
Mandare messaggini su WhatsApp o sui social è ormai un must per tutti gli studenti. Ma che fosse anche “pericoloso”, chi lo avrebbe mai pensato? Forse i genitori o i prof, stufi di vedere i ragazzi sempre con lo smartphone in mano… Ad ogni modo, mandare troppi messaggini, secondo i ricercatori dell’American Psychological Association, fa calare la concentrazione e l’efficienza e, di conseguenza, anche il rendimento scolastico.
MANDARE MESSAGGINI FA MALE! – L’ American Psychological Association, come riporta la versione online de “Il Corriere della Sera”, ha preso a campione gli studenti del Delaware Community College tra i 13 e i 16 anni ha analizzato il comportamento di 211 ragazze e 192 ragazzi. Il risultato? Calo drastico dei voti…
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LE RAGAZZE? LE PEGGIORI… – E a rimetterci di più, sempre secondo i risultati di questo studio, sarebbero le ragazze. Le loro valutazioni, infatti, sono risultate più negative rispetto a quelle dei ragazzi. Il motivo? Si fanno coinvolgere di più dai messaggini. E, quindi, tra un’occhiata allo smartphone e un’altra, il loro coinvolgimento nella vita scolastica è sparito, così come i bei voti.
…MA PERCHE’? – Secondo quanto riporta la versione online de “Il Corriere della Sera”, Kelly Lister-Landman, uno degli esperti che ha condotto l’analisi, ha spiegato questo risultato con la differente ottica con cui ragazzi e ragazze messaggiano. I ragazzi, usano i messaggini solo per scambiarsi informazioni pratiche, come appuntamenti per il cinema o orari delle partite di calcette. Le ragazze, invece, specie in età adolescenziale, tendono a farsi ossessionare da frasi o faccine che si scambiano con le loro amiche. E questo stress, si ripercuoterebbe sul rendimento scolastico perché sottrarrebbe energie a studio e concentrazione. E’ il caso di dire, perciò, che forse genitori e prof per una volta hanno ragione. Meno smartphone=voti migliori...
Daniel Strippoli - Follow @DanielStrippoli