Mattia, il vincitore di Amici: "Venivo visto in maniera strana dai compagni. Ma sono uno che non si fa condizionare"

A vincere l’edizione 2023 di Amici è stato Mattia Zenzola, un ballerino barese, classe 2004, che è riuscito a sconfiggere gli altri due semifinalisti, accaparrandosi il favore dei professori e del pubblico.

Ma ora che i riflettori del talent si sono spenti, il giovane diciannovenne è pronto a intraprendere una nuova sfida, con l’obiettivo di continuare a lavorare nel mondo della danza e della recitazione. Infatti, dopo aver anche superato l’esame di Maturità, Mattia spera di poter continuare a crescere come artista e di sperimentare il più possibile, anche nel cinema, sua grande passione.

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Mattia Zenzola, il vincitore di Amici 2023 si racconta: “L'infortunio mi ha rinforzato”

Per chi non conoscesse Mattia, il giovane vincitore nel corso della sua carriera da ballerino ha già partecipato nel 2017 ai campionati del mondo di ballo latino a Bucarest e si è classificato in prima posizione ai campionati italiani della Federazione Italiana Danza Sportiva.

Questa del 2023 non è la sua prima partecipazione al programma, ma era entrato a far parte della scuola di Amici già l’anno prima, e, nonostante le sue ottime performance, durante le settimane del talent ha un infortunio alla caviglia che lo costringe al ritiro. Mattia però non si è dato per vinto, e nell’attesa di riprendersi, ha raccontato di aver cercato di “recuperare il tempo che avevo perso e di usarlo nel miglior modo possibile. Ho colmato i sei mesi di scuola persi e ho affrontato l'esame di maturità, uscendone con 92. Sono tornato ad Amici in questo secondo anno con un diploma e una patente: l'infortunio mi ha rinforzato”.

Così, nel giro di pochi mesi, continuando l’allenamento, è stato nuovamente in grado di essere ammesso alla scuola di Amici, e questa volta ha portato a termine il percorso, coronandolo con la vittoria, in un periodo non facile della sua vita: “Venire ad Amici è stato come ritornare a sorridere facendo quello che mi piace fare. Mio padre non era stato bene per via del Covid, e il programma è stata una distrazione che mi aiutato a rivivere e a essere più felice. Quando dico che Maria mi ha cambiato la vita lo penso davvero: mi sento un Mattia diverso, cambiato”.

Un futuro da artista

Il cambiamento, sempre da quando ha raccontato il ballerino a 'Vanity Fair', è stato su più fronti, sia relazionale, sia di crescita personale: “Ho avuto la possibilità di conoscere tante persone e tanti amici. Prima non ero il tipo che usciva la sera, non avevo dei gruppetti. Studiavo, mi allenavo tanto. Avendo questa possibilità, ho imparato convivendo con i ragazzi, anche solo parlando. Da ognuno di loro ho imparato qualcosa, senza contare che Amici ti insegna a essere pronto a qualsiasi circostanza, un'abilità che credo ci aiuterà tanto fuori di qui”.

Ora, con i soldi che ha vinto Mattia sogna di continuare a fare ciò che ama, ballare, ma non solo, infatti una delle prime soddisfazioni sarà restituire una parte dei guadagni ai suoi genitori: “Il pensiero di poter finalmente ripagare i miei genitori è stupendo, soprattutto considerando che ho 19 anni: poter dare io qualcosa a loro mi rende felice. Metterò i soldi da parte per il mio futuro, visto che il mio sogno è vivere di arte. Non sono nella danza, però. Mi piace molto anche la recitazione, adorerei il cinema. Vorrei scoprirmi ancora di più, sono tanto curioso”.

Una passione che ha resistito ai pregiudizi

Il suo percorso è un inno alla resistenza e alla tenacia, che ha dimostrato non solo partecipando al talent più volte, ma anche quando era ragazzino, combattendo contro i pregiudizi che ancora sono molto presenti quando un ragazzo invece di scegliere sport considerati più maschili, spicca nella danza: “Da piccolino, quando ho iniziato a ballare, capitava che i compagni facevano calcetto e io venivo visto in maniera strana, ma quello che facevo mi faceva stare così bene che me fregavo”. Le battutine non mancavano di certo, ma come spiegato da Mattia: “sono un ragazzo che non si fa condizionare: so quello che voglio fare, e vado avanti per la mia strada”, e alla fine è stato ripagato per la sua dedizione.