I concerti dal vivo hanno ripreso il via da qualche mese con l’entusiasmo di cantanti e pubblico dopo i difficili anni di pandemia. Per questo non è passato inosservato il comportamento del rapper milanese Rhove, pseudonimo di Samuel Roveda, che durante uno dei suoi ultimi live ha fermato il concerto perché si era accorto che poche persone erano effettivamente coinvolte dallo spettacolo.Gesto che ha alzato le proteste e le polemiche sia dei fan sia dei colleghi, tra i quali spuntano anche i Pinguini Tattici Nucleari che hanno colto l’occasione per commentare, seppur non facendo nomi, la condotta del rapper.
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@vincenzomarsala18 #rhove #concerto #agrigento #live #laprovince suono originale - Vincenzo Marsala
“Non esiste che all’ultima canzone stiate fermi”: Rhove interrompe il concerto
Molto circolato, soprattutto su TikTok, il video nel quale il rapper, autore della hit Shakerando, che su YouTube ha superato i 45milioni di views e su Spotify ha raggiunto i 60milioni di ascolti, si lamenta che il suo pubblico non rispondeva come lui si sarebbe aspettato alle canzoni che stava eseguendo."Mi sono fermato perché un quarto di voi era fermo a fine concerto e non esiste che all’ultima canzone stiate fermi. Non esiste ragazzi! Il concerto è finito adesso e non avete ancora saltato un ca**o". Con questo sfogo il cantante è sceso dal palco senza farvi ritorno, nonostante alcuni fan urlassero, come di consueto a fine concerto, “Se non metti l’ultima, noi non ce ne andiamo”. Coro che però si è poi rapidamente trasformato in “Scemo” quando è stato chiaro che il rapper non sarebbe riapparso on stange.
In seguito, Rhove è tornato sull'accaduto commentandolo con una storia su Instagram: “Il live di ieri è andato bene e l’ho finito cantando tutti i pezzi fino alla fine. Purtroppo pretendo tanto da me e vedendo un gruppo di persone che sotto al palco non mi dava segnali, mi sono demoralizzato e ho detto quelle cose - ha cercato di giustificarsi il cantante -. Grazie a chi capisce e bella per tutto il resto dei ragazzi che stavano spaccando tutto. Ripeto, mi spiace per la gente che in prima fila sta col muso come se fosse un funerale. Shallatevi!”.
“Fare i concerti e fare le hit son due cose diverse” la frecciata dei PTN a Rhove
L’episodio non è passato inosservato sui social ed è arrivato anche alle orecchie di alcuni colleghi del rapper milanese, i Pinguini Tattici Nucleari, anche loro in tour quest’estate, che hanno commentato in modo piccato l’accaduto sui social.“Siamo ritornati finalmente alla musica dal vivo e ci è capitato in questi giorni di vedere video aberranti di cantanti che sul palco insultano il proprio pubblico perché non canta o non salta” questo l’inizio delle poche righe che la band ha deciso di pubblicare sulle proprie storie Instagram.
“Mo’ chi glielo spiega che farli cantare e saltare è compito loro? È come se un cuoco insultasse i clienti perché lasciano avanzi nel piatto o non mangiano” continuano i PTN, che anche senza fare nomi, è evidente a chi hanno indirizzando il contenuto della storia.
“Quando si parla di gavetta si parla anche di questo: le serate con davanti 50 persone disinteressate che ti devi conquistare da solo ti insegnano prima di tutto il rispetto. E poi il mestiere. Fare i concerti e fare le hit son due cose diverse. E questi mesi strani ce lo dimostrano ampiamente” hanno quindi concluso sempre più piccati i musicisti bergamaschi.
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