima mondiale Stranger Things 5. Sul palco erano presenti i fratelli Duffer e il cast principale - Finn Wolfhard (Mike), Noah Schnapp (Will), Caleb McLaughlin (Lucas) e Gaten Matarazzo (Dustin) - ma né Millie Bobby Brown né David Harbour hanno partecipato all’evento.

Un’assenza che, inizialmente, era stata giustificata con “impegni lavorativi” ma che oggi, alla luce delle accuse, assume tutt’altro significato.

David Harbour nel mirino del gossip

Le accuse di Millie Bobby Brown arrivano in un momento già complicato per David Harbour. L’attore, infatti, ha recentemente affrontato la fine del matrimonio con la cantante Lily Allen, da cui si è separato all’inizio dell’anno. La loro storia, iniziata nel 2020, sarebbe naufragata a causa di tradimenti e comportamenti che la stampa britannica ha definito “ossessivi e autodistruttivi”.

Ciononostante, Lily Allen avrebbe mostrato pubblicamente solidarietà all’ex marito durante questa nuova ondata di accuse, pur senza rilasciare dichiarazioni ufficiali.

Un’ombra sull’ultima stagione

Le accuse rischiano di gettare un’ombra pesante sull’attesissimo finale di Stranger Things. Dopo anni di attesa e ritardi dovuti agli scioperi di Hollywood, la quinta stagione era destinata a chiudere in grande stile una delle serie più amate dell’ultimo decennio. Ora, però, l’attenzione del pubblico si è spostata dal destino dei personaggi al dietro le quinte del set.

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