
"Sto studiando per l'esame con lui. RIAVVIATELO VI PREGO". Ore 10:00 del 10 giugno: blackout generale. No, non della corrente. Ma di ChatGPT, l’assistente digitale più usato, e amato, dagli studenti alle prese con riassunti, tesine e studio matto e disperatissimo. Anche in vista della Maturità.
A pochi giorni dagli esami, proprio quando serviva di più, la piattaforma ha iniziato a bloccarsi o a generare risposte con una lentezza esasperante, fino a restituire il messaggio che ha fatto sudare freddo migliaia di utenti e utenti in tutto il mondo: “Qualcosa è andato storto. Per favore contatta il nostro help center”.
Non è stata colpa della connessione. E no, nemmeno aggiornare l’app ha risolto il problema. Ma cosa è successo davvero? Proviamo a capirlo.
Migliaia di segnalazioni in tempo reale
Il sito Downdetector, che monitora i disservizi delle piattaforme online, ha ricevuto migliaia di segnalazioni in pochissimo tempo. Una vera e propria valanga di alert da parte degli utenti, molti dei quali studenti in cerca di una risposta urgente. La causa non è ancora certa, ma si ipotizza un problema ai server di OpenAI, l'azienda che gestisce il servizio.
Il panico corre sui social (e parla maturandese)
Nel giro di pochi minuti, i social sono diventati luogo di sfogo collettivo per tutti quegli studenti colti alla sprovvista dal “tilt” di ChatGPT. Alcuni commenti? Veri e propri gridi d’aiuto: "Ecco perché non mi stava funzionando. Ho cambiato connessione miliardi di volte". O anche: "Non può abbandonarci in vista dell'esame. Fai il bravo ChatGpt". O, ancora: "Maledetto dovevi farmi i riassunti per la Maturità".
C’è poi chi ironizza: "E' in vacanza pure lui"; e chi si dispera in Caps Lock dopo aver scoperto la notizia "Ecco perchè non funziona, COME FACCIO CON LA TESINA". Ma non manca chi ha cercato alternative (spoiler: difficili da trovare in così poco tempo).
Un caos, quello che il down di ChatGPT è stato capace di generare, che conferma una volta di più come la Maturità 2025 sarà ricordata come la prima con una presenza massiccia dell'Intelligenza Artificiale al fianco dei maturandi, praticamente un compagno di studi in più, forse il principale.