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olly sanremo 2023Ormai è davvero tutto pronto: il Festival di Sanremo 2023 sta per andare in scena. Dopo un'edizione 2022 particolarmente apprezzata dal pubblico e dalla critica, Amadeus vuole ripetersi portando sul palco dell'Ariston una nuova generazione di cantanti.


Tra questi anche Federico Olivieri, in arte Olly, rapper e cantautore ligure. Dopo la trionfante partecipazione a Sanremo Giovani 2022 con il brano “L'anima balla”, il 21enne – alla sua prima apparizione al festival della canzone italiana – si esibirà tra i “big” con il brano “Polvere”. Raggiunto dal portale Skuola.net, Olly ha raccontato come sta vivendo la vigilia di questo importante evento e quali sono le sue aspettative per le prossime serate.

  • Di cosa parla “Polvere”, brano che porterai in gara a Sanremo 2023?
  • “ 'Polvere' è scritta direttamente dallo scatolone sull’ultimo scaffale, o meglio ancora da ciò che vi è contenuto al suo interno. La polvere è un materiale di difficile declinazione, di cui però tutti conosciamo la forma e il colore. A mio modo io ho individuato la mia polvere, e ho forse compreso che essendo parte di me non ho voglia di liberarmene”.

  • Descrivi con tre parole/aggettivi la tua partecipazione al Festival:
  • “Ahahahah
    che
    bomba”
    .

  • Prima apparizione tra i “big” di Sanremo a soli 21 anni: cosa si prova a salire sullo stesso palco dell’Ariston?
  • “Sono felicissimo di stare su questo palco. A dirla tutta di stare sul palco in generale. Non ho mai avuto il mito dell’Ariston, ma riconosco e rispetto la sua storia, voglio onorarlo con tutti i miei mezzi”.

  • Hai un qualche rito scaramantico prima di esibirti?
  • “Come rito scaramantico faccio sempre 10 flessioni e dialogo a voce alta con me stesso”.

  • C’è chi ha festeggiato l’ultima posizione al Festival: tu cosa faresti se dovessi arrivare ultimo? E in caso di vittoria?
  • “Al momento non so risponderti, ci penso quando e se succederà. Testa all’espressione”.

  • C’è qualche cantante a cui ti ti ispiri? Da quale genere sei stato maggiormente influenzato?
  • “Sono frutto di un mix di generi. Mi ispira tutto, l’unica discriminante è che sia qualcosa o qualcuno di vero”.

  • Sanremo è la prova della “maturità” per un artista: ti senti pronto? A proposito, com'è andata la Maturità scolastica?
  • “Secondo me nessuno è pronto per Sanremo. O forse tutti. Io sono molto gasato e non vedo l’ora di iniziare. La mia maturità è andata mezzo bene, 78 credo. Ero il classico studente che, pur sapendo poco, riusciva a cavarsela perché ero abbastanza convincente”.

  • Un commento per i fantallenatori che hanno puntato su di te per il FantaSanremo?
  • “La personalità non mi manca. Onorerò la maglia”.