Che scuola ha fatto Ultimo?

È diventato in breve tempo, grazie alla sua personalità artistica unica, uno dei principali volti della nuova scena musicale italiana. Eppure quando fra il 2012 e il 2014 si presentò alle audizioni di Amici e X-Factor venne scartato.

Il successo di Ultimo, pseudonimo del venticinquenne Niccolò Moriconi, è il risultato di anni di gavetta, esibizioni nei locali romani insieme ad altri artisti emergenti e – soprattutto – tanto talento incanalato nel modo giusto. Il grande pubblico lo conosce grazie alle sue partecipazioni al Sanremo Giovani del 2018 e al Festival del 2019. Dal 23 aprile è disponibile online il suo nuovo singolo “Buongiorno vita”, presentato il giorno prima in un grande evento streaming a favore dell’Unicef, trasmesso dal parco archeologico del Colosseo, in cui il cantautore romano ha riproposto le sue più canzoni più note. Ma da dove viene Ultimo? Che studi ha fatto?

Che musica ascoltare mentre si studia? Ecco i sorprendenti risultati di una ricerca:

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L'adolescenza di Ultimo

Niccolò Moriconi nasce nel 1996 a Roma, precisamente nel quartiere San Basilio. Qui passa la sua adolescenza circondato da moltissimi amici con molti dei quali ancora oggi mantiene un solido rapporto. La mamma è una grande fan di Renato Zero e, sin da piccolo, Niccolò sa a memoria le sue canzoni. È proprio la mamma a proporre al ragazzo di frequentare una scuola di musica per avere un passatempo pomeridiano. La musica diventerà per lui una vera e propria ragione di vita e qualche anno più tardi, per sua grande fortuna, anche il suo mestiere.

Che scuola ha fatto?

Intanto, Niccolò comincia a frequentare l’Istituto Magistrale Statale Giordano Bruno di Roma e, dopo qualche tempo, si iscrive anche al Conservatorio Santa Cecilia. Portare avanti il conservatorio e la scuola per lui non è facile. In più, si susseguono alcuni anni difficili nei quali viene bocciato ben due volte. Nasce dal ricordo di questo periodo poco felice il suo pseudonimo, Ultimo: “La sensazione di essere ultimo è nata nell'adolescenza: sono stato bocciato due volte al Liceo e quando ero in seconda i miei amici erano già in quarta. Mi sentivo indietro rispetto agli altri. Ma avevo il mio sogno della musica”. Qualche tempo fa, Ultimo ha pubblicato su Instagram la foto di una nota ricevuta nel 2013, quando frequentava il secondo anno, che recita così: “Moriconi passa la metà della lezione a dormire sul banco l’altra metà a cantare sottovoce”. Il commento del cantante a queste parole ormai lontane nel tempo è stato: “Di dormire non mi va molto tranne alcuni giorni quindi su questo sono cambiato... di cantare fortunatamente ho smesso di farlo solo per metà della lezione e grazie a Dio posso farlo sempre e non sottovoce”.