
Torna l'Interrail ma in una nuova versione. L'Unione europea ha, infatti, lanciato una nuova edizione di DiscoverEu, un’iniziativa pensata per celebrare un traguardo storico: i quarant’anni dell’accordo di Schengen, un simbolo della libertà di movimento in Europa, avendo avviato la libera circolazione delle persone all'interno della UE.
Il nuovo programma regala un pass di viaggio con cui si potrà attraversare il continente senza dover acquistare biglietti aggiuntivi. Le domande per accaparrarsi uno dei pass partiranno il 30 ottobre e si chiuderanno il 13 novembre. Il viaggio potrà durare da un minimo di uno a un massimo di trenta giorni e le partenze sono previste dal primo marzo 2026.
Ogni nazione avrà un numero prestabilito di "biglietti": per l'Italia ci sono 4888 posti disponibili, quindi non bisogna perdere tempo.
Il viaggio sarà quasi totalmente su rotaia, in treno di seconda classe o economy. Solo chi vive in isole o zone remote potrà usare altri mezzi per il tragitto iniziale e quello finale.
Ma DiscoverEu non è solo un pass di viaggio: chi viene selezionato riceverà anche una carta sconto per risparmiare su alloggi, eventi culturali e sportivi quando sarà in giro per il Vecchio Continente. Ma attenzione, perché il trasporto locale non è compreso nel pass.
Indice
Chi può partecipare al grande viaggio
A differenza dell’Interrail classico, che è aperto a tutti, DiscoverEu è riservato esclusivamente ai diciottenni.
Ecco i requisiti essenziali per candidarsi:
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Non aver mai partecipato al programma in passato.
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Essere nati tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2007 (compresi).
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Essere cittadini di uno Stato membro dell’UE (compresi i territori d’oltremare), oppure di Paesi come Islanda, Norvegia, Serbia e Turchia, associati a Erasmus+.
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Per candidarsi bisogna inserire il numero di carta d’identità, passaporto o carta di soggiorno. Questo significa che anche i cittadini non europei che vivono regolarmente nel Continente possono fare domanda.
Non tutti hanno però la possibilità di partecipare: i diciottenni britannici residenti nel Regno Unito sono esclusi, ma se risiedono in un Paese membro o associato a Erasmus+ possono tranquillamente candidarsi.
I viaggi di gruppo
L’Unione europea pensa anche all'aspetto social del viaggio: DiscoverEu consente di partire in compagnia, fino a quattro persone. Tutti i membri del gruppo devono soddisfare gli stessi criteri di idoneità. L’importante è che usino lo stesso codice di chi ha presentato la domanda (il capogruppo).
È possibile viaggiare anche con persone maggiorenni, ma in quel caso queste ultiome dovranno pagarsi le spese da soli. Se un membro del gruppo (capogruppo compreso) decidesse di annullare il viaggio, nessun problema: la sua assenza non inciderà sugli altri, che potranno partire tranquillamente. Però, chi si ritira non può essere sostituito con un altro partecipante.
La selezione e il quiz
Chi rientra nei requisiti, inoltre, dovrà comunque cimentarsi in un quiz. Si tratta di cinque domande a risposta multipla, più una di spareggio. Per chi invece decide di viaggiare in gruppo, basterà che solo il candidato che fa la richiesta (il capogruppo) partecipi al quiz.
La selezione delle domande non sarà casuale: i pass, come visto, verranno assegnati in base a un sistema di quote. Questo sistema è fondamentale per garantire che i giovani di tutti i Paesi abbiano un’opportunità. La quota assegnata a ogni Stato è proporzionale alla popolazione dello stesso. Per farvi un esempio: la Germania ha più posti (6837) rispetto alla Francia (5540), che a sua volta ne ha più dell’Italia (4888).
E se in alcune nazioni ci sono pochi candidati? Il sito DiscoverEu chiarisce: "Se per determinati Paesi il numero di candidati è inferiore alle quote nazionali stabilite, i pass rimanenti saranno redistribuiti fra i candidati residenti in Paesi in cui il numero di candidati è superiore alle quote stabilite". Quindi, anche se le quote sono esaurite, si potrebbe avere ancora una chance.
Dubbi e domande: cosa succede con i documenti?
Una delle domande più comuni riguarda i documenti e la loro validità al momento della candidatura. Sul sito di DiscoverEu è disponibile una pagina con le FAQ che chiarisce i punti più importanti.
Ad esempio, chi ha una carta d’identità o un passaporto in scadenza potrebbe comunque utilizzare il documento per candidarsi, ma dovrà rispettare una condizione, ovvero che al momento del viaggio abbia già in possesso quella nuova o che comunque abbia un documento valido.