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Fedez rapper
Fonte: Instagram

È bastato poco per accendere la miccia del gossip, così come per far quasi scoppiare una rissa sul campo della Kings League tra Fedez e Blur. È successo sabato 10 maggio al Centro Vismara di Milano, durante i quarti di finale dei Playoff del format internazionale di calcio a 7 creato da Gerard Piqué, ex calciatore e (sì, anche) ex di Shakira.

In campo si sfidavano gli Stallions, capitanati dallo streamer Blur, e i Boomers di Fedez.

Ma la partita, da spettacolo sportivo, è presto degenerata in insulti, provocazioni e accuse molto pesanti.

Indice

  1. Cos’è la Kings League (e perché ci gioca Bonucci)
  2. Il rigore, l’esultanza, il caos
  3. “Tumore e morte a chiunque”: le accuse di Fedez
  4. Ibrahimovic nel mirino (senza essere nominato)

Cos’è la Kings League (e perché ci gioca Bonucci)

La Kings League, nata in Spagna nel 2022, ha conquistato il pubblico più giovane grazie a una formula innovativa: ogni squadra ha un "capitano vip" che costruisce la sua rosa scegliendo tra ex calciatori, giovani promesse e ospiti a sorpresa.

Ecco spiegato perché tra i Boomers di Fedez, sabato sera, c’era anche Leonardo Bonucci, ex difensore della Juventus e della Nazionale: un rinforzo speciale per la partita. Ma neanche l’esperienza di Bonucci è bastata a tenere le redini della situazione quando lo scontro tra Blur e Fedez ha superato i limiti del gioco.

Il rigore, l’esultanza, il caos

Ma che cosa ha scatenato la tensione tra i capitani delle due squadre avversarie? A far esplodere la situazione, dopo un primo battibecco, sembra essere stato un rigore segnato dalla squadra di Fedez, con tanto di esultanza provocatoria davanti alla panchina degli avversari. Secondo quanto riportato da 'Goal.com', "il quarto di finale dei Playoff tra Stallions e Boomers si è trasformato in una specie di saloon, con Fedez e Blur a scaldare gli animi di un match infuocato".

“Tumore e morte a chiunque”: le accuse di Fedez a Blur

La partita è poi finita, gli animi si sono spenti, ma il vero fuoco è arrivato subito dopo sui social. Fedez ha scelto di raccontare la sua versione su Instagram: “Pizza in faccia se auguri un tumore”, ha scritto in una storia, accusando lo youtuber. E ha aggiunto: "Risultato: avevo Blur a fianco a me e ho dovuto sentire lo stesso augurare la morte, usando l'epiteto tumore, e insultare pesantemente i miei giocatori e lo staff durante tutta la partita".

Ma non è tutto. Fedez ha raccontato di aver chiesto settimane fa un incontro con i responsabili della Kings League, per chiedere un freno agli insulti di Blur: "Augura il tumore e la morte a chiunque, insultando gratuitamente anche le ragazze presenti".

Ibrahimovic nel mirino (senza essere nominato)

Tra le righe del suo sfogo social, Fedez poi tira in ballo anche il presidente e responabile della Kings League italiana, cioè Zlatan Ibrahimovic, pur senza mai nominarlo direttamente. Scrive: "Devo dire che non esiste un altro presidente che si sia mai permesso di creare un clima così di m***a come riesce a fare lui". Concludendo con la frase finale che chiarisce il perché della tensione alle stelle: "Se vai dal primo che passa ad augurargli un tumore, potrebbe succedere che prima o poi una pizza in faccia potrebbe arrivarti, soprattutto se incontri qualcuno che un tumore lo ha avuto per davvero".