Maria_Zanghi
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blancoHa solo 18 anni ma Blanco - all'anagrafe Riccardo Fabbriconi - ha le idee molto chiare in fatto di musica. Il 10 settembre è uscito il suo album d'esordio, Blu Celeste, all'interno del quale ritroviamo alcuni dei suoi più grandi successi.

Per 14 settimane è rimasto in cima alla classifica dei singoli più acquistati con la sua Mi fai impazzire feat Sfera Ebbasta. Un tormentone che ha moltiplicato la curiosità dei più giovani (e non solo) nei riguardi di un ragazzo appena maggiorenne, della provincia di Brescia, pronto a rivoluzionare le regole classiche della musica.
Scopriamo insieme la sua storia e i testi dei 12 brani presenti nel suo primo disco, Blu Celeste.

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    Blanco rifiuta le etichette, non si sente di voler comprimere la sua arte musicale all'interno di uno stile già conosciuto. Il suo è un modo di cantare fuori dagli schemi. Urla e lo fa per esprimere a pieno fiato tutto se stesso.
    Una carriera appena nata, quella di Riccardo Fabbriconi, in arte Blanco, che si appresta a diventare il nuovo simbolo musicale dei più giovani. Il suo successo scoppia durante il post lockdown, a giugno del 2020, quando pubblica sul suo Soundcloud un primo EP. Viene subito notato dalla casa discografica Universal e poco dopo pubblica uno delle sue prime hit: Notti in bianco.

    Il riscontro con il pubblico è immediato: Blanco piace molto alla nuova generazione, con le sue canzoni esprime angoscia e rivoluzione interiore, ma anche la passione verso il proprio sogno: la musica. Al centro della scrittura musicale c'è "La voglia di incanalare i miei sentimenti dentro le canzoni. Quando sono incazzato e ho tanta voglia di urlare la mia rabbia trascrivo tutto nelle mie canzoni" - afferma Blanco in un'intervista a FqMagazine. "È una cosa bellissima e so quanto sono fortunato a trasformare le sensazioni da negative e positive grazie alla musica".

    Blu celeste, il disco di debutto di Blanco: i testi delle canzoni

    Mezz'ora di sole

    Mi sento rinato
    Sono figlio del tempo
    E il tuo sguardo mi porta
    Al giorno più bello
    Sono in quel parco, nel 2018
    Sporco di fango, mi volevo ammazzare

    E, ti porto con me
    Dove il cielo si fa buio
    Dove Blanco è poi cresciuto
    Dove tutto è maledetto
    E, ti porto con me
    Perché ho paura da solo
    Perché violenti il mio sfogo
    Però ne ho troppo bisogno.

    Dammi mezz’ora di sole
    A peso morto nel mare, tra le onde
    Mezz’ora di sole
    Chiuso in questa prigione
    Dammi libertà

    Ho toccato il fondale
    Senza mai respirare
    Strillando in labiale mentre andavo giù
    Fanculo a questo dolore
    La gente non lo capisce
    Riposano in pace pregando Gesù

    E, ti porto con me
    Dove il cielo si fa buio
    Dove Blanco è poi cresciuto
    Dove tutto è maledetto
    E, ti porto con me
    Perché ho paura da solo
    Perché violenti il mio sfogo
    Però ne ho troppo bisogno.

    Dammi mezz’ora di sole
    A peso morto nel mare, tra le onde
    Mezz’ora di sole
    Chiuso in questa prigione
    Dammi libertà

    Notti in bianco

    Blanchito, babe
    Michelangelo
    Sai che sono marcio
    Giorno dopo giorno
    Godiamoci 'sto viaggio
    Metti che sia l'ultimo

    Vivila così (ah), sì così (ah)
    Muovilo così (ah), sì così (ah)
    Dillo che se mia, che sei mia
    Non vantarti che sei l'unica
    Notti in bianco

    Sto tutto sfasato
    Ancora qua, in camera
    A scrivere fino all'alba
    Notti in bianco
    Sembro uno schizzato
    E mando tutto a puttane
    Poi buco la notte
    Che resta tutta da da da da da da
    Da da da da da da da da ballare
    E a te la notte ti piaceva, ti piaceva, ti piaceva scopare
    Sopra quel balcone
    Ci ho passato l'estate
    E ho strappato mille pagine, bebe
    Per descriver le tue lacrime

    E tu vivila così (ah), sì così (ah)
    Muovilo così (ah), sì così (ah)
    Dillo che sei mia, che sei mia
    Non vantarti che sei l'unica
    Notti in bianco

    Sto tutto sfasato
    Ancora qua, in camera
    A scrivere fino all'alba
    Notti in bianco
    Sembro uno schizzato
    E mando tutto a puttane
    Poi buco la notte
    Che resta tutta da da da da da da
    Da da da da da da da da ballare
    E a te la notte ti piaceva, ti piaceva, ti piaceva scopare
    Da da da da da da da da da da da da da da ballare
    E a te la notte ti piaceva, ti piaceva, ti piaceva scopare
    Scopare, scopare

    Figli di puttana

    Fottuti figli di puttana
    Siamo scappati di casa
    Come animali randagi
    Scatenati, scatenati

    Non dormo queste notti
    Tengo gli occhi aperti
    E adoro quando scopiamo
    E poi torno a pezzi
    E ho l’alcol nella testa
    Continuo a perdermi
    Con te che pressi, mi chiami
    Sembra un film
    Come in ogni film però finisce
    Finisce che nessuno mi capisce
    Star male a volte sai mi ripulisce
    Fanculo poi mi passa e poi guarisce

    Chiamo un amico mio
    Che sa cosa vuol dire chiamo un amico mio
    Che sa farmi fuggire da ogni tipo di problema
    Siamo…

    Fottuti figli di puttana
    Siamo scappati di casa
    Come animali randagi
    Scatenati, scatenati
    Fottuti figli di puttana
    Siamo scappati di casa
    Come animali randagi
    Scatenati, scatenati
    Correre per strada solo a piedi nudi

    La vita è una sola meglio se la godi
    Ma che bello è
    Se uno schema non c’è
    Se la vivi con me
    Non diventa un clichè

    Chiamo un amico mio
    Che sa cosa vuol dire chiamo un amico mio
    Che sa farmi fuggire da ogni tipo di problema
    Noi due cresciuti insieme
    Siamo…

    Fottuti figli di puttana
    Siamo scappati di casa
    Come animali randagi
    Scatenati, scatenati
    Fottuti figli di puttana
    Siamo scappati di casa
    Come animali randagi
    Scatenati, scatenati

    Blu Celeste

    Firmato Blanchito
    Quando

    Quando il cielo si fa blu, penso solo a te
    Chissà come stai lassù ogni notte
    È blu celeste, è blu celeste
    È blu celeste

    Il cielo è blu come il tuo nome
    Blu come l’inchiostro di ‘sta penna
    Che scrive parole senza pensarle
    E io non posso starne senza
    Ho la ragione che rallenta
    Ogni mio senso di colpa
    E non c’è un mostro che la tolga da me, eh-eh-eh
    E mi metterò al riparo
    Mentre imparo ad accettarlo
    Che sе il tempo l’ha già fatto
    Ora sei un mio ricordo
    Un mio ricordo immaginario
    Del fratеllo che vorrei
    Nato nel mese di Acquario
    Sarei il pesce e tu lo squalo, oh
    Siamo grandi per sognare
    Tu saresti maggiorenne
    Io ormai sono un sedicenne
    Vado per i diciassette
    Festeggerò da solo
    Un altro compleanno di merda

    Quando il cielo si fa blu, penso solo a te
    Chissà come stai lassù ogni notte
    È blu celeste, è blu celeste
    È blu celeste
    Quando il cielo si fa blu, penso solo a te
    Chissà come stai lassù ogni notte
    È blu celeste, è blu celeste
    È blu celeste

    Avevo un peso dentro, un peso da leva’
    Ci ho messo un pezzo a raccontarti
    Sotto le luci di questa camera
    Tutto un disastro
    Doveva essere tutto perfetto
    Tipo luci spente, vorrei scriverti al buio
    Tipo, na-na-na-na-na, luglio
    Tipo scriverti senza volerlo
    Tipo, na-na-na-na-na, bisbiglio
    Tipo, na-na-na-na-na, buio, oh-oh-oh
    Al buio, uoh-oh-oh, uh-ah

    Quando il cielo si fa blu, penso solo a te
    Chissà come stai lassù ogni notte
    È blu celeste, è blu celeste
    È blu celeste
    Quando il cielo si fa blu, penso solo a te
    Chissà come stai lassù ogni notte
    È blu celeste, è blu celeste
    È blu celeste

    Sai cosa c'è

    Sai cosa c’è,
    che non c’è
    droga migliore di te

    già ti avevo vista
    a quella festa già finita
    con una giacchetta di pelle
    anche se sotto non c’era niente
    con i tuoi capelli bagnati dal mare
    le tue labbra seccate dal sale
    fondoschiena abbastanza volgare
    nascosto dietro a granelli di sabbia

    Balliamo intorno al fuoco
    tra le fiamme e mondo
    che mi cade addosso
    tu mi salvi da me

    Sai cosa c’è,
    che non c’è
    droga migliore di te
    Sai cosa c’è,
    che non c’è
    droga migliore di te

    L’estate così calda
    io sto senza casa
    dormo sulla spiaggia
    e siamo sempre in due
    e ti addormenti bianca
    e ti risvegli nera
    sotto il sole
    del lungomare in Puglia

    Balliamo intorno al fuoco
    tra le fiamme e mondo
    che mi cade addosso
    tu mi salvi da me

    Sai cosa c’è,
    che non c’è
    droga migliore di te
    Sai cosa c’è,
    che non c’è
    droga migliore di te
    Sai cosa c’è

    Paraocchi

    Se il sole bacia i belli, ti bacio il culo
    Ed è così morbido un tocco di fumo
    Ci dormirei stanotte, ti giuro
    Io e te e nessuno

    Mi daresti una chance, invece di far la stronza?
    Non te ne frega un ca-, ci metto tutta la fotta
    Sei una tipa pa’, sei una tipa losca, eh-eh-eh

    E sarà fottutamente stupendo
    Averti vicino ancora
    Tanto per riposare
    Sarà fottutamente stupendo
    Averti vicino ancora
    Tanto per riposare

    Piange come una figa, uh
    Mi dice: “Non va”, uh
    Non c’è via di uscita, uh
    Il mio cervello lo sa, uh
    Sembra una partita, uh
    E dimmi come fa, eh, eh

    Mi daresti una chance, invece di fare la stronza?
    Non te ne frega un ca-, ci metto tutta la fotta
    Sei una tipa pa’, sei una tipa losca, eh-eh-eh

    E sarà fottutamente stupendo
    Averti vicino ancora
    Tanto per riposare
    Sarà fottutamente stupendo
    Averti vicino ancora
    Tanto per riposare

    Eh-eh-eh, eh-eh-eh
    Eh-eh-eh, eh-eh-eh
    Eh-eh-eh, eh-eh-eh
    Uoh-oh-oh, uoh-oh-oh

    Io guardo solo te, siamo dei paraocchi
    In quei fottuti sguardi poi mi inghiotti
    Non mi riempi quegli spazi vuoti
    E se non sarà domani sarà oggi

    Lucciole

    Se morissi stanotte
    Cantando una canzone
    Qui da solo in un vagone
    Per un milione di lucciole
    La rabbia e la passione
    A centottanta il cuore
    Tu mi parli di che cosa
    Non mi conosci,
    No, non mi conosci
    Non mi conosci

    Ho paura che
    tutta questa attesa non basta,
    non copre il dolore
    come se fosse una medicina
    la mia dose di morfina
    non ricordo più casa tua dove sta
    se morissi stanotte
    in un falò di fiamme
    venderei la mia anima
    che non vale una lira
    che una goccia di lacrima
    chissà dove è finita
    non ricordo se,
    se l’avessi tradita
    se l’avessi rivista
    e nella mia vita tante scuse di merda
    dopo quella sera solo graffi
    sul mio corpo come graffiti
    coprono me

    questo treno non ha un freno
    io mi voglio fermare
    scorre come un veleno
    non voglio più scappare
    abbraccio il dolore
    chiudendo gli occhi
    senza il timore di riaprirli
    la rabbia e la passione
    a 180 il cuore
    tu mi parli di che cosa
    non mi conosci
    non mi conosci
    non mi conosci

    Ho paura che
    tutta questa attesa non basta,
    non copre il dolore
    come se fosse una medicina
    la mia dose di morfina
    non ricordo più casa tua dove sta
    se morissi stanotte
    in un falò di fiamme
    venderei la mia anima
    che non vale una lira
    che una goccia di lacrima
    chissà dove è finita
    non ricordo se,
    se l’avessi tradita
    se l’avessi rivista
    e nella mia vita tante scuse di merda
    dopo quella sera solo graffi
    sul mio corpo come graffiti
    coprono me

    Finché non mi seppelliscono

    Anche se prendessi un ergastolo
    Sto con te
    Finché non mi seppelliscono
    sto con te
    Voglio viver sempre il brivido
    Di star con te
    Di star con te
    Di star con te

    Mentre dormivi sul prato
    Ogni difetto lo apprezzavo
    Anche mi avessi accoltellato
    Mi sarebbe piaciuto
    Mi sarebbe piaciuto

    E faccio ah, mentre ti stropicci gli occhi
    E faccio ah, mentre gesticoli ancora
    No no, non capisci cosa, ti faccio
    dipingo il tuo corpo

    Anche se prendessi un ergastolo
    Sto con te
    Finché non mi seppelliscono
    sto con te
    Voglio viver sempre il brivido
    Di star con te
    Di star con te
    Di star con te

    Anche se prendessi un ergastolo
    Sto con te
    Finché non mi seppelliscono
    sto con te
    Voglio viver sempre il brivido
    Di star con te
    Di star con te
    Di star con te

    Cerco un senso ma non c’è
    Il senso poi dov’è
    Ci siamo presi a sassate
    Ho le nocche bruciate
    Da quanto non importa
    Lo posso anche scordare
    Ci ripenso ogni volta
    Ora non fa più male

    E faccio ah, mentre ti stropicci gli occhi
    E faccio ah, mentre gesticoli ancora
    No no, non capisci cosa, ti faccio
    dipingo il tuo corpo

    Anche se prendessi un ergastolo
    Sto con te
    Finchè non mi seppelliscono
    sto con te
    Voglio viver sempre il brivido
    Di star con te, di star con te, di star con te
    Anche se prendessi un ergastolo
    Sto con te
    Finchè non mi seppelliscono
    sto con te
    Voglio viver sempre il brivido
    Di star con te, di star con te, di star con te

    Pornografia (Bianco Paradiso)

    C’è chi non sa
    E io non so come comportarmi, oh
    C’è chi non puo’
    E tu non puoi sopportarmi,
    Per me non ci sono regole, regole
    Questa baby è la mia indole, indole
    Te la vorrei far provare, come una droga
    Te la vorrei regalare, come una rosa

    Tu fallo fino a sfogarti
    Fino a quando ti calmi

    Ooh, togli quel vestito
    Ooh, bianco paradiso
    Sdraiata sui binari, a fumare,
    a parlare da sola
    Tu che ti tocchi e mi fissi da un ora
    È pornografia, è pornografia

    Il sesso è arte
    Un dipinto gigante
    Che tutti possono capire
    Ma nessuno sa gestire

    Per me non ci sono regole, regole
    Questa baby è la mia indole, indole
    Te la vorrei far provare, come una droga
    Te la vorrei regalare, come una rosa

    Tu fallo fino a sfogarti
    Fino a quando ti calmi

    Ooh, togli quel vestito
    Ooh, bianco paradiso
    Sdraiata sui binari, a fumare,
    a parlare da sola
    Tu che ti tocchi e mi fissi da un ora
    È pornografia, è pornografia

    Ooh, togli quel vestito
    Ooh, bianco paradiso
    Sdraiata sui binari, a fumare,
    a parlare da sola
    Tu che ti tocchi e mi fissi da un ora
    È pornografia, è pornografia

    David

    Giù, giù, giù
    Sotto spighe di grano
    Spezzate dal vento
    Reduce dalla guerra
    Accarezza la terra

    Cresciuti sotto un fiore
    Nascosti con i segreti
    Creati da Dio, sparsi nell’universo
    Come il padre che hai perso
    So che inferno

    Resta con me,
    Non sarai sola, sola, sola
    Mi prendo cura di te
    Sola, sola, sola
    Mi prendo cura di te
    Non ti manca niente
    Anche se fai l’indifferente
    Da sola tra la gente
    Come il David a Firenze

    Emozioni forti da tremare
    Ricordi spenti da abusare
    C’è chi non può
    c’è chi non può capire
    C’è chi non vuol soffrire
    C’è chi non sa, c’è chi non sa assorbire
    Il peso dei segreti

    Cresciuti sotto un fiore
    Nascosti con i segreti
    Creati da Dio, sparsi nell’universo
    Come il padre che hai perso
    So che inferno

    Resta con me,
    Non sarai sola, sola, sola
    Mi prendo cura di te
    Sola, sola, sola
    Mi prendo cura di te
    Non ti manca niente
    Anche se fai l’indifferente
    Da sola tra la gente
    Come il David a Firenze

    Ladro di fiori

    Sono un ladro di fiori, amo i tuoi colori
    E ho rubato a te
    In un campo di gigli, siamo tornati bimbi
    E tu hai scelto me

    Blanchito, bebe
    Michelangelo
    Mettimi le ali, ah
    Il suo rossetto uh-uh-uh
    La rende più uh-uh-uh
    Donna
    Di quanto già lo è, è, è, è

    Hai detto: “No-no-no-no-no-no, resta qui ancora mezz’ora”
    Ho detto: “No-no-no, non sono il tuo brivido sulla schiena”
    Una notte intera, una luna piena
    Un’altra cantilena, un assolo per te
    Restiamo qui, dai
    Ora che è tardi, ma non vai
    Un mazzo di rose se fai
    Come da prassi, devi solo ascoltarmi
    Sì, dai
    E arriviamo all’alba
    Che si colora l’aria
    E guardiamoci in faccia (Yeah)

    Vorrei
    Avere i tuoi occhi per vedere chi sono davvero
    Vorrei
    Che chiudessi gli occhi pеr sentire chi sono davvero
    Oh-oh-oh
    Davvеro, davvero, davvero

    Volevo pa-partire senza pa-passare da te
    L’ultimo fiore nella tua cassetta
    L’ultimo ricordo di me sarà su una bolletta
    Sì, so che non è un granché, ma andavo di fretta

    Hai detto: “No-no-no-no-no-no, resta qui ancora mezz’ora”
    Ho detto: “No-no-no, non sono il tuo brivido sulla schiena”
    Una notte intera, una luna piena
    Un’altra cantilena, un assolo per te
    Restiamo qui, dai
    E arriviamo all’alba
    Che si colora l’aria
    E guardiamoci in faccia (Yeah)

    Vorrei
    Avere i tuoi occhi per vedere chi sono davvero
    Vorrei
    Che chiudessi gli occhi per sentire chi sono davvero
    Oh-oh-oh
    Davvero, davvero, davvero

    Sono un ladro di fiori, amo i tuoi colori
    E ho rubato a te
    In un campo di gigli, siamo tornati bimbi
    E tu hai scelto me

    Afrodite

    Uccidere un’emozione
    Farla bruciare sotto il sole
    Soffocarla con le droghe
    In un bagno di alcol
    Col profumo dell’estate
    Le festine sulle barche
    Sotto un mare calmo
    Dritto come l’asfalto

    Il cielo no non ha lentiggini stanotte
    La luna invece sta attaccata alle finestre
    Le mie pupille si ritirano nel buio
    Io mi ritiro in questo buco sono solo
    Anche se giro come fossi un vagabondo
    E mi sento come un pozzo senza fondo
    Cercando qualcosa di nuovo
    Che mi riempia questo vuoto

    Come ricordo la prima volta,
    La prima volta da innamorato
    Quel sapore non l’ho mai provato
    Tu sei qualcosa che non c’è mai stato
    Ti ho sognato,
    Afrodite, tu sei qualcosa che non c’è mai stato

    Riposa,
    Che se l’ansia è prepotente,
    Riprova

    Aumentami le endorfine
    Fammi stanotte più felice
    Dammi un motivo tu per vivere
    Una ragione in più per vivere
    Che mi riempia questo vuoto

    Come ricordo la prima volta,
    La prima volta da innamorato
    Quel sapore non l’ho mai provato
    Tu sei qualcosa che non c’è mai stato
    Ti ho sognato,
    Afrodite,
    tu sei qualcosa che non c’è mai stato
    Tu sei qualcosa che non c’è mai stato

    Quando hai chiamato ho corso
    Son venuto di corsa
    Siamo a piedi nudi
    Sopra i fili spinati

    Non ti ho chiesto per cosa
    Senza volere cose
    Sono venuto da solo
    Senza cercarti

    Uccidere un’emozione
    Farla bruciare sotto il sole
    Soffocarla con le droghe
    In un bagno di alcol
    Col profumo dell’estate
    Le festine sulle barche
    Sotto un mare calmo
    Dritto come l’asfalto

    Data pubblicazione 10 Settembre 2021, Ore 15:40
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