Concetti Chiave
- Toccata e Fuga in Re minore è una delle opere più celebri di Johann Sebastian Bach, composta tra il 1703 e il 1707.
- L'opera si divide in due parti: una Toccata introduttiva e una Fuga più complessa e strutturata.
- La Toccata serve a preparare l'esecutore, sciogliendo le dita per le difficoltà della Fuga.
- La Fuga è una composizione polifonica in cui il soggetto principale viene riproposto a diverse altezze.
- Il controsoggetto accompagna il soggetto, creando un intreccio melodico durante l'esecuzione.
Toccata e Fuga in Re minore è una delle composizioni musicale più famose del grande compositore tedesco. E' un'opera della giovinezza, composta tra il 1703 il 1707, quando Bach aveva venti anni. Sebbene sia notissima, l'intero brano non è di facile ascolto. L'opera si articola in due parti: c'è una Toccata iniziale, seguita dalla Fuga. La Toccata veniva utilizzata, così come il Preludio, per intonare la Fuga, brano ben più complesso.
Essa era molto utile all'esecutore, anche perchè "scioglieva" le dita in vista di maggiore difficoltà riservate dalla seconda parte. E' un brano musicalmente molto libero e ai limiti dell'improvvisazione. La fuga è invece una composizione a più voci, ovvero la melodia principale (conosciuta con la denominazione di soggetto) viene riproposta a diverse altezze e si intreccia con una sorta di controcanto (che si chiama controsogetto), sviluppandosi e variando nel corso del brano.- La prima voce espone il soggetto, ovvero l'idea melodica principale.
- Quando la prima voce termina la sua esposizione, la seconda voce espone a sua volta il soggetto, mentre la prima continua a suonare, eseguendo una nuova idea melodica che si incastra bene con il soggetto. Questo elemento si chiama controsoggetto.
- Quando anche la seconda voce ha finito di esporre il soggetto, entra in scena la terza voce, (sempre con il soggetto) mentre alla seconda voce è connesso il controsoggetto e alla prima voce una parte libera.