Come si guadagna con Twitch in Italia?

Negli ultimi due anni Twitch ha compiuto il definitivo salto di qualità. Complice anche il lungo lockdown, la nota piattaforma viola è stata presa d'assalto da centinaia di utenti, divisi tra spettatori e i cosiddetti streamer.

Per quest'ultimi lo streaming è diventato una vera e propria professione, e in questo senso Twitch ha rappresentato un valido alleato. Ma non è sempre facile fare dello streaming un lavoro: servono impegno e molta costanza. Inoltre occorre essere un content creator di livello, per offrire un valido intrattenimento e accaparrarsi più seguaci possibili. A questo punto ti starai chiedendo come è possibile guadagnare con una live streaming di Twitch: scopriamolo insieme!

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Quali sono le forme di monetizzazione su Twitch

Prima di tutto devi essere consapevole che per iniziare un'attività lavorativa su Twitch avrai bisogno di aprire una partita iva, meglio se, almeno inizialmente, a regime forfettario per risparmiare su eventuali tasse. Ma veniamo alle forme di monetizzazione che la piattaforma viola offre: quelle principali sono cinque. Abbonamento, meglio detto “sub”; BITS; pubblicità; donazioni e sponsorizzazioni. Vediamo come gestire queste diverse forme di guadagno nel proprio canale Twitch.

Abbonamenti e BITS

La prima forma di guadagno per uno streamer sono gli abbonamenti, ovvero le sub. Qualsiasi utente può decidere di sottoscrivere un abbonamento ad un canale, e Twitch destina il 50% della somma allo streamer. Nello specifico parliamo di quattro tipologie di abbonamento. Il primo gratis per l'utente ma offre un corrispettivo di 2,49 euro allo streamer, il secondo è il TIER 1, dal costo di 4,99 euro per lo spettatore e porta un guadagno di 2,49 euro allo streamer. Abbiamo poi il TIER 2 al costo di 9,99 euro che porta una guadagno di 5,49 euro al proprietario del canale, e infine il TIER 3 con un importo di 24,99 euro per l'utente e con un guadagno di 17,49 euro allo streamer.

Soffermiamoci adesso sui BITS Twitch, che non sono altro che delle monete virtuali che uno spettatore può comprare oppure accumulare guardando pubblicità, annunci, completando sondaggi. Qual è il valore di un BIT? 1 Centesimo per ogni BIT. In termini di profitti dello streamer, per accumulare 1,54€ occorrono 100 BITS.

Pubblicità, donazioni e sponsorizzazioni

Come Youtube, anche Twitch offre la possibilità di inserire manualmente annunci pubblicitari, meglio noti come ADS. Purtroppo però è quasi impossibile prevedere i guadagni generati dalle pubblicità, poiché il valore è influenzato da una serie di fattori variabili come il periodo dell'anno o il numero degli spettatori. Un altro metodo di guadagno più che valido, ma anche questo variabile, sono le donazioni. Si tratta di somme che i tuoi spettatori potranno decidere di inviarti, sotto forma appunto di donazione.

Non essendo ancora tassata in Italia, la donazione è uno strumento utile per moltissimi streamer. Infine, parliamo delle sponsorizzazioni. Le aziende stanno notando sempre di più lo streaming, intuendo le possibilità di incrementare i propri introiti. Come? Servendosi degli streamer per sponsorizzare i propri prodotti. Potrai sponsorizzare un bene o un servizio di un'impresa, ricevendo in cambio un pagamento concordato in precedenza.