
La forza del Sole della Sicilia produrrà elettricità con una tecnologia unica al mondo. In provincia di Catania sarà operativa già a partire dal 2015 la prima centrale solare termica a sali fusi.
DA UN'IDEA DEL PREMIO NOBEL CARLO RUBBIA - Una tecnologia lanciata dal Nobel Carlo Rubbia all'epoca in cui era presidente dell'Enea (l'Agenzia nazionale per l'efficienza energetica). L'Italia ha un vantaggio competitivo in quest'applicazione e il sostegno dei decreti governativi. La centrale solare termodinamica e integrata a biomasse verrà realizzata da Enel Green Power e sarà in grado di soddisfare il fabbisogno energetico di circa 40 mila famiglie. L'impianto avrà una potenza di 30 megawatt e un costo di circa 200 milioni di euro.
IL SOLARE E' UN ASSO NELLA MANICA - Il ministro dell'Ambiente Corrado Clini ha definito il solare termodinamico "un asso nella manica". Clini ha aggiunto: "Brevetti e tecnologia, oltre a un altissimo indice di insolazione, ci forniscono incredibili condizioni di partenza per diventare il Paese europeo a più alto sviluppo di questa tecnologia rinnovabile innovativa". Per la Anest (Associazione nazionale per l'energia solare termodinamica) il potenziale del solare termodinamico è altissimo e può competere già nel 2020 con il costo del kilowattora prodotto dal petrolio.
IL SOLARE: ECCELLENZA ITALIANA - Giovanni Lelli, Commissario dell'Enea ha aggiunto: "La tecnologia del solare a concentrazione, sviluppata dall'Enea negli ultimi dieci anni costituisce un caso di eccellenza tutto italiano. L'impianto realizzato a Priolo Gargallo integra una centrale alimentata a gas ad alta temperatura, si basa su brevetti di diversi componenti sviluppati dall'Enea, che sono stati trasferiti ad aziende italiane che li hanno ingegnerizzati e che hanno costituito una filiera industriale hi-tech, di cui fanno parte una trentina di aziende".
Fonte: TGCOM24