Chi è Licia Ronzulli, tra i candidati al Ministero dell'Istruzione

Il centrodestra è in queste ore alle prese con la formazione del nuovo Governo, con i nomi di tutti i papabili che si susseguono sulle pagine dei principali quotidiani nazionali. Nonostante il nuovo Parlamento non si sia ancora insediato, è già partito il toto-ministri.

Per quanto riguarda il Ministero dell'Istruzione, le voci che circolano in questi giorni lasciano intendere che sarà uno dei dicasteri assegnati a Forza Italia. Tra i possibili candidati, c'è un nome che emerge con insistenza: quello di Licia Ronzulli. La senatrice gode dell'endorsement di Silvio Berlusconi, arrivato proprio in questi giorni: scopriamo allora chi è la fedelissima del leader di Forza Italia e quale è stata la sua carriera politica fin qui.

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Chi è Licia Ronzulli: l'attività al Parlamento Europeo e la lotta per i diritti delle donne lavoratrici

Nata a Milano nel 1975, Licia Ronzulli si avvicina alla politica nel 2008 quando si candida nella circoscrizione Marche per le elezioni politiche con la lista Il Popolo delle Libertà, non riuscendo però ad entrare in Parlamento. Nel 2009 viene eletta al Parlamento Europeo nella circoscrizione Italia nord-occidentale con 40mila preferenze. Una volta insediata diviene membro titolare della commissione per l'Occupazione e gli Affari Sociali e della delegazione per le Relazioni con i Paesi dell'Asia Meridionale, oltre ad essere membro sostituto nella commissione Diritti della Donna e Uguaglianza di Genere e nella sottocommissione per i Diritti dell'Uomo.

L'attività politica della Ronzulli si sviluppa proprio intorno a temi cruciali, come l'impegno alla tutela dei diritti delle donne lavoratrici. Al riguardo fu celebre un episodio – risalente al 22 settembre 2010 - in cui si rese protagonista, presentandosi in una seduta plenaria del Parlamento europeo tenendo in braccio la figlia Vittoria, nata da 44 giorni: un gesto simbolico per rivendicare il diritto delle donne a conciliare vita lavorativa e familiare. Alle successive elezione europee del 2014 non viene però rieletta, fermandosi sulla soglia delle 26mila preferenze.

L'impegno politico nell'ultima legislatura

Torna in politica nel 2018, quando viene candidata nel collegio uninominale di Cantù dal centrodestra per il Senato. Una volta eletta diventa presidente della Commissione parlamentare per l’infanzia e l'adolescenza. Nell'ultima legislatura la Ronzulli si è spesa soprattutto per i diritti dei minori, presentando una proposta di riforma del sistema degli affidi e della gestione dei minori allontanati, che prevedeva tra le altre cose il diritto alla difesa per le famiglie, l’impugnabilità dei provvedimenti, il rafforzamento del sistema dei controlli, l’istituzione del Registro degli affidamenti e dell’Osservatorio sulle case famiglia.

L'impegno politico le è valso la scalata all'interno di Forza Italia, e non a caso lo scorso maggio Silvio Berlusconi ha nominato la senatrice “Commissario di Forza Italia per la Lombardia”. Nella recente tornata elettorale Licia Ronzulli è stata nuovamente eletta al Senato della Repubblica nelle liste di Forza Italia, stavolta però nel collegio di Como 02.