La studentessa di 24 anni condivide, su Reddit, una toccante testimonianza su Reddit in cui parla della sua difficoltà a portare a termine la laurea triennale: dopo un anno di pausa, si è ritrovata con una lunga lista di esami arretrati che, unita alla mancanza di motivazione, rende ancora più frustrante e demotivante lo studio.
Ad aggiungere il carico c’è poi la famiglia, con le sue aspettative e le sue pressioni: “Se voglio portare a termine il percorso devo farlo coi miei tempi, più ansia mi mettono e meno sono produttiva perché mi sento già fallita”.
La studentessa che non riesce a laurearsi: “Vorrei solo scappare, non dormo la notte e non vivo come vorrei”
“Buonasera, ho 24 anni, sto ancora frequentando una triennale e non riesco a concluderla”, così esordisce la studentessa, presentandosi al pubblico di Reddit. “Nel 2021 ho avuto un brutto lutto e di conseguenza problemi psicologici per un anno, in questo anno non ho studiato e ho mollato completamente l’università, di conseguenza quando ho ripreso mi sono ritrovata con 7 esami indietro più quelli dell’anno in corso all’epoca”.
Ma la consapevolezza non è bastata a rimettersi in carreggiata a pieno regime: “Ero piena di roba da fare e la mancanza di forze mi ha fatto riprendere lentamente. Non ho mai ripreso la voglia di studiare nonostante l’entusiasmo iniziale, soprattutto attualmente che mi ritrovo con 5 esami difficili di cui non mi interessa minimamente di cosa trattino”.
E poi la studentessa parla di un altro punto dolento, ovvero il rapporto con i suoi, che non sembrano comprensivi nei confronti della situazione: “Il mio problema principale è l’ansia che mi provocano i miei, mi stanno addosso, non esiste che io non mi laurei e non esiste che io ci stia mettendo così tanto (secondo loro), ed è vero, in effetti tantino è, ma se voglio portare a termine il percorso devo farlo coi miei tempi, più ansia mi mettono e meno sono produttiva perché mi sento già fallita”. Da qui il suo stato d’animo instabile, sempre sull’attenti, da cui non riesce a liberarsi: “Continuano a stressarmi e io vorrei solo scappare da questa situazione, non dormo la notte e non vivo praticamente come vorrei. Loro si aspettavano la sessione di Novembre ma io proprio non ce la faccio e non ho il coraggio di dirlo, ho troppa ansia”.
Chiede quindi la 24enne: “Come posso parlargli di questa cosa? Grazie a chi mi risponderà in anticipo”.
I commenti al post: “Sono nella tua stessa situazione, non ho grandi consigli, ma ce la faremo”
Il post ha fatto intervenire diversi utenti tra i commenti. “L'unico modo per allentare la corda dei tuoi è ridurre il loro supporto”, scrive qualcuno. “Cercati un part time, trovati un lavoro e passa a studente/lavoratore”.
Un commento a cui la studentessa ha fornito la sua risposta: “Io lavoro già qualche ora e già l’anno scorso ho pagato io, non peso su di loro in quel senso”. Spiega ancora: “La mamma vuole che mi laurei perché è importante e secondo lei sono una che non fa nulla ecc, ma io ho qualcosa di molto più grande psicologicamente e non mi capisce, non capisco sta fissa della laurea ma è stressante!”.
Al che un altro utente si aggancia e dice la sua: “La fissa della laurea è una sola: i tuoi genitori sperano che laureandoti tu avrai opportunità migliori di quelle che hanno avuto loro. Anziché farti venire ansia, prova a vederla in modo più positivo. Rimboccati le maniche per questi 5 esami, perché l’alternativa, a meno di una botta di fortuna, sarà il dovertele rimboccare per il resto della vita”.
C’è poi chi vede il bicchiere mezzo pieno, visto che il grosso del percorso è ormai alle spalle: “Ti consiglio di provare a fare gli esami comunque, alla fine dato che ti mancano cinque esami, per quanto rompiballe, sono solo cinque. Significa che hai già fatto la maggior parte del lavoro”.
E infine il commento di supporto da chi si ritrova sulla stessa barca: “Ciao! Sono nella tua stessa situazione: ho subito un lutto nel 2021, mollato l’università per un po’ e ora mi ritrovo a 24 anni con 5 esami dalla fine. È davvero dura. Non ho grandi consigli su come affrontare la cosa, visto che anche io la vivo molto male hahah. Ma sappi che non sei sola, ti mando un fortissimo abbraccio! Ce la faremo”.
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