Joplin, Scott - Attività musicale

Scott Joplin e la prima musica afroamericana

E’ un pianista e compositore afroamericano. Nasce nel 1868, tre anni dopo l’abolizione della schiavitù, in un villaggio (Texarcana) ai confini fra Texas e Arkansas lungo quella linea di confine che separava gli stati industriali del nord da quelli secessionisti del sud. Il padre era un ex schiavo che lavorava come operaio, la madre faceva le pulizie nelle case dei ricchi bianchi (si dice che Scott Joplin ebbe le prime occasioni di suonare il pianoforte proprio nelle case di ricchi bianchi dove lavorava sua madre).

Nonostante le condizioni di vita modeste, i genitori, gli permisero di studiare pianoforte. Più tardi conoscerà un insegnante di musica di origine tedesche di nome Julius Weiss, che gli offrirà delle lezioni gratuite di piano, dandogli una conoscenza anche delle forme classiche della musica europea. Nel 1880 andò a studiare composizione a Sedalia (Missouri) e poi viaggiò molto (Saint Louis, Chicago) Nel 1894 si trasferì di nuovo a Sedalia dove lavorò come pianista nel Marple Leaf Club. e dove compose molti brani. Fu il creatore del genere ragtime che più tardi confluirà nel jazz. Una delle più note ancora oggi di questo genere musicale è The Entertainer.

Nonostante oggi Scott Joplin sia ritenuto il "re del ragtime" durante la sua vita ebbe difficoltà ad affermarsi soprattutto perché era un musicista di colore. Scott Jolpin morirà a New York nel 1917.

Una curiosità

Essendo musica scritta, il ragtime trovò una grande diffusione a cavallo tra l’800 e il ‘900 grazie alla diffusione degli spartiti e dei rulli di pianola, un pianoforte automatico azionato da un congegno meccanico. Il rullo era un cilindro con rotoli di carta che venivano forati da tecnici o dal compositore stesso attraverso l’uso di una pianola speciale. Inseriti nello strumento, i rulli si srotolavano mettendo in funzione tasti e martelletti.