Rosabianca 88
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Concetti Chiave

  • La cultura pop americana ha radici nella schiavitù, con gli africani portati negli USA per lavorare nelle piantagioni e nelle industrie.
  • Dopo l'abolizione della schiavitù nel 1865, il razzismo persiste con forme di segregazione, mentre molti afroamericani migrano verso le città del nord.
  • La musica diventa un mezzo di espressione per gli afroamericani, evolvendosi in nuovi stili dopo la fine della schiavitù, con esibizioni per un pubblico prevalentemente bianco.
  • Cab Calloway, riconosciuto come una grande star dello swing, rappresenta uno stile distintivo con il suo zoot suit, simbolo di moda controversa e di identità culturale.
  • Il movimento pop degli anni '30 è caratterizzato da musica, moda e luoghi d'incontro, suscitando controversie per l'influenza percepita sul comportamento delle donne bianche.

La vera e propria cultura pop nasce negli USA, luogo di immigrazione in assoluto. Siamo negli anni dello schiavismo. Ci son commercianti di persone che vanno in africa rapiscono africani, e li portano negli USA per rivenderli nelle piantagioni e nelle industrie come schiavi. La schiavitù continua fino al 1865, dopo la guerra civile quando la schiavitù viene abolita, ma non termina di certo il razzismo, che veniva addirittura istituzionalizzato con forme di Apartheid (mezzi, negozi, ristoranti).
Gli africani venivano ritenuti come meno evoluti, più vicini alla
condizione originaria dell’uomo.

I neri si ritrovano in una condizione di enorme povertà. Chi riusciva migrava dal sud al nord nelle grandi città come Chicago (Chocolate City, città a maggioranza nera). I neri si ritrovano ad essere insieme ai bianchi poveri, il sottoproletariato della società americana. Durante la schiavitù i neri avevano anche il compito di intrattenere i padroni con della musica (europea) suonando. Quando la schiavitù venne abolita, questi diventano musicisti itineranti; continuano a suonare nei locali per un pubblico bianco, e dall’altro lato producono una nuova musica, diversa da quella che suonavano per i bianchi. Durante lo schiavismo, la musica africana era proibita così come i loro
strumenti come il tamburo.

Cab Calloway. Lo vediamo in Blues Brothers. Fu la più grande star dello swing. Molto cool e si vestiva in maniera differente dagli altri. Questo abito si chiama zoot suit. Abito molto ampio, cravatta a farfallino, giacca molto lunga, catenozza, pantaloni molto ampi. Questa era la moda degli swing ma non tutti si vestivano così. Abbiamo uno stile che molti trovano cool e molti altri trovano terribile.
Tutti gli stili pop si identificano dal vestiario.
Questi giovani degli anni 30 abbracciano questo stile, hanno vestiario, musica e luogo in cui trovarsi.
Non c’era solo l’idea dello stile pop coinvolgente ,ma anche di elemento controverso. Questa difficoltà nel rimanere fermi al ritmo di questa musica, all’inizio viene visto come pericoloso perchè le donne bianche scatenano il proprio corpo al ritmo di musiche africaniggianti. Questa era una cosa considerata pericolosa perchè
le donne venivano considerate una parte debole della società. Erano considerate influenzabili.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'origine della cultura pop negli Stati Uniti?
  2. La cultura pop nasce negli USA durante gli anni dello schiavismo, un periodo caratterizzato dall'immigrazione e dalla tratta degli schiavi africani, che venivano portati nelle piantagioni e nelle industrie come schiavi.

  3. Come si è evoluta la musica afroamericana dopo l'abolizione della schiavitù?
  4. Dopo l'abolizione della schiavitù nel 1865, i musicisti afroamericani, che prima intrattenevano i padroni, divennero musicisti itineranti, suonando nei locali per un pubblico bianco e creando una nuova musica diversa da quella europea.

  5. Qual era l'impatto sociale dello stile swing negli anni '30?
  6. Lo stile swing degli anni '30, rappresentato da figure come Cab Calloway, era caratterizzato da un abbigliamento distintivo e controverso, e la musica swing era vista come pericolosa perché influenzava le donne bianche a scatenarsi al ritmo di musiche afroamericane.

Domande e risposte