
Se quindi hai finalmente deciso di ottenere la tua prima certificazione di inglese, sappi che Language Cert International Esol è tra le più famose per un motivo ben preciso: è accettata praticamente ovunque e certifica tutti i livelli del Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER) e va dal livello più basso (A1) al livello più alto (C2).
Grazie a LanguageCert - ente certificatore all’avanguardia, che fa parte del Gruppo PeopleCert, leader mondiale nel settore delle certificazioni - puoi averla in pochissimo tempo, ovvero tre giorni lavorativi, sostenendo l’esame da remoto, perché l’erogazione è attiva 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Se invece preferisci farlo in presenza, puoi sostenerlo presso uno dei Centri d’Esame Approvati LanguageCert. Con la certezza di aver scelto una certificazione accettata in più di 90 Paesi e riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Pronto per iniziare? Quando arriverà il momento di metterti alla prova, utilizzare i piccoli “tips”che troverai in questo articolo ti aiuterà a fare centro.
L’esame di Inglese per International ESOL: Listening, Reading, Writing e Speaking
L’International ESOL di inglese che svolgerai con LanguageCert, in presenza oppure online, si compone di quattro sezioni: Listening (ascolto), Writing (scrittura), Reading (lettura) e Speaking (parlato). Le prime tre sezioni vengono affrontate in un unico esame, mentre lo Speaking prevede una sessione a sé stante.Puoi approfittare dell’esperienza di LanguageCert per prepararti all’esame usando le dispense online gratuite per lo studio in autonomia, o svolgendo un corso nei centri affiliati. Il livello di inglese richiesto per la maggior parte delle occasioni di studio o di lavoro è spesso l’Intermediate, ovvero il B1 (intermediate) o il B2 (upper intermediate): per questo oggi vogliamo darti dei consigli mirati per ognuna delle quattro sezioni dell’esame online di questi livelli, in modo da avere un quadro chiaro delle prove e, magari, una marcia in più per superarle!
Massima concentrazione per la parte di Listening
La parte di Listening, cioè di ascolto, è forse quella in cui dovrai mettere più concentrazione per essere sicuro di “recepire il messaggio”. Consiste nell’ascolto ripetuto una seconda volta, per l’appunto, di file audio, a cui seguono delle domande di comprensione cui rispondere.Per questo il primo consiglio è quello, prima di iniziare, di leggere sempre le istruzioni e di dare un’occhiata preliminare alle domande, per prepararti sull’argomento dell’audio. In questa fase, sottolinea anche le parole chiave nelle domande. Questo potrebbe aiutarti a ricordare su cosa concentrarti quando poi inizierà il Listening.
Ricorda che le domande, solitamente, seguono lo stesso ordine delle informazioni sulla registrazione: per questo leggerle accuratamente prima di premere il tasto “play” potrà essere un trucco per avere un vantaggio.
Una volta iniziato l’esame, concentrati principalmente sul significato generale della registrazione e fai attenzione al tono di voce dello speaker per “interpretare” meglio il brano.
Quando poi arriva il momento di “verificare” le tue capacità di ascolto rispondendo alle domande, sappi che potresti trovare diversi tipi di domanda, da quelle a risposta multipla a quelle in cui si chiede di “riempire” degli spazi vuoti. Un suggerimento che vale per tutte è evitare di lasciare in bianco: scegli una risposta anche se non ne sei sicuro, avrai comunque più possibilità di acquisire punti. Anche se è meglio aspettare il secondo ascolto prima di dare una soluzione.
Nel caso delle domande a risposta multipla, se non riesci a decidere la scelta giusta, vai per esclusione e cancella quelle che ti sembrano sicuramente sbagliate, tenendo presente che non può esserci più di una risposta corretta.
Dopo esserti assicurato di aver risposto a tutte le domande e di averle scritte sul foglio delle risposte, non dimenticare di rileggere bene il compito prima di concludere l’esame.
Reading: leggere non basta, serve rileggere. Sempre con attenzione
Anche per l’esame di Reading il passo preliminare più importante è leggere tutte le istruzioni con attenzione.Non trascurare mai il titolo (se presente) del brano, che ti darà una visione d’insieme e, prima di iniziare con le domande di comprensione, leggi il testo per farti un’idea del contenuto. Quindi leggilo la seconda volta sottolineando le parole chiave. Questo ti aiuterà a ritrovare le informazioni richieste molto più velocemente quando ti servirà. Anche le domande vanno lette dalla prima all’ultima prima di cercare le soluzioni, perché potrebbero aiutarti a comprendere meglio l’argomento. Ma ricordati che il tempo non è infinito, quindi dovrai essere bravo a calibrarlo e a gestirlo.
Ora che hai fatto tutti questi passaggi, sei pronto per rispondere alle domande : cosa fare se trovi vocaboli che non conosci? Prima cosa, niente paura. Ricordati che il contesto può aiutarti a capire il significato complessivo della frase. Quindi puoi cercare di comprendere le parole ostiche leggendo cosa viene prima o dopo. Stessa cosa quando devi trovare parole “mancanti” in una frase: il senso generale del testo è il tuo primo alleato.
Un altro possibile problema che potresti trovarti di fronte è di non saper rispondere a una domanda. In questo caso vai avanti, per poi tornarci in seguito. Ma se alla fine dell’esame la casella rimane vuota, è meglio scrivere quella che ritieni più probabile anche se non sei sicuro.
Non concludere mai l’esame prima di aver controllato tutte le risposte che hai dato!
Organizzazione e accuratezza, ecco il segreto per un’ottima prova di Writing
In cosa consiste la prova di Writing? In sintesi, dovrai produrre un testo seguendo le indicazioni che ti verranno date. Si potrebbe trattare di scrivere una lettera, formale o informale, oppure una e-mail, un articolo, un tema: ricordati che per ognuna di queste tipologie sarà necessario adottare il giusto stile e vocabolario. La prima regola, come sempre, è prendersi il tempo necessario per comprendere le richieste dell’esame, per essere sicuri di non andare fuori strada.Il consiglio è poi quello di prendere qualche appunto prima di buttarsi a capofitto nella scrittura. Cerca quindi di organizzare un percorso argomentativo chiaro e lineare, che arrivi subito al dunque. In questo modo eviterai di imbatterti in vicoli ciechi o di perdere tempo in inutili giri di parole da cui può risultare difficile uscire senza impaccio. Di conseguenza, è anche importante non complicarsi la vita attraverso frasi troppo contorte e complesse. Meglio optare per la semplicità, soprattutto dal punto di vista della sintassi. In altre parole, sii chiaro e conciso, cercando di utilizzare un vocabolario che rifletta il tuo livello. Ma semplicità non vuol dire ripetitività: occhio quindi a non esagerare riproponendo sempre la stessa tipologia di frase, magari ricorrendo più e più volte allo stesso soggetto. Dopo aver scritto una prima bozza, cerca di eliminare quanto possibile le ripetizioni attraverso l’uso di sinonimi.
Aspetta prima di consegnare o di passare alla sezione successiva: prima di farlo, rileggi attentamente la traccia per verificare di aver svolto correttamente il lavoro senza aver dimenticato niente lungo il tragitto. La precisione, in questo caso, è d’obbligo. E poi, in ultimo, rileggi il testo che hai appena scritto, con un occhio di riguardo per la grammatica: soffermati su ogni parola, perché l’errore può nascondersi inaspettatamente dietro ogni dettaglio.
Coerenza e chiarezza per eccellere nello Speaking
Superate le tre sezioni descritte, arriva l’ultima tappa dello Speaking, ovvero del parlato. Questa fase, come già anticipato, è separata dalle altre, e può essere effettuata in un secondo momento. Quali sono i compiti che vengono richiesti durante lo Speaking? Il formato e’ sempre lo stesso, ma i contenuti ovviamente cambiano. All’inizio ti vengono poste delle domande su argomenti familiari per rompere il ghiaccio; la seconda consiste in un un roleplay in cui dovrai impersonare uno specifico personaggio in una specifica situazione comunicativa; nella terza prova devi utilizzare delle informazioni per discuterne con l’esaminatore; nella quarta e ultima dovrai dire cosa pensi di un argomento che ti viene proposto. Insomma le prove sono varie e coprono diversi argomenti. Ma, nonostante questo, esistono alcuni consigli validi per tutte le situazioni.
Tra le dritte che sicuramente ti torneranno utili ce n’è una in particolare: prima di presentarti all’esame, cerca di memorizzare alcune “espressioni idiomatiche”, ovvero i cosiddetti “modi di dire”, quelle espressioni cristallizzate che fanno parte del pacchetto di ogni lingua. Queste ti aiuteranno non solo a sembrare più naturale nella comunicazione, ma ti permetteranno anche di mostrarti più competente e sciolto sulle dinamiche della lingua “viva”.
Altro trucco irrinunciabile è, anche in questo caso, quello della semplicità. Evita di esprimerti in maniera troppo complessa, perché così facendo potresti incorrere più facilmente in espressioni erronee e incomprensibili per il tuo interlocutore. Presenta invece le tue idee in maniera logica, coerente e lineare, mostrando la direzione dei tuoi pensieri. Da questo punto di vista, risulta fondamentale non tradurre dall’italiano. Quando parliamo una lingua straniera è sempre rischioso e controproducente affidarsi troppo alle strutture della nostra lingua madre, che con ogni probabilità sono diverse sotto molti aspetti. Il consiglio è quindi quello di esercitarsi dedicando un po’ di tempo ogni giorno alla trattazione di uno specifico argomento. Parlare, parlare, parlare, questo è il mantra.
Lavora poi sul tono, altrettanto importante all’interno di una situazione comunicativa. Una maggiore espressività, in accordo con i temi e le circostanze, può veicolare più informazioni rispetto alla pura e semplice pronuncia delle parole, che comunque deve essere quanto più accurata possibile. Inoltre, se hai bisogno di chiarimenti, non esimerti dal chiederli. Non andrai incontro a penalizzazioni, per questo.
Sei pronto a ottenere la tua certificazione con LanguageCert? Prenota l'esame, è facile!
Se seguirai questi consigli sarai prontissimo a sostenere l’esame e acquisire la tua certificazione di inglese. Abbinando a queste dritte, ovviamente, una buona preparazione e un po’ di studio. Prenotare l’esame è molto veloce: puoi acquistarlo direttamente dal sito di LanguageCert oppure presso uno dei centri approvati. Riceverai un voucher alla tua mail e a quel punto potrai fissare la tua prova quando vuoi durante tutto l'arco della giornata e della settimana. Non ti preoccupare, non sarai mai lasciato solo: avrai a disposizione una guida dettagliata per sostenerlo online o in presenza e, per qualsiasi difficoltà, potrai rivolgerti ai supervisori d’esame che risponderanno ai tuoi dubbi con professionalità e disponibilità. Il loro ruolo non è solo quello di valutare il tuo esame, ma anche quello di aiutarti a fare del tuo meglio. Per questo ti metteranno a tuo agio per sostenerlo senza stress.Se tutto andrà bene, avrai la tua certificazione in soli tre giorni! Ma se qualcosa va storto, LanguageCert ti dà la grande opportunità, grazie al servizio Take², di ripetere l’esame senza costi aggiuntivi. Clicca qui per saperne di più!