Antonio Marchetta
di Antonio Marchetta
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Europei 2021: quali sono i calciatori dell'Italia laureati?
Fonte Foto: Nazionale Azzurra via FB

Noi italiani siamo tornati ad essere quello che eravamo: non più 60 milioni di virologi, ma 60 milioni di allenatori e commentatori. Ma è un bene: qualunque discorso che abbia ad oggetto tutto tranne il Coronavirus, è ben accetto; che siano le sostituzioni azzeccate dell’allenatore, le ginocchia antirazzismo, la repulsione contro le bollicine di CR7, Orietta Berti che canta con Achille Lauro; va bene tutto.

L’entusiasmo per questo gruppo è palpabile da parte dei tifosi e non solo; un’intera nazione che ha voglia di lasciarsi alle spalle la Pandemia o perlomeno non parlarne per qualche giorno dopo un anno e mezzo di monopolio mass media-tematico da COVID-19. Ma calma, l’Italia del Mancio ha vinto tre partite e si è qualificata agli ottavi; la strada è ancora lunga.

I maligni dicono non abbia ancora affrontato squadre toste; forse hanno ragione, vedremo. Inoltre, no, non diremo che è la rinascita di un paese, l’Italia che si rialza, che riparte. Con l’immunità di gregge e con i vaccini anti/varianti, il mondo riparte e ricomincerà a vivere, non soltanto sopravvivere. Le partite di calcio servono a distrarci dalla tragedia dell’ultimo anno e mezzo. In tal senso sono un toccasana, ma non attribuiamo loro un eccessivo significato simbolico.

Nel frattempo i cori da stadio, veri e propri, non quelli utilizzati metaforicamente dagli insegnanti per descrivere il chiasso assordante in classe, sono tornati. L’ultima partecipazione ad una competizione, che conta, della nazionale azzurra risale al 2016; era l’Italia, quella calcistica, di Conte, l’allenatore, del pianto in diretta di Buffon e Barzagli a fine gara, del rigore riscalda polpacci di Zaza.
Oggi è l’Italia di Chiellini, Donnarumma, Bonucci, Spinazzola, Immobile, Insigne. Sono i giocatori più presenti, famosi, della Nazionale di Euro 2020. Che titolo di studio hanno, quale scuola, università hanno frequentato? Vediamolo insieme.

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Giorgio Chiellini

Difensore della Juventus e della nazionale italiana, delle quali è capitano ha completato in modo brillante il percorso di studi. Dopo aver conseguito il diploma presso il liceo scientifico "Federigo Enriques" di Livorno con il voto di 92/100, si è laureato nel 2010 in Economia e commercio presso l'Università degli Studi di Torino, con una votazione finale di 109/110. Nel 2017 ha conseguito presso lo stesso ateneo la laurea magistrale in Business administration, ottenendo una votazione di 110/110 con lode. E' difensore della Juventus.

Ciro Immobile

Ha conseguito la licenza media; si è successivamente iscritto alle scuole superiori per prendere il diploma di perito tecnico, ma ha abbandonato ad un anno dalla Maturità, causa la chiamata della Juventus. Attualmente è attaccante della Lazio.

Gianluigi Donnarumma

Se Chiellini si è confermato tra i pochi calciatori di successo capaci di conciliare la carriera sportiva con un proficuo percorso di studi, il nostro portiere Gigio Donnarumma è stato protagonista di una vicenda che ha fatto parecchio discutere. Il portiere del Milan e della nazionale italiana nel 2017 decise di rimandare di un anno l’esame di Maturità in ragioneria per giocare una partita dell’Italia Under 21 contro la Repubblica Ceca e andare in ferie a Ibiza con un jet privato. Il portiere dell'Italia ha poi recuperato però l'anno successivo, conquistando un 70/100. Ex Portiere del Milan, probabile trasferisca i guantoni al Paris Saint Germain.

Leonardo Bonucci

Fin da ragazzo ha sempre ritagliato una fetta importante del proprio tempo per lo studio. Con la nomina di essere stato tra i primi della classe durante le scuole superiori, ha conseguito il Diploma tecnico commerciale. Ha anche scritto un libro dal titolo “Il Mio Amico Leo”. Tra le tematiche trattate il bullismo. A oggi è difensore della Juventus.

Lorenzo Insigne

Non ha conseguito il diploma scuola superiore. Non ne ha mai fatto un mistero: la scuola non era il suo forte; ha persino dichiarato: ”Il diploma per me equivale ad una laurea”. In compenso, è attaccante e capitano del Napoli.

Leonardo Spinazzola

Fa parte del club calciatori laureati. Ha conseguito il diploma all’Istituto Tecnico Commerciale per il Turismo prima e successivamente la laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. Davvero un bel curriculum! E' difensore della Roma.

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