Daniel Strippoli
Autore
 foto di studentesse che messaggiano

Mandare messaggini su WhatsApp o sui social è ormai un must per tutti gli studenti. Ma che fosse anche “pericoloso”, chi lo avrebbe mai pensato? Forse i genitori o i prof, stufi di vedere i ragazzi sempre con lo smartphone in mano… Ad ogni modo, mandare troppi messaggini, secondo i ricercatori dell’American Psychological Association, fa calare la concentrazione e l’efficienza e, di conseguenza, anche il rendimento scolastico.

MANDARE MESSAGGINI FA MALE! – L’ American Psychological Association, come riporta la versione online de “Il Corriere della Sera”, ha preso a campione gli studenti del Delaware Community College tra i 13 e i 16 anni ha analizzato il comportamento di 211 ragazze e 192 ragazzi. Il risultato? Calo drastico dei voti…

Guarda il video e sorridi con i luoghi comuni di WhatsApp!

LE RAGAZZE? LE PEGGIORI…E a rimetterci di più, sempre secondo i risultati di questo studio, sarebbero le ragazze. Le loro valutazioni, infatti, sono risultate più negative rispetto a quelle dei ragazzi. Il motivo? Si fanno coinvolgere di più dai messaggini. E, quindi, tra un’occhiata allo smartphone e un’altra, il loro coinvolgimento nella vita scolastica è sparito, così come i bei voti.

…MA PERCHE’? – Secondo quanto riporta la versione online de “Il Corriere della Sera”, Kelly Lister-Landman, uno degli esperti che ha condotto l’analisi, ha spiegato questo risultato con la differente ottica con cui ragazzi e ragazze messaggiano. I ragazzi, usano i messaggini solo per scambiarsi informazioni pratiche, come appuntamenti per il cinema o orari delle partite di calcette. Le ragazze, invece, specie in età adolescenziale, tendono a farsi ossessionare da frasi o faccine che si scambiano con le loro amiche. E questo stress, si ripercuoterebbe sul rendimento scolastico perché sottrarrebbe energie a studio e concentrazione. E’ il caso di dire, perciò, che forse genitori e prof per una volta hanno ragione. Meno smartphone=voti migliori...

Daniel Strippoli -

Skuola | TV
Mancano esperti di cybersicurezza: un lavoro per diplomati e laureati, anche umanisti - #Sapevatelo con Nunzia Ciardi (vicedirettore ACN)

Nel nuovo episodio del vodcast YouTube di Skuola.net, il Vicedirettore dell’Agenzia per la Cybersicurezza, Nunzia Ciardi, spiega perché questo settore riguarda ciascuno di noi

Segui la diretta