
Una scelta che cambia radicalmente l'economia dell'offerta Netflix e la sua composizione: facciamo un po' di chiarezza per tutti coloro intenzionati a sottoscrivere un nuovo abbonamento.
-
Leggi anche:
- Quando esce Il migliore dei mondi, il nuovo film di Maccio Capatonda
- Inside Out 2, ci sarà una nuova emozione: Ansia. Quando esce in Italia
- Amici, chi è Holden e cosa sapere sulla canzone Dimmi che non è un addio
Quali sono i tre piani di abbonamento Netflix
In pratica, Netflix ha spedito in soffitta il vecchio piano da 7,99 euro al mese. Un drastico taglio che, come anticipato, va ad impattare anche sul costo dell'offerta. Gli utenti che infatti vorranno sottoscrivere un abbonamento senza pubblicità dovranno per forza di cose orientarsi verso il piano da 12,99 euro, il più economico tra quelli senza annunci e inserzioni. Ma procediamo per gradi: ecco l'offerta attuale proposta da Netflix:- Piano Standard con pubblicità: 5,49 euro al mese (catalogo quasi completo, giochi mobile e 2 dispositivi in Full HD)
- Piano Standard: 12,99 euro al mese (catalogo completo, giochi mobile, 2 dispositivi in Full HD e download)
- Piano Premium: 17,99 euro al mese (catalogo completo, giochi mobile, 4 dispositivi in 4K, download e audio spaziale)
Come si può notare, sia il piano standard da 12,99 euro che il premium offrono la possibilità di aggiungere più utenti: in generale, però, resta ferma la regola di dovere pagare 4,99 euro in più per ogni utente. Il nuovo piano standard da 5,49 euro invece è stato pensato per vestire i panni dell'offerta imbattibile, ma dietro un prezzo così vantaggioso non può che annidarsi una grande mole di inserzioni pubblicitarie. Si tratta di una o più interruzioni (a seconda del minutaggio del contenuto) trasmesse durante la visione, della durata di oltre un minuto: non proprio il massimo per rilassarsi.