WhatsApp: arriva la trascrizione automatica dei messaggi vocali

In fila al supermercato, lungo il tragitto in autobus o seduti al banco di scuola. Non sempre è possibile riprodurre con tranquillità gli audio ricevuti su WhatsApp, una vera e propria tortura per chi non intende fermarsi per pochi secondi – o per qualche minuto – ad ascoltare l’ultima assurda avventura dell’amico o un aggiornamento inviato da mamma sulla cena con i parenti. Ecco dunque un’importante novità che arriverà con un nuovo aggiornamento di WhatsApp: presto si potrà abilitare la funzione che permette la trascrizione automatica dei messaggi vocali.

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Trascrizione dei messaggi vocali su WhatsApp, la novità

C’è chi li ama, c’è chi li odia e chi li tollera a patto che siano brevi: stiamo parlando ovviamente dei messaggi vocali su WhatsApp. Come anticipato, dopo aver dato la possibilità di inviare foto da riprodurre una sola volta, la piattaforma di messaggistica di casa Zuckerberg potrebbe introdurre una nuova e utile funzione che consentirebbe la trascrizione automatica dei messaggi vocali ricevuti. La novità è stata annunciata da WABetaInfo, sito d’informazione sui nuovi aggiornamenti di WhatsApp. La funzione è stata riscontrata sull’ultima versione beta dell’app per iOS ma è certo che verrà introdotta anche su tutti i dispositivi Android. Quando sarà disponibile? Purtroppo ancora non si sa perché si tratta di una feature ancora in fase di sviluppo e non annunciata ufficialmente da casa Zuckerberg.

WhatsApp, presto si potranno lasciare delle reazioni ai messaggi ricevuti

Come anticipato la scorsa settimana, sempre il sito WABetaIndo ha svelato una nuova funzione che potrebbe arrivare, però, nella prima metà del 2022. Di cosa si tratta? Pare che anche su WhatsApp verranno introdotte le reazioni ai messaggi sotto forma di emoji così come accade già sul servizio Messenger di Facebook. Basterà dunque fare un semplice tappo sul messaggio ricevuto per aggiungere una semplice emoji ed evitare di allungare la conversazione con altri messaggi testuali. Come anticipato, è ancora ignota la data del rilascio: tutto dipenderà dal giudizio dei tester.