
Cinquant'anni sembra una frazione di tempo lunghissimo, eppure per un gruppo di ex studenti quel tempo si è come fermato a quel primo ottobre del 1975, quando una ventina di bambini, tutti nati nel '69, misero piede per la prima volta nella scuola elementare di Balia, una frazione di Sesto Imolese.
Ad aspettarli c'era la maestra Graziana Tozzoli, e il suo sorriso diede il via a un legame che è andato ben oltre le aule e le materie scolastiche, e che per cinque anni è stata una vera e propria guida.
Oggi, tutti adulti, quegli alunni hanno voluto celebrare un anniversario speciale con un gesto unico per la loro amata insegnante, ormai novantenne: una sorpresa commovente direttamente sotto casa sua.
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Molto più di un'insegnante
Durante i cinque anni delle elementari, la maestra Graziana Tozzoli è stata l'unica insegnante della classe. Insegnava tutte le materie, trasformandosi ben presto in un punto di riferimento fondamentale. Era un punto di riferimento per i suoi alunni, tanto da essere considerata da quei bambini una sorta di seconda mamma.
Ma il rapporto con i piccoli alunni e con le loro famiglie non si è fermato ai banchi di scuola. La maestra anche dopo l'orario di lezione ha continuato a mantenere vivo quel legame: cenando insieme alle famiglie, preparando a mano conserve e marmellate e, in questo modo, lasciando un segno indelebile nel cuore di tutti. Per questo, anche dopo mezzo secolo, il legame non si è mai spezzato.
I "bimbi di Graziana" non si perdono mai di vista
I "bimbi di Graziana" - così si sono voluti chiamare - da allora non hanno mai perso i contatti e hanno continuato a organizzare rimpatriate con regolarità. Fino a pochi anni fa, anche la maestra partecipava attivamente a questi incontri. C'è chi, ancora oggi, a cinquant'anni di distanza, passa ogni tanto a salutarla.
Il loro legame è talmente forte, racconta un'ex alunna a 'il Resto del Carlino', da avere anche un nome preciso: “Saremo per sempre i bimbi di Graziana, il nostro gruppo di WhatsApp si chiama proprio così". Questo gruppo, aggiunge, è "una valvola di sfogo a tutti gli effetti, ci teniamo sempre in contatto per condividere le belle e le cattive notizie. Abbiamo passato l’infanzia assieme, il mondo poi è cambiato ma il nostro legame è rimasto lo stesso”.
Quando si ritrovano, le rughe scompaiono e i capelli bianchi passano in secondo piano: a tutti gli effetti, tornano a sentirsi bambini, rievocando vecchi aneddoti scolastici.
Una sorpresa speciale
Il gruppetto degli ex alunni si è radunato di nuovo pochi giorni fa, in occasione dei cinquant'anni dal loro primo incontro. Stavolta direttamente sotto casa della maestra Graziana, per una grande sorpresa. Un momento di vera commozione per l'anziana donna, che ha visto i suoi "bimbi" riuniti per lei.
Ma le sorprese e i progetti non finiscono qui. Dopo l'emozionante reunion, gli ex alunni pensano già al prossimo "step": una crociera di gruppo. La motivazione è quella di festeggiare, tutti insieme, l'arrivo della pensione. Un modo per dimostrare che, a qualsiasi età, il loro legame di amicizia resiste al tempo.