
Il 2022 dello sport è cominciato regalando molte emozioni grazie ad una spedizione olimpica degna di nota da parte degli atleti italiani. Ed è solo l'inizio; quest'anno infatti sono molti gli eventi attesi dagli appassionati di sport, uno su tutti: il Mondiale di calcio in Qatar che andrà in scena nell'ultima parte del 2022. Come sempre, gli occhi sono puntati sui fuoriclasse che parteciperanno alla rassegna iridata, ma gli osservatori più attenti sanno bene che, mai come quest'anno, saranno i giovani a rubarsi la scena. Sì perché il panorama calcistico attuale annovera numerosi talenti, alcuni dei quali sotto i 21 anni, che già sono titolari inamovibili nelle loro rispettive squadre. Ecco perché, come ogni anno, una squadra di reporter ed editor della UEFA ha stilato una lista dei migliori 20 talenti che saranno gli osservati speciali di questo 2022: scopriamoli insieme!
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Giacomo Raspadori, 21 anni
Vincitore ad Euro 2020 con l'under 21, Raspadori è anche un pupillo di Roberto Mancini che lo considera una più che valida alternativa nell'attacco azzurro. Come dargli torto, basti pensare che il giovane attaccante ha segnato 10 gol nel 2021, conquistando la maglia da titolare nel Sassuolo.
Nicolò Rovella, 20 anni
Attualmente in prestito al Genoa, Rovella è in realtà un calciatore di proprietà della Juventus che si è mossa prima di tutti per aggiudicarsi il cartellino del giovane regista. Nicolò Rovella è infatti uno dei talenti più cristallini del nostro campionato: visione di gioco e abilità difensive lo rendono un perfetto perno davanti la difesa.
Khéphren Thuram, 20 anni
I più attenti avranno sicuramente riconosciuto il cognome: Khéphren è infatti il primogenito della leggenda del calcio francese Lilian Thuram. Seguendo le orme del padre, Khéphren è diventato un pilastro della difesa del Nizza e della nazionale francese under 21.
Pierre Kalulu, 21 anni
Dal suo arrivo al Milan, il giovane francese è stato protagonista di una crescita costante sotto il profilo del rendimento. Un'evoluzione osservata da Stefano Pioli che lo ritiene un'alternativa più che valida nella retroguardia rossonera.
Gavi, 17 anni
E' il più giovane spagnolo ad aver esordito con la maglia delle Furie Rosse. Metronomo nel centrocampo del Barcellona, il fenomeno blaugrana si è già distinto agli scorsi Europei con la maglia della Spagna e i più attenti lo ritengono il nuovo Xavi.
Wilfried Singo, 21 anni
Negli ultimi tempi l'esterno del Torino si sta guadagnando l'affetto del pubblico granata e la stima di molti osservatori; forza e grinta ne fanno il terzino ideale che abbina una buona fase difensiva a pericolose incursioni nell'area avversaria.
Karim Adeyemi, 19 anni
Dopo Haaland e Patson Daka, il Salisburgo si conferma “cantera” di fenomeni eccelsi schierando tra le sue fila il giovane 19enne di origini tedesche. Una scommessa che sta già pagando: Adeyemi ha già esordito con la nazionale tedesca andando addirittura in gol al debutto.
Amine Adli, 21 anni
La scorsa estate il Bayer Leverkusen ha ufficializzato l'arrivo del 21enne francese; il giovane esterno sta crescendo notevolmente in Ligue 1, e dopo la convocazione nella nazionale under21, è ormai scontato il suo approdo in nazionale maggiore per il prossimo mondiale in Qatar.
Anouar Ait El Hadj, 19 anni
Tra i talenti più cristallini della nazionale Belga, il giovane è in forza all'Anderlecht ed è un centrocampista duttile che può giocare in molte, se non tutte, zone del campo. Eccellente nella gestione della palla, ha tutte le carte in regola per essere uno dei top player del prossimo futuro.
Ander Barrenetxea, 20 anni
Centrocampista di proprietà della Real Sociedad, dove sta facendo davvero bene, Ander Barrenetxea ha un ottimo sinistro e un buon dribling. Inoltre può già vantare un piccolo personale record: è il primo giocatore nato nel XXI secolo a esordire in Liga.
Erik Botheim, 21 anni
Esploso dopo aver lasciato il Rosenborg all'inizio dell'anno scorso, l'attaccante nel 2021 ha segnato 23 gol in 46 partite col Bodø/Glimt – tra cui spiccano i due gol e tre assist nel 6-1 sulla Roma. Dopo aver guadagnato il trasferimento al Krasnodar, la convocazione con la Norvegia dovrebbe essere un'ovvietà.
Hugo Ekitike, 19 anni
Titolare in Ligue 1 con la maglia del Reims, il giovane attaccante francese è la punta che tutti gli allenatori sognano. Bravo nel tenere il pallone e far salire la squadra, Ekitike svolge un grande ruolo anche in fase difensiva.
Harvey Elliott, 19 anni
Nonostante la giovane età, il giovane centrocampista una volta tornato a Liverpool si è guadagnato la fiducia di Jurgen Klopp. Anche se al momento è infortunato, i Reds aspettano con ansia il ritorno della giovane stella inglese.
Conor Gallagher, 21 anni
L'instancabile centrocampista è un prodotto del vivaio del Chelsea, dove ha mosso i primi passi sul campo da gioco. Può vantare una notevole tecnica e senso della posizione, doti con le quali si è distinto nel Crystal Palace.Nico, 19 anni
Un altro prodotto della “cantera” del Barcellona; Nico è un calciatore atipico perché abbina una tecnica sopraffina ad un fisico possente. L'esperienza nelle giovanili del Barcellona gli ha permesso di mettersi in mostra e adesso occupa in pianta stabile un posto in prima squadra.Noni Madueke, 19 anni
L'attaccante in una recente intervista aveva dichiarato di ispirarsi a Cristiano Ronaldo. Detto, fatto: potenza, velocità e lucidità sotto porta, l'attaccante inglese ha tutte le carte in regola per ricalcare le orme del suo idolo, chissà se metterà d'accordo anche i tifosi del PSV Eindhoven.
Yéremi Pino, 19 anni
Pino è stato il calciatore spagnolo più giovane di sempre a disputare una competizione UEFA: a 18 anni e 218 giorni, il suo Villareal ha avuto la meglio sul Manchester United nella finale di Europa League. Pino è un attaccante dinamico e veloce, la seconda punta ideale da abbinare ad un nove puro.
Stipe Biuk, 19 anni
Uno dei protagonisti della finale dei Campionati Europei under21 che ha visto contrapporsi Spagna e Croazia. Il giovane talento croato a soli 19 anni è un titolare fisso nell'Hajduk Split.
Ersin Destanoğlu, 21 anni
Il “portierino” del Besiktas si è già guadagnato il ruolo di titolare nella nazionale turca. Dotato di un fisico imponente, il turco è anche uno specialista dei calci di rigore.