
Dopo giorni di studio matto e disperatissimo, di prove scritte e colloqui orali, c’è una cosa sola che i maturandi vogliono davvero sapere: quanto ho preso?
Il voto finale della Maturità 2025 non è solo un numero: è la somma di un intero percorso, ma anche l’ultima ansia da affrontare prima del vero inizio dell’estate.
Sapere quando e dove usciranno i risultati dell’Esame di Stato è quindi cruciale per organizzarsi: tra attese davanti ai tabelloni affissi a scuola e accessi frenetici al registro elettronico, il giorno della pubblicazione diventa per molti il vero spartiacque tra scuola e futuro.
Ma ci sono regole precise, tempi da rispettare e anche un po’ di burocrazia da digerire.
Ecco allora tutto quello che c’è da sapere per scoprire il proprio voto finale senza perdere la testa.Dove si vedono i risultati della Maturità 2025?
Secondo quanto previsto dall’Ordinanza Ministeriale sull’Esame di Stato, ogni commissione si riunisce al termine dei colloqui orali per calcolare il punteggio complessivo di ciascun candidato, compresi eventuali bonus e la lode. Una volta ultimate tutte le operazioni di scrutinio, i risultati vengono pubblicati in due modalità distinte ma complementari.
La prima è quella più tradizionale: i tabelloni affissi nella sede dell’istituto scolastico. Qui, gli studenti trovano esposti i nomi di tutti i compagni e il relativo punteggio finale conseguito.
La seconda modalità, invece, è digitale: il registro elettronico, dove ogni studente potrà visualizzare il proprio risultato personale all’interno dell’area riservata della piattaforma, accedendo con le proprie credenziali.
Nel caso di mancato superamento dell’esame, non comparirà il voto, ma soltanto la dicitura “Non diplomato”, sempre nel rispetto della privacy e delle norme vigenti.
Quando escono i quadri con il voto finale?
Niente date fissate dal Ministero, ma una finestra temporale piuttosto chiara. Anche per il 2025, come da indicazioni del MIM, la pubblicazione degli esiti potrà avvenire a partire dal 1° luglio, una volta conclusi i colloqui orali per tutte le classi.
Attenzione però: non esiste un giorno unico valido per tutti gli istituti. Ogni scuola è autonoma nel definire la data e l’ora di pubblicazione dei quadri, in base alla conclusione dei lavori della propria commissione. Questo significa che in alcuni istituti i risultati potrebbero uscire già nei primissimi giorni di luglio, mentre in altri sarà necessario attendere un po’ di più.
Il consiglio? Tenere d’occhio la bacheca online della propria scuola o le comunicazioni della segreteria, e – per i più impazienti – chiedere agli amici dei corsi paralleli se hanno novità. Perché, a dispetto del voto, quella mattina di inizio luglio resta uno dei momenti più memorabili dell’intero percorso scolastico.