Continua la scia di maltempo. L’Italia si prepara adesso ad affrontare una nuova e violenta ondata di piogge e venti forti con l’arrivo dell’uragano Kirk, che colpirà duramente il Centro-Nord del Paese.
Si tratta di un fenomeno raro e anomalo, che porterà intense precipitazioni e raffiche di vento nelle prossime ore. Vediamo nel dettaglio quali regioni saranno coinvolte e cosa aspettarsi.
Indice
Cosa sappiamo dell’Uragano Kirk?
L’uragano Kirk ha avuto origine nell’arcipelago di Capo Verde il 27 settembre, per poi attraversare l’Atlantico, sfiorare le Bermuda e puntare verso l’Europa.
Dopo aver raggiunto la categoria 4, con venti che hanno superato i 210 km/h, Kirk si è indebolito, diventando una tempesta tropicale.
Nelle ultime ore, ha preso una direzione anomala verso est, transitando tra il Portogallo e la Spagna e iniziando a colpire con venti sostenuti anche il nostro Paese.
Già da oggi, spiega Lorenzo Tedici de ‘iLMeteo.it’, come riportato da ‘Ansa’, il Centro-Nord Italia sarà il bersaglio principale delle spire di Kirk, con un marcato peggioramento delle condizioni meteorologiche.
Uragano Kirk in Italia: previste piogge intense
Giovedì 10 ottobre l’uragano Kirk arriverà sull’Italia, e ci si aspetta che il maltempo colpisca con maggiore intensità il Centro-Nord del Paese.
I primi effetti si faranno sentire già in mattinata, con piogge intense su Liguria e Lombardia. La situazione peggiorerà nel pomeriggio, quando le precipitazioni si estenderanno al Triveneto e lungo tutto il versante tirrenico, coinvolgendo regioni come la Toscana e la Campania.
L'orario preciso di inizio delle perturbazioni non può essere fissato con esattezza, ma il peggioramento è previsto a partire dalle prime ore del mattino, con un'intensificazione delle precipitazioni e del vento nel corso della giornata.
Uragano Kirk in Italia: cosa aspettarsi?
Oltre alle forti piogge, sarà protagonista della giornata anche il vento. Sul versante occidentale dell’Italia, soffierà una potente burrasca di Libeccio, mentre sul lato adriatico si prevede una forte soffiata di Scirocco. I mari saranno molto mossi o agitati quasi ovunque, aumentando i rischi per chi si trova lungo le coste.
Si assisterà poi a un repentino aumento delle temperature nelle regioni del Sud: la Sicilia vedrà massime intorno ai 34°C, mentre in Puglia si supereranno i 30°C. Anche in regioni del Centro come Marche e Abruzzo, le temperature saranno anomale, con punte fino a 28°C.
Le regioni più colpite dall'Uragano Kirk
Le regioni che subiranno maggiormente l’impatto dell’ex-uragano Kirk saranno:
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Liguria e Lombardia, che vedranno forti piogge fin dalle prime ore del mattino
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Il Triveneto, dove il maltempo si intensificherà nel pomeriggio
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Il versante tirrenico, con piogge copiose dalla Toscana alla Campania
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Le regioni del Sud Italia, che affronteranno forti venti meridionali e temperature elevate, soprattutto in Sicilia e Puglia
Nelle prossime ore, i comuni e le regioni potrebbero provvedere alla chiusura delle scuole, in caso di allerta meteo. Rimanete quindi aggiornati.
Maltempo e chiusura delle scuole: chi decide?
La decisione di chiudere le scuole in caso di allerta meteo spetta esclusivamente al Sindaco. È il primo cittadino che, tramite un'ordinanza, può stabilire se gli istituti scolastici debbano restare aperti o chiusi, indipendentemente dal livello di allerta diramato dalla Protezione Civile. Le allerte meteo vanno dal verde (meno grave) al rosso (più pericoloso), ma questo non influenza direttamente la decisione che, ripetiamolo, spetta al Sindaco. non sempre il grado di allerta influenza la scelta del Sindaco.
Può capitare, ad esempio, che un Sindaco scelga di chiudere le scuole con un'allerta arancione, mentre un altro, nella stessa situazione, decida di mantenerle aperte. Questo perché un'allerta meteo non implica necessariamente danni certi, e le condizioni atmosferiche possono variare in breve tempo.
Cosa accadrà dopo l'Uragano Kirk?
Fortunatamente, il passaggio di Kirk sarà relativamente rapido. A partire da venerdì, le condizioni meteo cominceranno a migliorare grazie all’arrivo dell’Anticiclone Africano, che porterà cielo sereno e un graduale aumento delle temperature anche al Centro-Nord.
Sabato sarà una giornata di sole quasi ovunque, e il passaggio dell’uragano Kirk sarà solo un lontano ricordo.
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