
La realtà supera la finzione! Ecco una lista di 7 film che nessuno avrebbe mai detto fossero ispirati a una storia vera!
La realtà supera la finzione!Quando compare la scritta "tratto da una storia vera", il film diventa immediatamente più interessante. Se fosse solo qualche storia partorita dalla mente di certi scrittori fantasiosi, beh, bello ma alla fine, una favoletta. E invece... se si tratta di una storia accaduta realmente acquista quell'epicità che ci fa spalancare la bocca. E allora ecco a voi la lista di 7 insospettabili film ispirati a una storia vera!
Fast&Furious
Nel 1998 compare un articolo sulla rivista americana Vibe, intitolato Racer X. Parla di Estevez, un giovane pilota che sognando i circuiti automobilistici, fa la sua gavetta con le corse di auto clandestine per le strade di uptown Manhattan, ben attento a non farsi prendere dalla polizia. Gli sceneggiatori si ispirarono a lui per ideare il primo film della saga, risalente al 2001.
Nightmare

Avete presente Freddy Krueger che viene a uccidervi nei sogni? Beh, è ispirato a una storia vera. Una serie di articoli del Los Angeles Times, indagavano sulla morte di alcuni rifugiati asiatici morti in seguito a incubi notturni. L' ha rivelato l'ideatore della famosa saga horror, Wes Craven, su un sito di fan.
La Febbre del Sabato Sera

È una storia vera. No, è falsa. Ah, pensavo fosse vera. O almeno, lo pensavano gli sceneggiatori! Si erano infatti ispirati a un articolo del 1976 del New York Magazine intitolato I riti tribali del nuovo sabato sera, che parlava di come un ragazzo di Brooklyn usasse la discoteca come fuga dalla sua vita travagliata. Sì, il Tony Manero di John Travolta.
Ma 20 anni dopo il film, l'autore dell'articolo ha rivelato che l'eroe della sua storia era totalmente inventato.
Lo Squalo
Nel 1916, nel New Jersey, uno squalo uccise diverse persone nelle acque di Beach Haven, per poi fuggire in mare aperto. La storia è nota come Jersey Shore Shark attack e ha molti punti di contatto con il film di Steven Spielberg, che è però ufficialmente tratto dall'omonimo romanzo di Peter Benchley.
Die Hard
Se John McClane (interpretato da Bruce Willis) è frutto dell'immaginazione degli sceneggiatori, non lo è il gruppo di criminali che conducono una serie di attacchi cyber-informatici al governo: gli scrittori si ispirarono, infatti, a un articolo di Wired del 1997 intitolato Addio alle armi. Il giornalista spiegava come nel post Guerra Fredda il vero pericolo per la sicurezza nazionale proveniva appunto da terroristi informatici.
Il Silenzio degli Innocenti e Psycho

Nel 1950, il serial killer Eddie Gein fu arrestato dopo che la polizia trovò in casa sua una serie di cadaveri di persone che aveva rapito e ucciso, dopo aver compiuto rituali macabri e raccapriccianti. Vi ricorda qualcuno?
La tempesta perfetta

Sembra la trasposizione cinematografica di un romanzo di avventura, invece si ispira a un reportage di Sebastian Junger del 1994 pubblicato dal magazine Outside, intitolato The Storm. Tre anni dopo è diventato un libro, e poi è arrivato George Clooney.