Anna___04
Genius
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Concetti Chiave

  • Il Seicento è un periodo di conflitti e crisi in Europa, influenzando la cultura e la musica del tempo.
  • La musica strumentale del Seicento si afferma con nuove forme e strumenti, come il violino che diventa centrale nell'orchestra.
  • Oratori e melodrammi emergono come nuove forme musicali, combinando canto e recitazione in contesti sacri e teatrali.
  • La danza e la musica strumentale si evolvono con l'introduzione di forme come concerti e sonate.
  • La diffusione dei teatri rende le rappresentazioni accessibili a un pubblico più ampio, promuovendo la nascita dell'attore professionista.

Musica del Seicento

Il Seicento è definito un secolo di ferro, in quanto l'Europa è provata da conflitti come la Guerra dei Trent'anni, e ciò causa pesti e carestie.
La musica del Seicento è grandiosa e solenne, ricca di artifici sonori. La musica strumentale acquista una definitiva autonomia, e numerose famiglie di liutai perfezionano i propri strumenti. Ad esempio, il violino diventerà lo strumento principale all'interno dell'orchestra. Una novità importante che caratterizza la musica del Seicento è la diffusione dell'oratorio e del melodramma: il primo è una rappresentazione sacra dove si uniscono canto e recitazione, il secondo è una rappresentazione teatrale sempre caratterizzata dall'unione di canto e recitazione, ma con la presenza di costumi e scenografie.

La danza è interessata da un grande sviluppo, che però riguarda anche la musica strumentale, con la nascita di forme come concerto e suonata.
Una novità importante che avviene dopo la nascita del melodramma è la diffusione dei teatri. Questo fa sì che le rappresentazioni non siano più riservate ai nobili che risiedono all'interno delle corti, ma si è aperto a tutti coloro che possono permettersi un biglietto. Con questo evento gli attori non saranno più unicamente nobili, ma si delineerà la figura dell'attore professionista.

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