
Un mese di tempo per accedere alla scuola di specializzazione prescelta. Parte in queste ore la carica dei camici bianchi a caccia di un posto per l’anno accademico 2013-2014. A comunicarlo è direttamente il Miur, con un tweet dalla pagina Miur social, andando a ricordare quanto previsto dal decreto ministeriale dell’8 agosto scorso.
Al concorso per l'accesso alle scuole universitarie di specializzazione in Medicina e Chirurgia, si legge nell’atto ministeriale, possono partecipare tutti i candidati che abbiano conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia entro la data di presentazione della domanda il cui termine è fissato al 30 settembre 2014. Ai fini dell'iscrizione alla Scuola, a pena di esclusione, è richiesto il superamento dell'esame di Stato per l'abilitazione per l'esercizio dell'attività professionale entro la data di inizio delle attività didattiche delle Scuole. Data già fissata al 10 dicembre 2014.
REQUISITI NECESSARI - Ciascun candidato si dovrà iscrivere al concorso per l'ammissione alle scuole di specializzazione in Medicina esclusivamente in modalità on - line attraverso il portale Universitaly (www.universitaly.it ). L'iscrizione on line è attiva da oggi fino alle ore 15.00 del 30 settembre prossimo.
Tutti i candidati sono ammessi con riserva alla procedura concorsuale. Ogni università infatti può disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione per difetto dei requisiti prescritti; per il riscontro di dichiarazioni non veritiere in merito ai titoli di studio posseduti e a tutte le informazioni che incidono sulla determinazione del punteggio.
L'iscrizione al concorso dovrà essere corredata dal pagamento del contributo di 30,00 euro per ciascuna Scuola di specializzazione.
PUNTEGGI DA DICHIARARE- Al momento dell’iscrizione online, il candidato fornirà tutti i suoi dati anagrafici e presenterà i voti raccolti nella sua carriera universitaria specificando l'Università presso cui ha studiato, indicando il numero di matricola, l'anno accademico di conseguimento del titolo, l'ordinamento didattico di riferimento e il voto di laurea, il possesso o meno dell'abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo, l'eventuale iscrizione ad altra Scuola di specializzazione e anno di corso. Dovrà poi specificare gli esami sostenuti indicando per ciascuno: la denominazione dell'esame, i CFU, il voto conseguito e il settore o i settori scientifico disciplinari inclusi nell'insegnamento .
Diverse le dichiarazioni tra stduenti laureati in Italia e studenti laureati all’estero, così come occorre fare la massima attenzione a specificare i diversi ordinamenti universitari per l’attribuzione del punteggio.
Per maggiori informazioni, quindi, rimandiamo al testo integrale del decreto
Lorena Loiacono