
Milioni di persone ogni giorno si scambiano messaggi e foto tramite il servizio di messaggistica più utilizzato al mondo: WhatsApp. Ma a chi non è capitato di perdere delle immagini o dei video ricevuti tramite questa utilissima app per smartphone? Se siete tra questi, vi illustriamo una breve guida per recuperare i contenuti multimediali perduti con la sostituzione del telefono o dopo un’accidentale cancellazione.
E’ infatti possibile recuperare i contenuti multimediali quali foto, video e documenti ripristinando i file di WhatsApp sia su iPhone che su dispositivi Android. Attenzione, però, se è passato molto tempo da quando avete ricevuto il file, diventa difficile recuperare ciò che è andato perduto. La tempestività pertanto è fondamentale per l’esito positivo di questa operazione.
Le app da scaricare
Se non avete attivato il backup automatico tra le opzioni del programma, vi consigliamo un metodo semplice e veloce per recuperare i vostri messaggi di WhatsApp. La prima applicazione da scaricare è MobiSaver, un’app gratuita disponibile per Windows e Mac, che permette in pochi click di recuperare i messaggi da iCloud o da un backup di iTunes. Una volta installata l’applicazione dovete inserire i vostri dati di accesso che utilizzate per la piattaforma di Cupertino, dopodiché basterà scegliere il backup dal quale recuperare i messaggi WhatsApp e selezionare la voce “scan” per far partire l’operazione di ricerca e recupero dei dati. Al termine dell’operazione, il programma vi illustrerà quali elementi è possibile recuperare dal backup. Selezionate la voce WhatsApp e recupererete facilmente e in pochi click le vostre conversazioni.
Altre app per recuperare le foto
Esistono anche altri software che permettono di recuperare file cancellati da WhatsApp. Per dispositivi Android, ad esempio, sono disponibili DiskDigger e Undeleter. In questo caso, l’utilizzo di queste applicazioni è vincolato ai permessi di root del telefono. Se non disponete di telefoni con permessi di root questa applicazione non funzionerà sul vostro smartphone. Se disponete dei permessi necessari, queste app vi permettono di recuperare file immagini (JPG e PNG) che avete accidentalmente cancellato dalla memoria del telefono.
Recupero tramite backup
Il recupero di file direttamente dai backup di WhatsApp è un’operazione più lunga e laboriosa che necessità di tempestività e di una discreta dose di pazienza. Se avete abilitato l’opzione “backup” dalle impostazioni dell’applicazione, dovete controllare se l’eliminazione del messaggio in questione non sia antecedente all’ultimo backup salvato sui server. Per verificarlo basta recarsi nelle “impostazioni” di WhatsApp, selezionale la voce “chat” e successivamente la voce “backup chat”. Se, dunque, il vostro backup è antecedente al messaggio eliminato, disinstallate WhatsApp. Una volta disinstallato il programma (impostazioni android-applicazioni-WhatsApp-disinstalla) potete riscaricare la app dal Play Store. Una volta avviato il programma con questa nuova installazione, eseguite la procedura iniziale di configurazione. Il programma vi invierà un codice al vostro numero di telefono. Dopo aver inserito questo codice, durante la procedura di configurazione, vi verrà richiesto se desiderate ripristinare un backup delle chat dal vostro account Google.
Selezionando la voce “ripristina” WhatsApp caricherà il backup delle chat dal server, ripristinando così i messaggi eliminati. In questo modo è possibile recuperare non solo le conversazioni ma anche file video, immagini e documenti.
L’opzione “backup” di WhatsApp, infatti, permette di salvare automaticamente ogni giorno le vostre conversazioni per poi recuperarle quando si cambia, ad esempio, lo smartphone.
Il metodo più sicuro per non perdere i propri dati resta quello di effettuare un backup sul proprio PC o Mac.
Matteo Acitelli