Il monologo virale di Sara Penelope Robin sulla violenza sulle donne

Un monologo impattante, di quelli che lasciano il segno perfino su una piattaforma di svago come TikTok. Protagonista l'attrice Sara Penelope Robin che dal suo profilo ha voluto lanciare un appello, che è anche allo stesso tempo una denuncia della società contemporanea.

Uno schiaffo all'omertà, ai 'lasciapassare' e alle giustificazioni; una condanna per tutti coloro che ancora oggi chiudono un occhio davanti a quello che è uno dei mali della nostra epoca. La violenza di genere è infatti uno dei pochi retaggi sociali del passato di cui proprio non riusciamo a liberarci: e l'attrice Sara Penelope Robin ha voluto dirlo con forza nel suo monologo.

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Non ci sono più scuse: il monologo virale di Sara Penelope Robin

"È un bravo ragazzo", "Fa così perché ti ama". Nel video Sara Penelope Robin utilizza un approccio particolarmente efficace: la tiktoker si riprende, intenta nel truccarsi, mentre ripete e interpreta le frasi tipiche utilizzate solitamente per minimizzare il comportamento degli uomini. Una denuncia, in sintesi, dei tentativi di normalizzare determinati modi di fare che, invece, spesso rappresentano proprio il campanello d'allarme.

"Mi chiamo Giulia e ho 32 anni. Anzi, li avrei avuti se quell'uomo, comunque figlio di una donna, non mi avesse scambiata per un Super Santos. Agli uomini piace il calcio, ma quella era la mia testa" dice Sara. E ancora, "Quello mi amava, era un bravo ragazzo. Anche se una volta dissi a Caterina, la sua amica, che mi aveva ferito lievemente. Quella mi disse 'vabbè ma sono cose tra voi, sono cose tra fidanzati'. E io avrei voluto dirle 'Caterì non sono cose da fidanzati, sei un po' ingenua Caterì'".Dialoghi, scambi di battute reali tra comuni amiche che nascondono una cultura ormai insita nella società.

Perché il confine tra gelosia pura e semplice e possessione è davvero sottile e la continua sottovalutazione di situazioni al limite altro non è che nutrimento per la violenza. Il video è diventato ben presto virale, con migliaia di persone – soprattutto giovani – che hanno sostenuto l'iniziativa della giovane content creator. Per cui il messaggio lanciato da Sara Penelope Robin è abbastanza chiaro: bisogna smetterla di sminuire, di scusare con frasi stereotipate il comportamento dell'aggressore.

@sarapeneloperobin

Nessuno è un bravo ragazzo. Siamo esseri un evoluzione. Dovremmo esserlo. Ciao Giulia, scusaci.

suono originale - Penelope