Cosa fare se buchi una ruota? Quello che ogni neopatentato deve sapere

Trovarsi in macchina e scoprire un improvviso foro o addirittura uno squarcio su uno dei pneumatici è una situazione che fa tremare qualsiasi automobilista, specie se neopatentato. Tale timore, però, è tutto tranne che irragionevole, poiché oltre a rappresentare un fastidio per il conducente può anche portare a un vero e proprio incidente stradale.

Il cattivo stato dei pneumatici sarebbe responsabile di buona parte degli incidenti stradali. Di conseguenza, diventa fondamentale non solo comprendere come preservare le condizioni ottimali dei propri pneumatici, ma anche come comportarsi nel caso in cui si renda necessaria la sostituzione di una delle ruote.

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Come sostituire una ruota

Può capitare a tutti di bucare una ruota, non è un evento così tanto raro. Nonostante questo, però, gran parte degli automobilisti italiani si dimostra impreparata quando si tratta di effettuare la sostituzione di un pneumatico. A dirlo è un sondaggio di Parclick condotto tra i propri utenti, che ha rivelato che ben il 60% di loro afferma di non essere in grado di farlo.

Se sei un neopatentato che ancora deve prendere confidenza con la macchina, questi consigli forniti da Parclick potrebbero risultarti particolarmente utili. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla sostituzione di una ruota a seguito di una foratura.

• Fermarsi in un luogo sicuro e segnalare correttamente
Si possono utilizzare i classici triangoli di segnalazione, ma si consiglia di avere la luce di emergenza, che ha il vantaggio di essere posizionata sul tetto senza che si renda necessario scendere dal veicolo. Ricordate di indossare il giubbotto catarifrangente e attivare le luci di emergenza del veicolo, specialmente se la situazione si verifica di notte.
• Avere gli attrezzi pronti
La strumentazione è fondamentale: si dovrebbe sempre portare con sé una ruota di scorta, un crick, una chiave per le viti e, se necessario per quel particolare modello di auto, un adattatore per le viti di sicurezza.
• Rimuovere il copricerchi e posizionare il cric
Tutti i veicoli hanno punti di ancoraggio che possono essere consultati nel manuale. Prima di sollevarlo, è necessario allentare leggermente le viti.
• Sollevare l'auto
Una volta sollevata, procedere svitando completamente le viti e la ruota.
• Posizionare la ruota di scorta
Stringere le viti quel tanto da farla rimanere al suo posto mentre abbassiamo l'auto. Una volta che è di nuovo a terra, stringere completamente le viti.

A seguito della sostituzione, però, bisogna ricordare che le ruote di scorta, non solo sono meno durevoli di quelle normali, ma hanno anche delle limitazioni di velocità (di solito 80 km/h) e un quantitativo massimo di chilometraggio. In altre parole, finita la situazione di emergenza, risulta opportuno recarsi in officina per sostituirle.

Tutto quello che c’è da sapere sulla manutenzione degli pneumatici

Ma perché, mentre guidiamo, capita di bucare una ruota? Diverse possono essere le ragioni, ma spesso la causa è la cattiva e insufficiente manutenzione cui sottoponiamo la nostra auto: bassa pressione, velocità eccessiva, usura, e così via. Ecco quindi una serie di consigli utili, sempre da parte di Parclick, che ogni automobilista dovrebbe seguire per ridurre i rischi associati agli pneumatici.

• Controllare regolarmente la pressione
Importante mantenerla ai livelli raccomandati, che sono indicati su uno sticker presente su ogni veicolo. Dove si trova? Sebbene la posizione vari a seconda del modello, di solito si trova sul lato degli stessi pneumatici, nel parasole del passeggero o sul tappo del serbatoio. Sullo sticker, sarà indicato il livello di pressione ottimale in base al carico che portiamo in macchina.
• Imparare cosa significano i dati presenti sugli pneumatici
Le cifre raccomandate di pressione appaiono sullo sticker, ma anche sugli pneumatici, dove sono presenti anche altri numeri e lettere che forniscono ulteriori informazioni. Ovvero:
- Misure. È formato da due gruppi di numeri (altezza e larghezza, quest'ultima espressa in percentuale).
- Struttura. Si tratta di una lettera che indica il tipo di struttura del pneumatico. Il più comune nelle automobili è la R, radiale.
- Cerchio. Un altro numero che indica la misura del cerchio, espressa in pollici.
- Peso massimo. Un numero che indica l'indice di carico, cioè il peso massimo che può sopportare. Ogni numero corrisponde a una quantità di chilogrammi, in base a una tabella stabilita. Ad esempio, 75 equivale a 387 chilogrammi e 90 significa 600 chilogrammi.
- Indice di velocità. Una lettera che indica la velocità massima che può sopportare per 10 minuti senza compromettere la sua integrità. Anche in questo caso corrisponde a una cifra fissata in una tabella. Ad esempio, U significa 200 km/h e ZR, oltre i 240 km/h.
• Non superare i limiti di carico e velocità raccomandati
Per evitare qualsiasi problema, è bene mantenere sempre un carico e una velocità al di sotto dei limiti raccomandati dal produttore.
• Effettuare una corretta manutenzione
Il battistrada (e cioè lo strato rialzato della gomma degli pneumatici) deve avere una profondità minima affinché lo pneumatico sia sicuro. Questa si aggira tra gli 8 o 9 millimetri. Come fare a capire quando procedere con la sostituzione? Ogni pneumatico ha una piccola barra orizzontale a 1,6 mm: se si è consumato fino a quel livello, è il momento di recarsi in officina. Tuttavia, una raccomandazione: in condizioni estreme (neve, pioggia, caldo estremo, e così via), l'affidabilità può ridursi ben prima di raggiungere quel punto.

In ultimo, va tenuto a mente che esistono anche molte altre ragione che portano all’usura di uno pneumatico, come un urto contro un marciapiede o il passaggio su un dosso ad alta velocità. Tutto ciò può compromettere l'integrità e aumentare le possibilità che si danneggi.