Studente fuori sede: i 5 piatti da imparare a cucinare per affrontare al meglio il primo anno di università

Mentre l’estate sta per concludersi, tutti gli gli studenti e le studentesse che da ottobre inizieranno il primo anno di università lontano da casa, stanno per organizzare i preparativi per traferirsi e familiarizzare con la nuova città che li ospiterà durante il loro percorso universitario.

Tra lezioni, esami ed esoneri, le future matricole dovranno abituarsi ai nuovi impegni e ai nuovi ritmi di studio che l’Università impone. Gli studenti universitari infatti, a differenza di quelli iscritti alle scuole superiori, trascorrono anche intere giornate fuori casa per poter frequentare lezioni, laboratori e tirocini previsti nei diversi corsi del piano di studi. Anche se il tempo degli studenti fuori sede da dedicare alla cucina non è molto, per affrontare ogni giornata con il pieno di energie, è importante mangiare bene e in modo sano, evitando cibi già precotti, grassi e pesanti da digerire. Come fare? Ecco cinque ricette leggere, gustose e nutrienti che ogni studente fuori sede può preparare velocemente.

Guarda anche:

• 11 cose che imparerai dalla tua vita da universitario fuori sede
• 10 ricette finger food facili e veloci per studenti fuori sede
• 5 app che ogni studente fuori sede deve scaricare
• Studente fuori sede: guida al trasloco
• Studente fuori sede? Ecco i 5 tipi di coinquilini che devi assolutamente evitare

5. Omelette

L’omelette è un piatto di origine francese davvero veloce, economico, semplice da preparare e molto più gustoso della normale frittata. Per preparare un’omelette fedele alla ricetta originale è sufficiente avere un paio di uova, olio, sale, pepe, 2-3 fette di prosciutto cotto e un po’ di formaggio a scelta tra sottilette, mozzarella o provola a fettine.
Per iniziare, sbatti le uova in una terrina aggiungendo sale e pepe al composto. Una volta sbattute bene le uova, metti un po’ di olio a scaldare in una padella e poi aggiungi la metà del composto ottenuto. Fai cuocere la prima metà avendo cura di girarlo da entrambi i lati senza romperla e una volta cotta, lasciala riposare su un piatto con carta assorbente. A questo punto, versa il resto del composto nella stessa padella e lascialo cuocere su entrambi i lati. Una volta cotto anche il secondo strato dell’omelette, aggiungi qualche fetta di prosciutto cotto e formaggio e infine posiziona sopra il resto del composto precedentemente cotto. Lascia a riposare l’omelette con un coperchio per qualche minuto, finché il formaggio non sarà sciolto e filante.

4. Hamburger di legumi

Questa ricetta veloce e semplice da realizzare è perfetta per studenti vegetariani e vegani che sono alla ricerca di qualche appetitosa variante rispetto ai tradizionali hamburger di carne. Gli hamburger di legumi sono infatti l’alternativa perfetta da gustare soli o in un panino con l’aggiunta di qualche verdura. L’ingrediente principale per realizzarli sono appunto i legumi a scelta tra lenticchie, ceci, piselli o fagioli. Procurati dunque 300 gr circa dei tuoi legumi preferiti (puoi scegliere quelli precotti nel barattolo o comprarli freschi e poi lessarli), cipolla, carote, prezzemolo, olio, pangrattato, sale e pepe.
Scola i legumi e versali nel mixer con un po’ di cipolla, una carota, un po’ di prezzemolo, un filo d’olio, sale e pepe. Una volta creato il composto, forma piccoli hamburger e ricoprili di pangrattato su entrambi i lati. A questo punto, se vuoi tenerti più in forma, cuoci i tuoi hamburger al forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti, oppure, se preferisci renderli più gustosi, cuocili in una padella con poco olio per 5/10 minuti, in base a come desideri la doratura e la croccantezza della panatura.

3. Caesar Salad

Un piatto completo e molto in voga negli ultimi anni è sicuramente la Caesar Salad che nelle sue infinite varianti personalizzate, soddisfa sempre i gusti di tutti. Si tratta infatti di un pasto leggero e nutriente poiché contiene verdura, carboidrati e proteine. Gli ingredienti base per preparare la tradizionale Caesar Salad sono la lattuga o il lattughino (in realtà, qualsiasi tipo di insalata va bene), petti di pollo, olio, sale, aceto, pane in cassetta, olive nere, scaglie di parmigiano, salsa allo yogurt, erba cipollina e succo di un limone.
Per prima cosa, cuoci i petti di pollo in padella con un filo d’olio, sale e pepe. Mentre il pollo è in cottura, spremi il succo di un limone e aggiungilo alla salsa di yogurt e all’erba cipollina. Taglia a listarelle un paio di fette di pane in cassetta e tostale per qualche minuto in una padella o al forno. Quando i petti di pollo sono cotti, tagliali in un piatto creando piccoli pezzetti. A questo punto, metti in una ciotola l’insalata lavata e aggiungi il pollo, le olive nere e il pane in cassetta tostato. Condisci infine la tua Caesar Salad con scaglie di parmigiano, olio, sale, aceto e la salsa allo yogurt precedentemente arricchita con il limone e l’erba cipollina.

2. Poke bowl

Il successo del poke bowl, un piatto completo di origine hawaiana, negli ultimi anni ha conquistato davvero tutti grazie alle infinite varianti light o più nutrienti con cui si possono combinare molti ingredienti di tipo diverso. Si tratta infatti di piatti completi che contengono carboidrati, proteine, frutta e verdura diversi in base al proprio gusto.
La base solitamente è costituta da un carboidrato a scelta bollito tra quinoa, farro oppure riso bianco, integrale, venere o basmati. Dopo aver scelto e cotto la tua base, disponila sul fondo di una ciotola capiente. A questo punto, aggiungi qualche foglia di insalata (lattughino o spinacino) e una o due proteine a tua scelta, rigorosamente tagliate a pezzetti, tra pollo cotto, uova sode, tofu, salmone o tonno. In base alla frutta, alle verdure e ai legumi di stagione, arricchisci la tua bowl secondo i tuoi gusti, scegliendo ad esempio tra mais, piselli, ceci, carotine, cetrioli, olive, funghi, germogli di soia, avocado, ananas, mango, fragole, arance.
Dopo aver composto il tuo poke secondo il tuo gusto, puoi guarnirlo con i semi di sesamo, mandorle tagliate a listarelle o granella di pistacchio. A questo punto, mescola il tutto e condisci con olio e un po’ di succo di lime oppure con una salsa che ti piace come la salsa allo yogurt o quella di soia, teriyaki o ponzu.

1. Pasta con tonno e limone

La pasta con il tonno è sempre il salvagente in cucina di tutti gli studenti fuori sede. Ma accanto alla ricetta tradizionale con sugo, capperi e olive nere, ne esistono molte altre gustose, veloci e facili da realizzare. Una variante in bianco della tradizionale ricetta è infatti la pasta con tonno e limone che si conferma una ricetta economica e molto semplice da cucinare.
Prima di iniziare, procurati 240 g di tonno sott’olio (l’equivalente di circa due scatolette medie), un limone, qualche foglia di basilico, olio, aglio e peperoncino.
Dopo aver messo a bollire l’acqua in una pentola per la cottura della pasta, spremi il succo di un limone e tienilo da parte. In una padella versa un po’ di olio e soffriggi l’aglio con un po’ peperoncino (se non ami i sapori decisi e piccanti, puoi evitare l’aglio e il peperoncino e versare solo un po’ di olio). Nella padella aggiungi il tonno precedentemente scolato del suo olio di conservazione, lascialo soffriggere a fiamma viva per un paio di minuti, mescolando di tanto in tanto e poi sfuma con il succo di limone spremuto, lasciandolo cuocere per qualche minuto. A questo punto, spegni il fuoco e aspetta che la pasta giunga a cottura ultimata. Prima di scolare la pasta, conserva un po’ di acqua di cottura e salta la pasta direttamente nella padella con il tonno a cui aggiungerai al bisogno l’acqua di cottura messa da parte. A fuoco spento, condisci aggiungendo un po’ di olio a crudo e qualche foglia di basilico fresco e grattugiando infine la scorza del limone spremuto.