
Il conto alla rovescia per i saldi estivi 2025 è ufficialmente iniziato. Per chi desidera fare acquisti a prezzi vantaggiosi, la data da segnare sul calendario è sabato 5 luglio, giorno in cui le promozioni partiranno praticamente in tutta Italia. L’eccezione riguarda solo le province autonome di Trento e Bolzano, dove le date di inizio sono differenziate a seconda dei comuni.
Il debutto unificato è una novità che le associazioni di consumatori attendevano da tempo. In ogni caso, le differenze regionali si mantengono soprattutto per quanto riguarda la durata dei saldi e le regole sugli sconti anticipati.
Indice:
Le date di inizio e durata dei saldi estivi 2025
Quasi tutte le regioni daranno il via ai saldi estivi il 5 luglio, con durate variabili che vanno dai 45 giorni fino a fine settembre. Nella provincia di Bolzano, invece, si partirà o il 16 luglio o il 22 agosto, a seconda del comune.
Ecco le regioni con le relative date di inizio e fine saldi:
- Abruzzo: inizio 5 luglio, durata 60 giorni, sconti liberi tutto l’anno
- Basilicata: inizio 5 luglio, fino al 2 settembre, sconti vietati 30 giorni prima
- Calabria: inizio 5 luglio, durata 60 giorni, sconti vietati 15 giorni prima
- Campania: inizio 5 luglio, durata 60 giorni, sconti vietati 30 giorni prima
- Emilia-Romagna: inizio 5 luglio, durata 60 giorni, sconti vietati 30 giorni prima
- Friuli Venezia Giulia: inizio 5 luglio, fino al 30 settembre, sconti liberi tutto l’anno
- Lazio: inizio 5 luglio, durata 60 giorni, sconti vietati 30 giorni prima
- Liguria: inizio 5 luglio, durata 45 giorni (fino al 18 agosto), sconti vietati 40 giorni prima
- Lombardia: inizio 5 luglio, fino al 2 settembre, sconti vietati 30 giorni prima
- Marche: inizio 5 luglio, fino al 1 settembre, sconti vietati 30 giorni prima
- Molise: inizio 5 luglio, durata 60 giorni, sconti vietati 30 giorni prima e dopo
- Piemonte: inizio 5 luglio, durata 8 settimane, sconti vietati 30 giorni prima
- Puglia: inizio 5 luglio, fino al 2 settembre, sconti vietati 15 giorni prima
- Sardegna: inizio 5 luglio, durata 60 giorni, sconti vietati 40 giorni prima
- Sicilia: inizio 5 luglio, fino al 15 settembre, sconti liberi tutto l’anno
- Toscana: inizio 5 luglio, durata 60 giorni, sconti vietati 30 giorni prima
- Umbria: inizio 5 luglio, durata 60 giorni, sconti liberi tutto l’anno
- Valle d’Aosta: inizio 5 luglio, fino al 30 settembre, sconti vietati 15 giorni prima
- Veneto: inizio 5 luglio, fino al 31 agosto, sconti vietati 30 giorni prima
- Provincia di Bolzano: inizio 16 luglio o 22 agosto, a seconda dei comuni
Le regole sugli sconti anticipati e i diritti dei clienti
Un elemento importante da tenere presente riguarda la possibilità di effettuare sconti prima dell’inizio ufficiale dei saldi. In alcune regioni questa pratica è vietata per un certo numero di giorni che precedono l’inizio dei saldi, come ad esempio in Campania, Emilia-Romagna, Lazio e Toscana, dove gli sconti anticipati sono vietati per 30 giorni. In Sardegna e Liguria il divieto si estende fino a 40 giorni prima.
Infine, è utile ricordare che una recente sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito che il prezzo dei prodotti deve essere sempre chiaramente visibile sui cartellini, per garantire trasparenza e sicurezza negli acquisti. In caso contrario, è prevista una multa per i negozianti.
In questo modo, i consumatori potranno approfittare delle offerte estive in tutta tranquillità e senza sorprese.