
Cresciuti a forza di pane e Holly & Benjii. Ma che carriere hanno fatto i personaggi principali del cartone animato più famoso degli anni 90?
Tra fine anni '90 ed inizio anni 2000 un solo cartone animato spopolava tra le case dei bambini italiani: Holly&Benjii. Tutti sanno le gesta epiche su kilometrici campi da calcio (in salita addirittura, ndr), ma quel che rimane oscuro è la carriera di ogni singolo personaggio. Che fine hanno fatto? Dove hanno giocato? Ecco le risposte!Philip Callaghan
Piedi buoni a dir poco. E' stato il centrocampista numero 10 nella Flynet, numero 12 nella Nazionale Giapponese U-16, U-19 e U-23, e numero 36 nei Consadole Sapporo. Partito come trequartista ai tempi belli, ha subito un'evoluzione nel ruolo che lo ha portato a fare il libero nel Giappone U-16 fino a stabilirsi come mediano a partire dal Torneo Asiatico U-19. Giocatore tenace che non avendo il talento di Holly e Mark Lenders tenta di raggiungerli allenandosi duramente. È stato fidanzato con Jenny, potrebbe averla anche sposata. Non ci sono conferme in merito.
Holly Hutton
Il protagonista. Holly Hutton. Tutti volevamo essere come lui. Ma che fine ha fatto? Ha iniziato la sua carriera nella New Team, formando uno squadre clamoroso con Benji Price in porta. Epiche le sue sfide con Mark Lenders tra le elementari e le medie. Nel corso della sua carriera ha giocato praticamente in tutti i ruoli (tranne in quello di portiere): all'inizio della serie era un centravanti, poi cambiò il suo ruolo in quello di centrocampista offensivo. Ha pure giocato come difensore in alcune partite. Dopo l'avventura con la New Team si è trasferito in Brasile seguendo Roberto Sedinho al San Paolo. Successivamente firma con il Barcellona. Si vocifera sia stato lui a crescere Ronaldinho e Messi ai blaugrana. I suoi migliori amici sono il pallone, il campo di gioco, Tom Becker, col quale forma la coppia d'oro, e Bruce Harper. Ritiratosi qualche anno fa è felicemente sposato con Patty Gatsby che è incinta.
Mark Lenders
Ha avuto un'infanzia difficile: a nove anni gli è morto il padre e la famiglia era povera, quindi fin da piccolo fu costretto a lavorare per aiutare la sua famiglia. Per questo è molto orgoglioso, tenace e forte. Ai tempi delle elementari e delle medie è stato il principale rivale di Holly: ha giocato nella Muppet vestendo il numero 10. Successivamente si è unito nella Toho (di cui è stato anche il capitano) e dopodiché si è trasferito in Italia dopo aver firmato un contratto con la Juventus (vestirà il numero 18). Prima di esordire effettivamente con la maglia dei bianconeri ha deciso di unirsi alla Reggiana in serie C1, ceduto in prestito. Poi non si è più saputo nulla di lui.
Tom Becker
Centrocampista-attaccante numero 11 nella New Team, nella Nazionale Giapponese U-16, U-19 e U-23, e numero 38 nello Jubilo Iwata: Il miglior amico di Holly. Con Holly forma la coppia d'oro della New Team e della nazionale giapponese. Dopo il primo campionato delle elementari va in Francia per seguire il padre (che fa il pittore) e tornerà in patria solo alle superiori. Dopo l'infortunio subito nella finale del World Youth torna in Giappone per giocare negli Jubilo Iwata assieme a Bruce Harper e Jack Morris.
Julian Ross
"Il principe del calcio" dal cuore di cristallo. Tranquilli tutti, è guarito dalla malattia cardiaca che lo ha colpito sin dai tempi della Mambo che gli permetteva di giocare solo pochi minuti a partita. Dopo diversi anni di cure e riposo è tornato quindi a giocare a tempo pieno. Da professionista resta nella capitale firmando per i Tokyo FC reinventandosi come libero, anche se al termine del World Youth era dato come nuovo acquisto dei Bellmare Hiratsuka; farà parte della nazionale olimpica U-23 per le Olimpiadi di Madrid, dove tornerà a vestire la maglia numero 14. Dopo questa esperienza ha appeso le scarpette al chiodo.
Danny Mellow
Centrocampista numero 15 nella Muppet, nella Toho, nella Nazionale Giapponese U-16, U-19 e U-23, numero 35 negli Urawa Red Diamonds: inizialmente sullo stesso piano tecnico di Tom Becker ma più giovane di 2 anni. Col tempo dimostra il suo altruismo e dà sempre più l'impressione del talento incompiuto, rendendosi comunque utile in ogni partita e trascinando la nazionale giapponese dei suoi coetanei (quindi senza Mark Lenders, Holly, etc.) alla vittoria del campionato asiatico Under-19. Continua a giocare nella massima serie giapponese con i già citati Urawa Red Diamonds.
Paul Diamond
Paul Diamond, numero 8 della New Team e della nazionale giapponese, è il regista della squadra capace di dettare i tempi, ma anche di interdire. Se fosse un giocatore reale potrebbe essere paragonato ad Andrea Pirlo. Di una eleganza inaudita lì in mezzo al campo. Ha chiuso la carriera nel Yokohama F. Marinos dopo aversi fatto tutta la trafila delle nazionali giapponesi giovanili.
Ed Warner
Partito da portiere ha chiuso la carriera come attaccante. Le sue acrobazie tra i pali hanno contribuito, al pari di quelle dei gemelli Derrick, a fare la storia del cartone animato. Chiamato anche il "portiere del karate" ha iniziato la sua carriera nella Muppet. Nel campionato delle medie Warner passa alla Toho assieme a Denny Mellow e al capitano Lenders. Viene anche convocato più volte in Nazionale, ma la sua carriera esplode quando tenta l'avventura nella J-League militando nei Yokohama Flugels. La sua ultima partita da professionista che possiamo testimoniare è però con la stessa nazionale giapponese, chiudendo la sua carriera da attaccante.
I Gemelli Derrick
Fratelli gemelli, famosi per le loro tecniche acrobatiche come la Catapulta Infernale. A scuola giocano come attaccanti nella Hot Dog, mentre in nazionale vengono utilizzati come veri e propri jolly. Per loro la maglia della nazionale sembra maledetta, in quanto in ogni torneo s'infortunano entrambi contemporaneamente e non riescono a concludere o nemmeno a cominciare l'ultima partita (nel torneo di Parigi Under-15 contro l'Argentina, ai Mondiali U-19 contro il Messico, alle qualificazioni per le Olimpiadi contro l'Australia). Chiudono la carriera a seguito dei troppi infortuni.
Roberto Sedinho
Colui che ha scoperto la potenza di Holly. Talento brasiliano, Roberto Sedinho ha dovuto abbandonare la carriera da calciatore per un problema agli occhi. Ha un legame stretto con i genitori del giovane Hutton: il papà lo ha salvato dal suicidio, la madre invece lo ha accolto a casa... Dopo aver affinato la tecnica di Holly, Sedinho è tornato in Brasile per allenare il San Paolo e la Nazionale carioca under 19.
Bejamin Price
Il portiere più forte della saga. Cresce nella New Team insieme ad Holly formando una delle coppie più forti di sempre nel panorama calcistico. Dopo questo campionato da subito saluta la truppa e se ne va in Germania: il suo esordio in Bundesliga, nell’Amburgo, avviene prestissimo, Benji ha soltanto 15 anni contro il Bayern di Schneider. Termina la carriera proprio nell'Amburgo.
Bruce Harper
Difensore numero 14 nella New Team e nella Nazionale Giapponese U-16, numero 4 nella Nazionale Giapponese U-19 e U-23, e numero 36 nello Jubilo Iwata: È uno dei migliori amici di Holly. Il suo colpo segreto è la parata di faccia (Gaimen Block). È da sempre un titolare anche della nazionale giovanile giapponese. Sentimentalmente legato a Yukari, manager della New Team e cugina del compagno di nazionale Clifford Yuma.
Patrick Everett
Attaccante numero 9 nella Otomo, numero 18 nella Nazionale Giapponese U-16, U-19 e U-23, numero 35 nei Kashiwa Reysol: ha vinto il campionato delle elementari con la New Team. Alle medie è entrato nella scuola Otomo. Ha provato a sconfiggere la New Team di Holly nella finale del campionato regionale non riuscendoci. Alle superiori è rientrato nella New Team. Il suo tiro speciale è il tiro del falco. È stato anche lui professionista nel maggior campionato giapponese, esattamente nei Kashiwa Reysol.
Clifford Yuma
La bestia. Ai tempi delle medie giocava nella Hirado che arrivò ai quarti di finale del campionato nazionale dove fu eliminata dalla New Team di Holly per 4-3. In quella partita la Hirado grazie a Yuma e all'attaccante Sandy Winters mise in seria difficoltà la New Team che alla fine del primo tempo perdeva addirittura 3-0. Ma poi la New Team rimontò e vinse 4-3. In seguito fu convocato nella nazionale U-16 con la quale vinse il torneo di Parigi per nazionali di categoria U-16. Ha vinto anche il World Youth con la nazionale U-19. Assieme a Winters ha militato negli Avispa Fukuoka, dopo essere passato per la squadra liceale Kunimi Gakuin FC di Nagasaki.
Richard Flanagan
Difensore numero 7 nell'Artic, nella Nazionale Giapponese U-16, U-19 e U-23, numero 72 nei Gamba Osaka, ha militato anche nella Tatsunami (scuola di Osaka che ha unito gli studenti della Norfolk e della Artic): soprannominato "l'Ammazzacampioni", è fortissimo nella marcatura ad uomo, è molto veloce, ma sa rendersi pericoloso anche in fase offensiva, e per questo è passato in nazionale al ruolo di terzino fluidificante. Curiosità: nel doppiaggio italiano cambia nome due volte, mentre nella serie Holly e Benji Forever viene chiamato inizialmente Richard Flanaghan, successivamente Sam Reynolds.Alan Crocker
Il portiere sfigatello. Inizialmente è il secondo portiere della Saint Francis, poi diventerà secondo portiere della New Team e terzo portiere della nazionale giapponese. Nonostante sia il secondo portiere della New Team, ha giocato molte partite da titolare a causa dell'infortunio di Benji Price. Dopo l'abbandono di quest'ultimo, Crocker diventa a tutti gli effetti il primo portiere della New Team. In nazionale U-16 gioca solo verso la fine nell'amichevole contro l'Amburgo di Benji e Schneider per sostituire l'infortunato Warner. Praticamente era il portiere che giocava per far subire gol alla squadra di Benji... dato che quest'ultimo le parava più o meno tutte. Da professionista gioca negli Shimizu S-Pulse.
Rob Denton
Centrocampista numero 20 nell'Interland, nell'Albese e nella nazionale giapponese U-19 e U-23, numero 12 nella Nevada: soprannominato principe del sole Rob Denton è un centrocampista offensivo. Gioca nell'Albese, una squadra di Serie C1 italiana. In passato ha giocato nell'Interland primavera e nella Nevada, squadra giovanile giapponese. Tra i suoi colpi migliori ci sono il tunnel, la "Finta ad Angolo Retto", la rovesciata e la parata di faccia alla Bruce Harper (Ganmen Block).
Eddie Bright
Attaccante del Toho e riserva nella nazionale giapponese. "Esplode" ai tempi delle superiori con scariche di reti quando Mark Lenders veniva tenuto fuori rosa dall'allenatore. Trova anche lui spazio nella J-League, nei Vissel Kobe. Viene indicato dal CT del Giappone U-23 come un "attaccante difensivo" in grado, nella fase di non-possesso palla, di pressare nelle varie zone del campo; farà parte dei 23 convocati per le Olimpiadi di Madrid. Discreta la sua carriera.
Ted Carter
centrocampista-attaccante numero 11 nella Saint Francis, numero 7 nella New Team, numero 17 e 13 nella Nazionale Giapponese U-16 e U-19, numero 6 nella Nazionale Giapponese U-23, poi acquistato dai Tokyo Verdy: di ruolo è un'ala pura. S'intende a meraviglia con Johnny Mason e Paul Diamond, con i quali forma il trio della Saint Francis. Forte è la rivalità tra loro e lo zoccolo duro della Otomo. In nazionale lo si vede pochissimo giocare. La sua specialità è correre sulla fascia per poi passare la palla al centro del campo.
Arthur Foster
Gioca appena la prima partita tra le scuole, insieme a Holly, risultando il punto debole di una squadra dove il capitano è Bruce Harper, tanto per dire. Alla fine di quell’incontro non passa ovviamente la selezione, capisce che il pallone non è cosa per lui e diventa uno dei tifosi “fissi” della Newteam comandati da Patty, la ragazzina da sempre innamorata di Holly. Probabilmente è ancora lì a farsi friendzonare.