Muore a 18 anni investito da un'auto a Roma, mentre camminava su un marciapiede

Ennesimo incidente sulle strade di Roma. La vittima, questa volta, è un ragazzo di 18 anni che stava camminando sul marciapiede di Via Cristoforo Colombo, all'altezza di via Giustiniano Imperatore.

È stato travolto da un veicolo che, per motivi ancora da accertare, è uscito fuori strada, prima abbattendo la segnaletica stradale e poi investendo il ragazzo.

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Incidente nella notte a Roma: morto 18enne su Via Cristoforo Colombo

Alla guida dell'automobile, una ragazza di 24 anni, che è stata subito sottoposta all'alcol test e al narco test. I motivi della sbandata del veicolo non sono ancora chiari; la giovane, secondo una prima ricostruzione, avrebbe perso il controllo della sua Suzuki Swift, andando a colpire il pedone, che è morto sul colpo.

Sul posto sono giunti gli agenti della polizia locale e il personale sanitario del 118, ma per il ragazzo non c’è stato niente da fare. La Procura di Roma ha avviato un fascicolo di indagine per omicidio stradale. In base a quanto si apprende, il pm di turno Erminio Amelio affiderà nel pomeriggio l'incarico per eseguire l'autopsia.

Il giovane travolto era il figlio di due giornalisti del Corriere della Sera, Paola Di Caro e Luca Valdiserri, che stamattina ne hanno comunicato il decesso via twitter, ricevendo decine di tweet di solidarietà in risposta. "Il mio 18enne meraviglioso non c'è più. Il mio bambino che aveva cominciato a correre nella vita. Un'auto nella notte lo ha investito e non tornerà. Nulla più tornerà. Nulla ha più senso. Nulla", ha scritto Di Caro.

A commentare l'accaduto anche la senatrice Giorgia Meloni, che ha tenuto a far sapere la propria vicinanza: “Cammineremo con te, perché tu non sia sola mentre attraversi l'inferno", ha twittato. L’Onorevole Meloni non è stata l’unica, ma numerosissimi sono stati i messaggi del mondo della politica: "Da papà, un abbraccio immenso e una preghiera" commenta su Twitter Salvini. "Con Francesco, con te, con voi. Sempre", ha scritto il segretario del Pd, Enrico Letta. "Impensabile dolore. Ti siamo vicini. Un grandissimo abbraccio" sono state invece le parole di Carlo Calenda.

Incidenti stradali a Roma: più di sette le vittime in pochi giorni

Sono sette i morti in pochi giorni, quasi tutti poco più che ventenni, che sono stati coinvolti in altrettanti incidenti stradali nella Capitale.

Penultima vittima, un uomo di 50 anni alla guida della sua vettura che si è schiantato contro un albero. La tragedia si è verificata su via di Vigna Murata, nella serata di martedì; uno schianto fatale per il conducente della vettura.

Un altro ragazzo, di appena 20 anni, è stato vittima di un incidente simile il 18 ottobre. In auto con lui un altro giovane di 23 anni, rimasto gravemente ferito. Anche in questo caso la Fiat Punto condotta dal 23enne è uscita fuori strada su via di Tor Bella Monaca schiantandosi sempre contro un albero all'altezza di via Amico Aspertini.

Un giovane di 30 anni è invece morto dopo essere stato travolto da un'auto sulla carreggiata interna del grande raccordo anulare, tra le uscite Prenestina e Tor Bella Monaca la notte tra il 16 ed il 17 ottobre scorsi.

Stessa sorte è toccata anche ad una studentessa statunitense di 23 anni residente da qualche mese a Monteverde. Kathrin Anne Butler è il nome della vittima morta dopo che la moto sulla quale si trovava assieme ad un suo amico di 26 anni, che è rimasto gravemente ferito, ha impattato contro un'auto sul lungomare Caio Duilio ad Ostia. Era il tardo pomeriggio di domenica scorsa.

Morto per incidente stradale anche Gabriele Regini, deceduto in ospedale dopo che la Renault Modus che stava guidando è finita fuori strada su via di Saponara ad Acilia. La vettura che, dopo aver impattato contro un muro di cinta di una villetta, ha concluso la sua corsa nel canale sottostante che costeggia la strada del X municipio.

Infine, ricordiamo anche l’incidente che è costato la vita a Jessy Dewildeman e Wibe Bijls, le due turiste originarie del Belgio morte un paio di settimane fa sulla tangenziale Est, all'altezza di via di Tor Cervara. Secondo quanto ricostruito dalla polizia stradale, le due giovani sono state travolte mentre si trovavano sulla bretella della A/24 ed erano scese da una auto ncc per prestare soccorso dopo un incidente che ha causato due feriti gravi. L'uomo, la cui posizione è all'attenzione delle forze dell'ordine, dopo aver investito le due ragazze sarebbe fuggito a piedi, ma è stato rintracciato.