
Com'è nata la festa della donna? Perché la mimosa ne è il simbolo principale? Ecco alcune curiosità su questa ricorrenza per festeggiare tutte le donne del mondo!
Oggi 8 Marzo è la Festa della Donna. Prima di tutto auguri a tutte le nostre appassionate lettrici che ci seguono da ormai diverso tempo. Ma...Com'è nata questa particolare ricorrenza? E perché la mimosa tende ad essere simbolo internazionale per tale festività? Risposte che forse non tutti hanno e che noi vogliamo andare a sviscerare con il consueto approfondimento.Partiamo con la prima curiosità, questa celebrazione si è tenuta per la prima volta negli Stati Uniti nel 1909, in alcuni paesi europei nel 1911 e in Italia nel 1922. Godetevi le altre 10 chicche sulla Festa della Donna.
La prima volta è stata festeggiata il 23 Febbraio 1909
Come anticipatovi poco fa, la prima celebrazione alle donne si è tenuta negli Stati Uniti nel 1909, ma non l'8 marzo, bensì il 23 Febbraio. Verso la fine dell'anno, il 22 novembre, si vide a New York iniziare un grande sciopero di ventimila camiciaie per rivendicare i loro diritti (specialmente quello di voto) che durò fino al 15 febbraio 1910. Il successivo 27 febbraio, domenica, alla Carnegie Hall, tremila donne celebrarono ancora il Woman's Day.
Perché la mimosa è il simbolo?
Con la fine della guerra, l'8 marzo 1946 fu celebrato in tutta l'Italia e vide la prima comparsa del suo simbolo, la mimosa, che fiorisce proprio nei primi giorni di marzo, secondo un'idea di Teresa Noce, di Rita Montagnana e di Teresa Mattei. Tutte donne. Fu scelto anche perché è una pianta che costa relativamente poco.
Le leggenda della mimosa
Le mimose, tra i cibi più appetitosi per le giraffe, che ne possono ingurgitare fino a 66 kg al giorno, sono simbolo di moralità e pudicizia nel linguaggio dei fiori. Un’antica leggenda narra di un pastore, perdutamente innamorato di una ninfa, al punto da perseguitarla senza tregua, costringendola, per difesa, a nascondersi tra i boschi. La fanciulla, esausta, supplicò il dio delle nozze Imene di mutarla in un fiore. Fu così che venne trasformata in mimosa.
La versione americana della mimosa
Secondo invece un’altra versione la vera origine della mimosa è da ritrovare nel triste episodio avvenuto nel 1908 in un’industria di New York, dove in un incendio rimasero uccise 129 operaie, era proprio l’8 marzo e da allora iniziò l’usanza e poi fu scelta la mimosa in quanto proprio nei pressi della fabbrica c’era un albero.
Altre curiosità in giro per il mondo
Ci sono diverse altre curiosità legate alla Festa della Donna in giro per il mondo. Tra le cose più strane segnaliamo quanto segue:- Da noi l’8 marzo è un giorno come tanti, ma in Russia è una festa nazionale così importante da essere considerata al pari del 31 dicembre.
- In Ecuador hanno dedicato alla festa della donna persino un parco, El Parque de las Mujeres, che l’8 marzo si accende di iniziative culturali e celebrazioni.
- In Colombia la festa della donna è assolutamente off limits per gli uomini, che non possono partecipare alle diverse iniziative, volte a raccogliere fondi per le associazioni che difendono i diritti di donne e minori.
- In Repubblica Dominicana la festa della donna non è vista bene ed è sostituita da un generico omaggio ai padri della patria.
- In Honduras l’8 marzo non è riconosciuto come giorno delle donne, anticipato invece al 25 gennaio.
- Nel sud est asiatico la festa della donna ha ancora oggi un connotato politico: in alcuni casi il riferimento è alla lotta per i diritti, che ancora oggi continua senza sosta (Indonesia, Filippine), in altri è il retaggio storico del dominio comunista (come in Vietnam, dove la Women Union è il sindacato più forte e influente del Paese).
