Le 7 cose che è meglio non fare su Instagram

Instagram è uno dei social network che negli ultimi anni è cresciuto in maniera incredibile, macinando numeri totalmente inimmaginabili nel 2012, anno in cui fu Mark Zuckerberg a prendere le redini della piattaforma.

Inizialmente nato come network di fotografi e amanti della fotografia dove poter condividere la propria passione. Ben presto è diventato terreno fertile per le nuove professioni del web: influencer, brand, aziende, tutti si rivolgono a Instagram per incrementare il proprio valore sul mercato. In più, Instagram è rimasto forse l'unico social a contenere al suo interno diverse generazioni. Se Facebook è diventato il luogo preferito dei "boomer", mentre TikTok è il ritrovo della GenZ, Instagram riunisce ancora tutte le età che lo usano con metodi e per scopi differenti. Ma se è vero che ognuno, sul proprio profilo, può scrivere e pubblicare ciò che più gli piace, quali sono le cose che invece dovrebbero proprio essere evitate? Ecco una lista delle 7 cose da non fare su Instagram.

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1 - Pubblicare immagini di scarsa qualità

Instagram è nato come il social network dedicato interamente alle fotografie. Pubblicare un'immagine sgranata o non messa bene a fuoco potrebbe compromettere la tua esistenza sulla piattaforma. Una foto potenzialmente bella ma non valorizzata porterà inevitabilmente a far "scappare" ipotetici follower. Stesso discorso vale per chi utilizza troppi filtri: pochi, calibrati, ma buoni.

2 - Riempire post con hashtag

Per farti notare dalla tua community e dai possibili nuovi follower è importante scrivere la giusta capture all'interno del post, sotto la foto. E se è vero che gli hashtag sono un'ottima arma per riuscire a farsi conoscere, è vero anche che inserirne troppi sotto lo stesso post porta a un risultato totalmente contrario. Quindi massimo 30 # ben studiati e coerenti con la foto pubblicata.

3 - Pubblicare troppo o troppo poco

Riuscire a pubblicare con costanza è un compito arduo e comporta molto impegno. Importante è anche evitare di "spammare" troppi contenuti in un giorno solo: i tuoi follower sarebbero invasi dai tuoi post e la cosa non giocherebbe a tuo favore.

4 - Non rubare le foto

L'intento principale di Instagram sin dai suoi albori è stato quello riuscire a condividere immagini qualitativamente buone e, con il tempo, mostrare la proprio quotidianità alla propria community, integrando anche video, stories, o strumenti nuovi come i reel. Alla base del successo degli account più seguiti, però, c'è la necessità di essere originali e autentici. Quindi Mai "rubare" foto da altri profili senza chiedere il permesso o senza citarlo all'interno della descrizione. Il pericolo è quello di essere segnalati e successivamente anche "shadowbannati".

5 - No alla tattica del follow/unfollow

Lo abbiamo fatto tutti per riuscire a racimolare qualche follow in più, ma con il passare del tempo Instagram ha scoperto il "trucchetto" e ha deciso di penalizzare chi utilizza ancora la tattica del "follow/unfollow". Iniziare a seguire persone random, attendere che ricambino il follow per poi toglierlo dopo qualche giorno, a parte essere un metodo scorretto, è anche fastidioso e antipatico: in questo modo sarai riconosciuto e saranno in poi coloro che cascheranno nella tua trappola.

6 - Non acquistare follower

Riuscire a crescere in maniera spontanea e reale è il primo passo per ottenere successo su Instagram.. Acquistare bot che lavorino al posto tuo e ti facciano accumulare follower e like è una tecnica scorretta che, ormai da qualche tempo, la piattaforma social ha riconosciuto e che implica penalità, proprio come quella dello shadowban.

7 - Non creare più profili

In molti per riuscire a "spiare" ex partner o amici si inventano nuovi account. In uno svolgono l'attività quotidiana dove raccontano se stessi e danno la caccia ai follower; un altro in cui condividono poco e niente e viene utilizzato proprio per "stalkerare" quei profili che non si possono guardare apertamente sul profilo ufficiale.