Un uomo fa il suo ingresso in una libreria e, senza tante cerimonie, dice di voler acquistare tutti i libri esposti in vetrina. La cassiera lo guarda attonita e dubbiosa, forse è una battuta, forse uno scherzo. No, non si tratta né di una battuta né di uno scherzo. L’uomo mette mano al portafoglio e compra oltre 200 volumi per un valore di circa 10mila euro.
Sembra l’inizio di un romanzo, invece è la pura e semplice realtà. È successo giovedì 22 agosto, ore 17:30, nella storica sede della libreria Hoepli di Milano, via Enrico Hoepli 5.
Una vendita eccezionale
Al momento dei fatti, era presente anche Hoepli in persona, ma il signore si è rivolto direttamente alla cassiera. Lei non sapeva cosa pensare, non capita esattamente tutti i giorni che un uomo chieda di acquistare un’intera vetrina di libri. Eppure è proprio così che è andata: oltre 200 volumi per un valore totale di circa 10mila euro. “Una vendita eccezionale”, racconta il proprietario Matteo Hoepli al ‘Corriere della Sera’. “Sono rimasto stupito e ho trovato geniale l’idea che qualcuno possa ritenere una vetrina talmente bella da volerla comprare per intero. Parliamo oltretutto di uno spazio di 5 metri di lunghezza per 3 di altezza”.
Gli astanti, ancora stupiti, hanno quindi iniziato a svuotare la vetrina disponendo i libri nelle ceste e nelle borse di tela. Spiega Manuela Stefanelli, direttrice della libreria: “Abbiamo anche chiesto al cliente se preferiva metterli in scatoloni di cartone più comodi per il trasporto, ma ha declinato l’offerta”.
Un cliente misterioso
I libri, come detto, erano oltre 200, per questo l’operazione ha richiesto un’ora di tempo. Ma l’acquirente non era un tipo molto loquace, poco ha lasciato trasparire sul suo conto. Ha scambiato due parole con i presenti e ha chiamato un taxi per trasportare l’enorme carico di libri a casa, in centro a Milano. Era “affabile e simpatico, ma di poche parole”, racconta Hoepli. “Forse si è trasferito da poco a Milano, mi ha solo detto che gli avevano indicato la nostra libreria per acquistare dei volumi. Sarei curioso di conoscerlo meglio, mi è sembrata una persona molto interessante”, ha aggiunto.
Ciliegina sulla torta, a rendere il tutto ancora più paradossale, è che il signore non ha chiesto nessuno sconto. Carta di credito alla mano ha pagato l’intero importo senza battere ciglio.
I libri esposti in vetrina: il più caro costava 600 euro
Ma passiamo alla vetrina che tanto ha affascinato il signore misterioso. La composizione era vasta e variegata, con tipologie di libri appartenenti a generi del tutto diversi, dalla narrativa alla saggistica, con temi che andavano dalla fotografia all’attualità, in lingua italiana e inglese. Anche sotto il profilo dei prezzi la variabilità era piuttosto ampia: i libri più costosi erano il volume Bruce Springsteen, Lynn Goldsmith–Limited Edition, edito da Taschen, il cui valore è di ben 600 euro. Al secondo posto c’era Carol Rama. Catalogo ragionato 1936-2005, edito da Skira, 350 euro, seguito da Bulgari–Beyond time, edizioni Assouline, 250 euro, e Valentino di Franco Maria Ricci, 180 euro. Ma naturalmente non mancavano testi economici, tra cui per esempio Un eroe borghese di Corrado Stajano, con un prezzo di copertina fermo a 12 euro.
L’editore: “Lo racconterò ai miei figli e nipoti”
“Questo episodio”, dice ancora Hoepli al ‘Corriere della Sera’, “ci ha insegnato che non sai mai quello che può capitare. Io rappresento la quinta generazione di un’azienda familiare e non ricordo un episodio così eccezionale nei racconti dei miei nonni o bisnonni. Ora lo racconterò ai miei figli e nipoti. Devo fare grandi complimenti ai miei librai”.
Per celebrare l’evento del tutto eccezionale, il proprietario e lo staff della libreria hanno deciso di lasciare la vetrina vuota. Sugli scaffali, al posto dei libri, una serie di cartelli con su scritto: “Venduti tutti i libri esposti… vetrine in allestimento”.
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