10 curiosità che non sapete su David Bowie

Se ne va una delle icone della musica degli ultimi 50 anni. David Bowie lascia in eredità capolavori indimenticabili e... qualche curiosità

Il Duca Bianco. Basterebbe il soprannome per racchiudere tutto ciò che rappresentava David Bowie per la musica e per i suoi fans. Semplicemente una leggenda. Prima di diventare una pop star ha studiato teatro, elemento imprescindibile nella carriera di David: ogni sua grande canzone ha una personalità particolare, così come le sue trasformazioni camaleontiche.
Ci sarebbero centinaia di curiosità legate al personaggio e non solo... abbiamo selezionato 10 cose che forse tutti non sapete.

Il palmares

Prima di partire con la reale lista dobbiamo, per forza di cose, capire la grandezza del personaggio attraverso i suoi 'trionfi'. A partire dal 1970, David Bowie ha collezionato 41 nomination e 16 premi (11 per l'attività musicale, 2 per quella cinematografica, 3 per l'attività multimediale). Tra i più importanti sono da ricordare 2 BRIT Awards, 2 Grammy, 3 MTV Europe Music Awards e 1 Saturn Award. L'artista è stato ammesso nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1996, mentre l'anno successivo è stato premiato per il suo contributo all'industria dell'intrattenimento con una stella sulla Hollywood Walk of Fame, posizionata all'esterno dell'Hollywood Galaxy Theatre. Da ricordare, inoltre, che nel 2000 Bowie ha rifiutato il titolo di Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico e nel 2003 il titolo di Cavaliere dello stesso ordine.

Ha cominciato a suonare grazie a suo fratello

"Terry è stato l'inizio di tutto, per me. Leggeva un sacco di scrittori beat e ascoltava jazzisti come John Coltrane e Eric Dolphy... mentre io frequentavo ancora la scuola, lui ogni sabato sera andava in centro a sentire il jazz in diversi locali... si faceva crescere i capelli e, a suo modo, era un ribelle... tutto questo ebbe una grossa influenza su di me".

Le parole di Bowie sono rivolte a Terry Burns, fratellastro dello stesso David e nato da un'altra relazione della madre. Terry morirà nel 1985 gettandosi sotto un treno. Era schizofrenico e ricoverato nel reparto psichiatrico del Cane Hill Hospital di Londra.

E' anche un pittore

David Bowie si occupava dagli anni novanta anche di pittura: i suoi quadri vengono esposti in molti musei, soprattutto britannici e statunitensi; è stato anche fondatore di un'associazione che intende favorire la visibilità di opere di giovani artisti. Non è solo cantante, ma anche pittore, polistrumentista e attore. In tutto ciò era pure ambidestro.

La pupilla sinistra

La pupilla sinistra di Bowie è dilatata in maniera permanente dopo aver fatto rissa per una ragazza e ricevuto un pugno in un occhio dal suo amico George Underwood. I due sono rimasti comunque buoni amici e lo stesso George ha dato vita alle cover di Hunky Dory e Ziggy Stardust.

I Bowie Bonds

Nel 1997 il cantante è stato il primo artista a collocare delle obbligazioni: i Bowie Bonds, un'emissione di titoli decennali di 55 milioni di USD (interamente acquistata dalla Prudential Insurance Company) garantita dai diritti d'autore di 287 canzoni contenute in 25 album registrati prima del 1990. L'idea è stata seguita da altri artisti tra cui James Brown, Ashford&Simpson e The Isley Brothers.

Era buddhista

Alla fine del 1967 l'interesse di Bowie per il buddismo raggiunge forse il suo apice, incoraggiato da Tony Visconti e dall'amicizia col rifugiato Chime Tulku Rinpoche, tant'è che trascorre alcune settimane d'isolamento monastico con quattro Lama tibetani in Scozia, insieme alla compagna Hermione Farthingale.

Il suo vero nome

Partiamo dall'assunto: David Bowie è lo pseudonimo di David Robert Jones. Per il suo diciannovesimo compleanno, David Robert Jones diventa David Bowie per distinguersi dall'allora più famoso Davy Jones dei Monkees.

23esimo miglior cantante

Nel 2008, la famosa rivista Rolling Stone, ha stilato una classifica sui 100 migliori cantanti di sempre. David Bowie è stato piazzato in 23esima posizione davanti a Michael Jackson e Prince. Se volete sapere la top 10 di questa particolare classifica ve la proponiamo di seguito:

1. Aretha Franklin
2. Ray Charles
3. Elvis Presley
4. Sam Cooke
5. John Lennon
6. Marvin Gaye
7. Bob Dylan
8. Otis Redding
9. Stevie Wonder
10. James Brown

E' bisessuale, anzi no!

Nel 1993 sulla rivista Rolling Stone smentirà definitivamente la voce riguardante la sua bisessualità, dichiarata qualche decennio prima:

"Non mi sono mai sentito un vero bisessuale ma ero magnetizzato dalla scena gay underground. Era come un altro mondo di cui volevo acquistare una quota. Questa fase durò solo fino al 1974, morì più o meno con Ziggy. Davvero, avevo solo fatto mia la condizione di bisessuale. L'ironia è che non ero gay"

L'amicizia con Amanda Lear

Negli anni settanta è stato amico intimo di Amanda Lear, con la quale ha collaborato a diversi progetti artistici. In un'intervista a Verissimo del 6 dicembre 2008 la Lear ha dichiarato che Bowie è stato l'unico uomo con cui fosse mai andata a letto che si truccava più di lei.