
Potrebbe sembrare un giorno come tutti gli altri invece oggi, 21 giugno, si festeggia il solstizio d’estate. In queste ore quindi, si entra ufficialmente nella stagione estiva. Questa data non è però stata scelta casualmente: i solstizi e gli equinozi che danno inizio alle varie stagioni, ma vi siete mai chiesti cosa accade in queste giornate? Ecco alcune curiosità sul solstizio d’estate.
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Solstizio d'estate 21 giugno: cosa rappresenta
Ogni anno il solstizio d’estate può variare di un giorno (ricade infatti o il 20 o il 21 giugno), ma come viene scelta questa data? In particolare quest’anno il 21 giugno inizierà ufficialmente l’estate astronomica. In queste ore infatti il sole raggiungerà il punto più alto rispetto all’orizzonte, dando così luogo alla giornata più lunga dell’anno, ovvero quella con più ore di luce. Da domani, il movimento del Sole ricomincerà a spostarsi sempre più verso Sud, fino al raggiungimento del solstizio d’inverno il 21 dicembre. Questa regola si rovescia invece nell’emisfero australe. In questo giorno si celebrerà quindi il solstizio d’inverno, mentre quando per noi sarà quasi Natale in Australia ad esempio inizierà l’estate.
Una curiosità sul solstizio d'estate
Cosa succederebbe se oggi vi trovaste in uno dei due circoli polari? C’è da fare innanzitutto una premessa: la nostra percezione di moto apparente del sole, deriva dalla non perpendicolarità tra l’asse di rotazione della Terra e il piano dell’orbita. Tra i due c’è di fatto uno sfasamento di circa 23 gradi. Questo darà luogo a un momento quasi surreale solamente durante i solstizi e solo se ci si trova in uno dei due circoli polari. Oggi infatti al Circolo Polare Artico il sole non tramonterà mai! Al contrario invece dall’altra parte del mondo nel Circolo Polare Antartico, sono previste 24 ore di buio.
Come si festeggia il solstizio d'estate
In Italia la data associata ai festeggiamenti, è quella del 24 giugno, giorno in cui ricade l’anniversario della nascita di San Giovanni Battista, a sei mesi esatti dalla nascita di Gesù. Se questo giorno non vi è familiare, è perché Ferragosto rimane la data più ambita per festeggiare l’estate, accendendo grandi falò in spiaggia e stando in compagnia. In altri paesi invece il solstizio viene preso molto sul serio: in Svezia ad esempio si pensava di rendere questo giorno festa nazionale.