
Immagina di trovarti davanti a una distesa infinita di Tiramisù, ognuno diverso dall’altro, pronto per essere assaggiato da te. No, non è un sogno: è la Tiramisù World Cup di Treviso, la competizione internazionale che trasforma uno dei dolci italiani più famosi al mondo in una sfida avvincente.
Il 13 settembre scatta il momento decisivo: solo in quella giornata, dalle 10.00 alle 24.00, sarà possibile tentare l’ingresso nel “Registro dei giudici buongustai” e diventare così uno dei 100 fortunati chiamati a giudicare i 240 Tiramisù in gara. Un’occasione unica per mettere alla prova il proprio palato e contribuire a scrivere la storia di questa dolce battaglia.
Ma attenzione: non basta amare il Tiramisù, serve anche studiare il regolamento e affrontare un vero e proprio test di ammissione.
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Il “click day”: la corsa al posto da giudice
Entrare nella giuria popolare non è così semplice: il “click day” del 13 settembre rappresenta l’unica finestra utile per candidarsi. Basterà collegarsi al sito ufficiale, compilare un questionario di 15 domande e dimostrare di conoscere le regole della competizione.
Tra i quesiti da affrontare, alcuni possono mettere in difficoltà: “Posso arricchire con il rum il mio Tiramisù?”, oppure: “È possibile aggiungere le gocce di cioccolato alla ricetta originale?”, “Devo utilizzare solo l’albume dell’uovo?”, “Miele anziché zucchero, è concesso?”.
Chi può candidarsi
Diventare giudice è gratuito e volontario. Non servono titoli particolari: basta essere maggiorenni e rispondere correttamente al maggior numero di domande possibili. Tutti possono far parte della giuria popolare delle selezioni, mentre solo i professionisti del settore potranno giudicare Semifinali e Finale. Nessun compenso o rimborso è previsto: l’unica ricompensa è l’esperienza straordinaria di assaggiare decine di Tiramisù e di influenzare il destino dei concorrenti.
La parola all’organizzatore
A spiegare l’importanza di questo ruolo è Francesco Redi, organizzatore della competizione: “Teniamo molto alla giuria popolare perché il Tiramisù è un dolce che nasce nelle nostre case ed è giusto che il primo assaggio spetti a chi lo prepara e lo gusta a compleanni e feste in compagnia di amici e parenti”. E aggiunge: “Un piccolo spoiler: attraverso i nostri canali social daremo qualche consiglio utile a chi vuole diventare giudice. La giuria popolare ha una grande motivazione durante la competizione".
La competizione internazionale
La gara vera e propria si terrà a Treviso dal 10 al 12 ottobre. L’edizione di quest’anno promette scintille: si sono iscritti concorrenti da Argentina, Australia, Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Malesia, Olanda, Polonia, Scozia, Ungheria e Taiwan.
Gli italiani non mancano di certo, soprattutto dal Veneto e dal Friuli-Venezia Giulia, terre che rivendicano la paternità del Tiramisù. Per una tre giorni di pura passione dolciaria, dove un cucchiaino dopo l’altro si deciderà chi sarà incoronato campione del dessert più amato al mondo.