
La scuola che segue un approccio didattico basato sulle aule disciplinari, con gli studenti – e non i professori – costretti a spostarsi da un'aula all'altra, ha adottato un regolamento molto severo che sta facendo notizia. Per disciplinare, infatti, gli spostamenti tra le varie classi la dirigente scolastica ha emesso una circolare con tutte le indicazioni da seguire.
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Accostati al muro e in silenzio: il codice militare di una scuola di Bari
Ogni giorno sono centinaia le studentesse e gli studenti che traslocano da una classe all'altra per seguire le lezioni: si chiamano 'ambienti di apprendimento' e consistono in una didattica da sempre utilizzata negli Stati Uniti. Per regolare questo continuo flusso però la preside è dovuta ricorrere a rimedi estremi. File serrate, tempi ristretti, silenzio nei corridoi e punizioni per chi non si attiene alle regole. Come riporta 'Il Fatto Quotidiano', nel regolamento si ricorda ai giovani di utilizzare l’ingresso principale per entrare negli edifici dell’istituto. Soprattutto, si intima loro di raggiungere le aule assegnate “entro quattro minuti” e di procedere camminando “a destra, in fila indiana, nei corridoi e per le scale, in modo da favorire il flusso nell’altro senso di marcia”.E addio a tutti quei – seppur rari – momenti di ilarità tra studenti: ”Gli spostamenti devono avvenire in silenzio, sempre nell’arco dei quattro minuti, a gruppi classe e nessun alunno deve allontanarsi dal proprio gruppo, neanche per andare in bagno”. Cosa fare poi nel caso in cui l'aula sia ancora occupata? Semplice, attendere di fuori il proprio turno, ”in fila indiana, accostati al muro e in silenzio”.