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Lettera ad un esame mai dato: "Perché rimandare un esame al prossimo appello se puoi rimandarlo al prossimo semestre?" articolo

'Lettera a un esame mai dato', è il titolo del post su Reddit di uno studente che ha voluto parafrasare il più celebre libro di Oriana Fallaci. Con una vena di ironia, lo studente ha messo in piedi una vera e propria filastrocca dove spiega di sentirsi troppo stanco per prepararsi adeguatamente all'esame, rimandandolo di appello in appello.

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Forse questa condizione è la punizione del karma – spiega – per aver rifiutato un 21, o forse è semplicemente un'inclinazione innata. Infatti la 'poesia' termina così: “Confucio dice: perché rimandare un esame al prossimo appello se puoi rimandarlo al prossimo semestre?”

Qui di seguito il testo del post:

"Domani dovrei andare in università a fare l'esame ma non lo farò.

Non lo farò come non l'ho fatto al primo appello di giugno.

Non lo farò come non l'ho fatto al secondo appello di giugno.

Non lo farò come non l'ho fatto al primo appello di luglio.

Non lo farò come non l'ho fatto al secondo appello di luglio.

Non lo farò come non l'ho fatto al primo appello di settembre.

Non lo farò come non l'ho fatto al secondo appello di settembre.

Non lo farò come non l'ho fatto al primo appello di gennaio.

Non lo farò come non l'ho fatto al secondo appello di gennaio.

Non lo farò come non l'ho farò domani all'unico appello di febbraio, nonché ultimo appello per poterlo fare come frequentanti.

Sarà perché non mi sono preparato per niente.

Sarà perché sono troppo stanco, avendo già oggi dato un esame e avendo fatto troppi esami in sessione.

Sarà perché lo trovo difficilissimo.

Sarà perché avevo rifiutato un onesto 21, e quindi sarà il karma che punisce la mia gola e la mia superbia.

Sarà perché amo procrastinare così.

Confucio dice: perché rimandare un esame al prossimo appello se puoi rimandarlo al prossimo semestre?"

I commenti e le reazioni degli utenti

Lo sfogo ha subito suscitato le reazioni degli utenti. C'è chi ha cercato di incoraggiare lo studente: Boh tentalo lo stesso..Male che va lo ripeti e amen. Così non fai altro che bocciarti da solo e perdere ancora più tempo secondo me. Metti caso che va bene poi? Non partire già tutto abbattuto e depresso” scrive un utente. Poi c'è chi invece ha voluto ironizzare sul numero di appelli concessi: nella filastrocca, infatti, si evince come effettivamente lo studente abbia a disposizione diversi tentativi: nove in tutto. “In quale università ci sono tutti questi appelli? Sto arrivando” ironizza qualcuno. Di parere contrario un altro utente che invece spiega che è proprio questo il motivo alla base dell'incremento dei fuori corso: “Ahi ahi quando le università italiane capiranno che dare 10 appelli l'anno crea molti più fuoricorso che ridurne...”. Altri, invece, sono dello stesso avviso dello studente: quando si rifiuta un voto sufficiente il karma entra in azione. “Hai rifiutato un onestissimo 21. Deserved.” sentenzia infatti un altro utente.

C'è poi un 'redditor' che ha voluto riportare la sua personale esperienza, forse per dare spunto allo studente del post: “Io avevo un esame di Statistica che ho rimandato dal primo al terzo anno. Ho fatto così finché non è rimasto l'ultimo esame da sostenere, non l'ho superato nella sessione finale e sono finito fuori corso. Dopo un periodo di down completo e sensi di colpa per non aver finito in tempo sono riuscito a passarlo con un misero 18”. La morale, secondo l'utente, è che rimandare non serve a evitare l'inevitabile, perché poi “quando arriva il momento di affrontare la realtà ci troviamo in difficoltà”. In ogni caso, per tagliare la testa al toro, un altro utente suggerisce un corso che gioverebbe non poco agli universitari: “Bisogna introdurre il corso di 'contrasto alla procrastinazione” ha commentato in maniera ironica.

Che cos'è Reddit

Reddit, sito Internet che unisce social news, forum e intrattenimento, è una delle piattaforme più vecchie del web. Fondato nel lontano 2005, oggi funziona come un qualsiasi altro social media, dove gli utenti hanno facoltà di postare, condividere e discutere di contenuti.

La struttura si basa su 'subreddit', cioè forum tematici gestiti dagli utenti, ciascuno dedicato a un preciso argomento. I 'redditors' – ovvero gli utenti – possono inoltre dare un voto ai contenuti postati, attribuendo un upvote (pollice in su) verso quelli apprezzati e un downvote (pollice in giù) per il materiale giudicato inopportuno. La piattaforma è anche terreno fertile per molti studenti: qui ragazze e ragazzi si lasciano spesso andare a lunghi sfoghi contro il sistema scolastico e universitario, ricevendo spesso numerosi feedback da altri utenti.

Data pubblicazione 12 Febbraio 2024, Ore 9:17
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