Le università dove gli studenti sono più contenti

Sono pochi i mesi che ci dividono dall’inizio del prossimo anno accademico, nel quale tutti i neodiplomati 2021 che decideranno di continuare gli studi approderanno per la prima volta all’università per iniziare il loro percorso di studi. Sono quindi queste le settimane più intense proprio per coloro che dovranno affrontare la scelta dell’università e del corso perfetto per ciascuno studente. Ma come poter essere sicuri di trovarsi bene e di aver preso la decisione giusta? Ovviamente non si può sapere prima con certezza matematica, tuttavia noi di Skuola.net, sbirciando tra i dati dell’ultimo rapporto AlmaLaurea 2021 sul profilo dei laureati, abbiamo stilato una sorta di classifica, individuando le ​​università dove gli studenti hanno il grado più alto di soddisfazione, e che quindi dovrebbero rappresentare idealmente gli atenei dove i ragazzi sono più felici della scelta fatta.

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Gli universitari italiani sono soddisfatti dei loro atenei?

Il campione a cui si riferisce il Report di AlmaLaurea è inerente a tutti i laureati del 2020 di triennali, corsi a ciclo unico e magistrali e riporta i giudizi che hanno rilasciato i neolaureati coinvolti nelle rilevazioni di AlmaLaurea. Queste valutazioni indicano una generale soddisfazione per i diversi aspetti dell’esperienza di studio compiuta, indipendentemente dal tipo di corso concluso. Come già evidenziato, è opportuno ricordare che l’emergenza pandemica, avendo coinvolto solo una parte limitata dell’esperienza universitaria, non ha sostanzialmente intaccato le valutazioni dei laureati. Quest’anno la soddisfazione complessiva per il corso di laurea raggiunge il 43,6% dei laureati che si dichiara
decisamente soddisfatto, a cui si aggiunge un altro 47,2% che ammette di esserlo abbastanza, per un’incidenza complessiva di soddisfatti del 90,8%. Tale quota è tendenzialmente in aumento negli ultimi anni: nel 2010 era pari all’86,9%.

Quali sono gli atenei dove gli studenti sono più felici?

Ma, scendendo nel particolare, quali sono gli atenei dove gli studenti universitari risultano più soddisfatti complessivamente della loro scelta inerente al percorso di studi? Ebbene, al primo posto troviamo l’Università degli Studi di Napoli Benincasa, con il 74,3% di studenti soddisfatti, seguita dall’Università degli Studi di Enna Kore con il 70% di alunni felici della scelta, quasi raggiunta dall’Università Lumsa di Roma con il 69,5% di ragazzi decisamente soddisfatti della scelta fatta. Mentre, tra chi è più contento che scontento figurano l’Università di Bolzano, con il 63,3% di preferenze, il Politecnico di Bari con il 61% e l’Università degli Studi di Brescia che raggiunge un 58,5% di studenti più soddisfatti che scontenti.

Rapporti con i docenti: fondamentale per l’esperienza universitaria

Un tassello imprescindibile che compone il livello di soddisfazione complessiva degli studenti nei confronti delle loro università è quello formato dal rapporto che si crea con i docenti. Il 26,7% dei laureati si dichiara decisamente soddisfatto dei rapporti con il personale docente e un altro 61,9% abbastanza soddisfatto, nella scala di valutazione utilizzata nel questionario corrisponde a “più sì che no”, per un gradimento medio complessivo dell’88,6%. Il primato quest’anno per il miglior rapporto con i docenti è stato raggiunto dall’Università LUM Giuseppe Degennaro, che raccoglie un 56,4% di preferenze entusiaste. La segue a breve distanza l’Università Europea di Roma che totalizza un punteggio di 53,5% di studenti che si dicono decisamente soddisfatti, rincorsa dal 50,3% raggiunto dall’Università Lumsa di Roma. Con un più timido assenso (più sì che no), gli studenti promuovono anche l’Università della Valle d’Aosta, dove il rapporto con i docenti è considerato sufficiente dal 75% degli studenti, l’Università di Milano Bicocca che raccoglie il plauso del 71,9% dei suoi neolaureati e il Politecnico di Bari con il 69,9% di queste tiepide preferenze.

Rifaresti la stessa scelta universitaria?

“Se potessi tornare indietro nel tempo, ti iscriveresti nuovamente al corso che stai per completare?”. Questa la domanda posta da AlmaLaurea ai neolaureati intervistati quest’anno, alla quale hanno risposto in maniera pienamente positiva il 72,8% dell’intera popolazione, quota che è in crescita rispetto al 2010 (68,6%). Un altro 8,9% di laureati confermerebbe l’ateneo, ma si indirizzerebbe verso un altro corso, il 10,6% seguirebbe lo stesso corso ma in altro ateneo, il 5,4% cambierebbe sia corso sia sede e solo il 2,1% non si iscriverebbe più all’università (per i magistrali biennali si fa riferimento al solo biennio conclusivo). Andando poi nel particolare dei singoli atenei, a registrare il livello di soddisfazione più ampia in questo ambito è l’Università di Napoli Benincasa con il 90,2% di studenti entusiasti, seguita dall’Università Lumsa di Roma e dall’Università di Enna Kore, rispettivamente con punteggi dell'85,6% e dell’84,7%. Risposta più tiepida ma comunque affermativa per quanto riguarda l'università, ma indirizzati verso un altro corso la raggiungono l’Università degli Studi di Trento con il 14,5% di studenti che cambierebbero indirizzo, seguita dall’Università di Bologna con il 12,9% di preferenze per il cambio di percorso, e dall’Università LIUC Carlo Cattaneo con l’11,8% di studenti contenti di scegliere nuovamente questa università ma cambiando facoltà.