C.Galgano
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studentessa non riesce a presentarsi agli esami

Una studentessa universitaria ha deciso di raccontare il suo disagio su Reddit, lo spazio virtuale che consente a tantissimi utenti di condividere esperienze e pensieri che molto spesso si fa fatica a rivelare ad alta voce. Questa volta lo sfogo riguarda la difficoltà di non riuscire a presentarsi agli esami orali a causa dell’ansia sociale.

La preparazione non conta. Nemmeno conoscere a memoria i manuali da studiare permette a questa studentessa di sostenere gli esami orali con serenità. Dopo l’ennesimo esame rimandato, la ragazza si è aperta su Reddit per chiedere sostegno agli altri utenti. In molti, leggendo il suo post, si sono riconosciuti e hanno deciso di supportare la studentessa con qualche consiglio, raccontando le loro esperienze personali.

 

“Mi sento un fallimento e provo tantissima frustrazione”: lo sfogo della studentessa

Domani avrei un esame orale, al quale ho deciso da 1/2 ore di non presentarmi.” così comincia lo sfogo della studentessa vittima dell’ansia sociale, che si ritrova nuovamente davanti alla tentazione di rimandare un esame orale. 

La ragazza racconta di essersi sentita tranquilla, preparata e fiduciosa durante tutto il periodo di studio in vista dell’esame: “Mi sentivo soddisfatta per essere riuscita a mantenere la calma. Eppure ora sto avendo un attacco di panico che sembra non finire mai.” 

La ragazza non è nuova a queste crisi che l’hanno tormentata per tutta la sessione estiva e che non hanno nulla a che vedere con la sua preparazione: “Premetto anche che questa sessione estiva non ho dato esami, nonostante fossi preparata e conoscessi ogni virgola di tutti i libri che dovevo studiare. Ho rimandato finché non c'erano più date disponibili e la sessione estiva è terminata.

La studentessa racconta che con gli esami scritti non ha difficoltà, ma gli orali le causano non pochi problemi: “Perché tremo, balbetto, e il respiro continua a mancarmi, fin quando non inizio a vedere tutto nero? Le domande dei professori mi sembrano formulate in un’altra lingua e io faccio fatica a sviluppare una risposta razionale. È andata così all'ultimo esame orale che ho dato (gennaio). Non sono svenuta perché l’esame è durato poco. Ma il viaggio a casa e il periodo successivo a quell'esame sono stati devastanti.”

Non riuscendo ad aprirsi con chi le sta intorno, la studentessa ha cercato il sostegno degli utenti di Reddit: “Non ne parlo con nessuno, e finora ho cercato di tenere tutto nascosto, ma ad ogni sessione mi sembra di cadere sempre più in basso. Faccio fatica ad aprirmi e questa problematica è sensibile per me e ho paura che qualcuno possa sminuirla.”

“Voglio superare il tutto ma non so come. Fare incontri con i professori prima degli esami può aiutare? Non saprei nemmeno cosa dirgli e bho, post finito qui nella speranza che qualcuno sappia come affrontare questo problema.”

 

Le risposte sotto al post: “Ti capisco, anche per me gli esami orali rappresentano una tortura psicologica”

In tantissimi hanno commentato sotto al post dispensando consigli, rassicurazioni o anche semplicemente raccontando la loro esperienza. “Ti capisco, anche per me gli esami orali rappresentano una tortura psicologica, ma per favore parlane con qualcuno. - scrive qualcuno -Tenersi questa frustrazione per sé fa peggio che meglio”.

Un altro utente consiglia di affrontare l’ansia trattandola come un’emozione come le altre: “Se ogni volta molli diventa sempre peggio e non superi il problema. Schiantati, immergiti in quella brutta sensazione”. Anche qualcun altro sostiene questa teoria: 

Ho letto in un altro commento che hai paura che ti venga un attacco di panico davanti al prof. Ma razionalizza, sti poveri cristi han visto più casi umani di quelli immaginabili, gente che non ha manco aperto un libro, fa scena muta e vuole pure aver ragione o chissà cos'altro. figurati se un semplice attacco di panico, che avran visto decine di volte, li turba particolarmente..... vai, fattelo avere e poi amen, tanto il risultato alla peggio è di fallire l'esame, che è uguale al non presentarsi.

Qualcun altro, invece, consiglia di ripetere tanto prima dell’esame: “Ho letto un altro commento dove dicevi che non ripeti. Se può servirti, ti confermo che quella è la pratica che ti permetterà di superare l'ansia da orale. Se può esserti utile, ti consiglio, prima di ripetere, di riscrivere il libro a parole tue, e non ripetere utilizzando il libro vero e proprio. È un lavoro lungo quello della rielaborazione (infatti andrebbe fatto sfruttando tutto il tempo tra una sessione e l altra), però ti permetterà di vivere l'università con tranquillità, e senza traumi. Meglio lavorare poco tutti i giorni che avere queste crisi in occasione della sessione.

Data pubblicazione 5 Settembre 2024, Ore 16:01
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