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Sintesi
Introduzione Tesina terza media Stati Uniti


Questa tesina analizza gli Stati Uniti. Argomenti tesina terza media: in Storia il primo dopoguerra negli Stati Uniti, in Geografia gli Stati Uniti, in Scienze motorie l'alimentazione, in Musica il Blues, in Arte Jasper Johns, in Inglese World War I, in Francese le TGV, in Italiano l'ermetismo, in Tecnologia l'elettrotecnica, in Scienze la Luna.

Collegamenti

Tesina terza media Stati Uniti


Storia - Il primo dopoguerra negli Stati Uniti.
Geografia - Gli Stati Uniti.
Scienze motorie - L'alimentazione.
Musica - Il Blues.
Arte - Jasper Johns.
Inglese - World War I.
Francese - Le TGV.
Italiano - L'ermetismo.
Tecnologia - L'elettrotecnica.
Scienze - La Luna.
Estratto del documento

GEOGRAFIA – Gli Stati Uniti

Gli Stati Uniti sono bagnati a ovest dall’Oceano Pacifico, a est dall’Oceano Atlantico e a sud

si affacciano sul Golfo del Messico. Confinano a nord con il Canada e a sud con il Messico.

Appartengono al territorio statunitense anche le isole Hawaii e l’Alaska. Dal punto di vista

fisico si distinguono tre regioni degli Stati Uniti: la regione orientale dove si elevano i Monti

Appalachi con il Monte Mitchell che raggiunge i 2.037 m, la regione centrale che comprende

le Grandi Pianure e scorrono i fiumi più importanti e la regione occidentale dove si trovano le

Montagne Rocciose. Un’articolata rete fluviale attraversa gli Stati Uniti. Il Mississippi ne

costituisce l’elemento principale. Il suo affluente principale è il Missouri. Il Mississippi e il

Missouri si congiungono nei pressi della città di Saint Louis e sfociano con un delta nel Golfo

del Messico. Tra gli altri affluenti del Mississippi ricordiamo il Minnesota a destra e l’Ohio a

sinistra. Numerosi sono i laghi, tra cui i cinque Grandi Laghi: Superiore, Huron, Erie, Ontario

e il Michigan, dei quali solo quest’ultimo appartiene interamente agli Stati Uniti. Si

distinguono diverse tipologie di clima negli USA: sub-polare in Alaska, montano sui Monti,

temperato nei pressi dei Grandi Laghi, mite nelle Hawaii e tropicale lungo il Golfo del

Messico.

Gli Stati Uniti furono abitati nell’antichità da popolazioni chiamate genericamente

“pellerossa”. Gli USA originariamente erano formati da 13 colonie fondate dall’Inghilterra a

partire dal 1607. Nel 1764 l’Inghilterra iniziò a imporre alti dazi. Le colonie si opposero e il 4

luglio 1776 il Congresso di Filadelfia, che riuniva i rappresentanti delle colonie, approvò la

“Dichiarazione d’Indipendenza”. Nel 1783, dopo otto anni di guerra, l’Inghilterra riconobbe

l’indipendenza dei 13 stati e George Washington fu proclamato Presidente. Nel XX secolo gli

Stati Uniti presero parte alle due guerre mondiali. Nel 1949 si fecero promotori

dell’istituzione della NATO, i cui paesi membri sono impegnati alla reciproca difesa militare.

L’11 settembre 2001 gli Stati Uniti furono vittime dell’attentato terroristico alle Torri

Gemelle. La lingua ufficiale è l’Inglese. La religione più praticata è

quella protestante, seguita da quella cattolica. Le città

principali sono: Washington la capitale, dove vive il

presidente che risiede nella Casa Bianca, New York che è un

centro economico, finanziario, commerciale e politico di

interesse mondiale, Los Angeles, San Francisco e Las Vegas.

L’economia statunitense è la prima nel mondo, anche se a partire dal XXI secolo è

retrocessa. Circa il 46% del suolo è sfruttato per l’agricoltura e l’allevamento. Nelle Grandi

Pianure si coltivano cereali, soprattutto grano e mais. Nel sud si coltivano cotone, tabacco,

lino, soia, girasoli, arachidi, barbabietole e canna da zucchero. Nelle aree più calde sono

diffusi frutteti, agrumeti e vigneti. L’allevamento invece è diffuso presso i Grandi Laghi e

nelle Montagne Rocciose. L’impiego di biotecnologie e l’utilizzo di pesticidi e fertilizzanti

chimici consentono una produzione elevata. Nel sottosuolo si trovano petrolio, gas naturale,

carbone, ferro, rame, bauxite, metalli preziosi, molibdeno, tungsteno, uranio e sali. L’energia

elettrica prodotta è di origine nucleare, idrica e geotermica. Ci sono industrie siderurgiche,

meccaniche, tessili, chimiche e alimentari. Il terziario è molto sviluppato, soprattutto il

turismo. I trasporti si servono di strade, ferrovie, una fitta rete fluviale e oltre 10 000

aeroporti.

SCIENZE MOTORIE – L’alimentazione

Gli Stati Uniti sono il paese con la più alta

percentuale di obesi al mondo, per questo dobbiamo

sapere cosa mangiare per essere in forma e cosa non

mangiare per non diventare grassi.

La piramide alimentare è il simbolo della "sana ed

equilibrata alimentazione". Alla base della piramide ci

sono gli alimenti che dobbiamo consumare

abbondantemente tutti i giorni come pane, pasta,

frutta e verdura. Al vertice ci sono gli alimenti che è

meglio limitare cioè dolci e grassi.

Il nostro corpo è una macchina e come tutte le

macchine per funzionare ha bisogno di carburante. Il

nostro carburante è il cibo. Il cibo, contiene le

sostanze nutritive necessarie per crescere e stare in

salute.

I principi nutritivi si possono classificare in quattro

famiglie: carboidrati, proteine, grassi e vitamine e minerali.

I carboidrati hanno il compito di fornire energia all'organismo che ci permette di lavorare,

giocare, saltare, studiare, ecc. Sono contenuti nella pasta, nel pane, nel riso, nei biscotti,

nella pizza e nelle patate. Se se ne consumano pochi ci si stanca prima. Se se ne mangiano

troppi si ingrassa e si è più assonnati.

Le proteine sono gli elementi fondamentali delle cellule. Hanno il compito di costruire e

riparare la pelle, i muscoli, il sangue, i capelli, le ossa e sono determinanti per la crescita e lo

sviluppo. Sono contenute nella carne, nel pesce, nei latticini, nei salumi, nelle uova, e nei

legumi secchi.

Se se ne assumono poche si è più vulnerabili alle malattie e si è stanchi. Al contrario si

costringono il fegato e i reni a lavorare di più.

Le vitamine sono sostanze chimiche necessarie per il benessere fisico. Sono essenziali per la

crescita di ossa, capelli e denti, per il funzionamento degli occhi e del sistema nervoso. I

minerali partecipano alla regolazione di molte funzioni fisiologiche. Le vitamine e i minerali

sono contenuti nella frutta, negli ortaggi, nella verdura e nell’insalata. Se non se ne

assumono abbastanza la pelle si screpola, i riflessi sono più lenti e si hanno difficoltà con la

vista. I grassi hanno il compito di fornire energia extra all'organismo. Si

trovano nell’olio d’oliva, nell’olio di semi, nel burro, nella margarina

e nei formaggi. Se si esagera si diventa grassi e c’è il rischio che

una parte di questi grassi vadano a depositarsi all’interno dei vasi in

cui scorre il sangue con conseguenti problemi di salute.

MUSICA – Il Blues

Un’importante espressione della musica nera negli Stati Uniti è il

blues. Iniziò a diffondersi nella seconda metà dell’Ottocento nelle

comunità di schiavi afroamericani degli Stati Uniti d'America. Esso è un canto dal ritmo

particolare che esprime quasi sempre uno stato d’animo malinconico (blue in inglese ha

anche il significato di “triste”). Si tratta di un genere "povero" basato sulle emozioni

dell'esecutore ma anche dell'ascoltatore. La semplicità dei temi e della struttura permette al

blues di essere eseguito con strumentazioni essenziali. Gli strumenti preferiti dagli schiavi

erano quelli a corda, generalmente tollerati dai padroni che li consideravano simili agli

strumenti europei, come il violino. Con l'abolizione della schiavitù negli Stati Uniti

d'America, nel 1865, numerosi ex schiavi-musicisti iniziarono a portare la loro musica fuori

dalle piantagioni.

Uno dei più importanti antenati del blues è lo spiritual, espressione dolorosa di un popolo

che, aggrappandosi alla religione, cerca conforto e speranza in un domani migliore cantando

in coro. Nel blues invece è l’uomo singolo che parla delle sue sofferenze e della sua

condizione di emarginato, riuscendo anche a fare dell’ironia sulla propria sorte. Molte delle

caratteristiche del blues, a cominciare dall'uso delle blue notes, e la pesante intonazione

nasale possono essere fatte risalire alla musica africana. Nel corso della sua evoluzione, il

blues acquisì alcune delle sue caratteristiche dalle "Arie etiopi".

Il blues ha una struttura relativamente semplice sia per la parte musicale che per quella del

testo. La sua struttura metrica è generalmente di 12 misure, ma esistono anche blues di 16

o 24 misure. Nel caso del blues in 12 battute esso è formato generalmente da tre frasi

musicali, di cui le prime due uguali per un totale di dodici battute. Le parole sono ripetute

più volte e spezzate da lunghe pause (breaks) per sottolineare i fatti narrati e per darsi il

tempo di inventare nuove frasi improvvisando.

Il ritmo è sincopato e la melodia è costruita sulla scala blues, ovvero su una successione di

suoni che non sono disposti né in modo maggiore, né in modo minore. Nella scala blues

l’abbassamento di un semitono, del terzo e del settimo grado, conferisce all’insieme

melodico un carattere di tristezza tipico del blues.

Lo strumento che fu più utilizzato dai primi musicisti neri liberati dalla schiavitù (a parte

l'elastico inchiodato alla tavola) fu la cigar box, una specie di chitarra a due, tre o quattro

corde che come corpo recava spesso una scatola di sigari, ma andavano bene anche altri

contenitori, legno o metallo, le corde abbastanza alte ne permettevano un uso agevole con

lo slide (cilindro di vetro ricavato dal collo di una bottiglia) ma precludevano l'uso delle dita

della mano sinistra sulla tastiera, anche per il fatto che la tastiera non recava tasti di

riferimento, era tutto lasciato all'orecchio del musicista. L'armonica è l'altro strumento più

usato nel blues, in definitiva si può dire che tutti gli strumenti esistenti sono stati usati per

fare blues, i neri d'America hanno usato questi perché economici e di facile reperibilità.

Molti degli stili della musica popolare moderna derivano o sono stati fortemente influenzati

dal blues: il jazz, il rock and roll e l’hip-hop.

ARTE – Jasper Johns

Un pittore famoso degli Stati Uniti è Jasper Johns. Nacque nel

1930 ad Augusta in Georgia. I genitori si separarono molto

presto e Jasper crebbe ad Allendale con dei familiari. Da piccolo

gli piaceva disegnare e già a cinque anni voleva diventare

pittore.

Frequentò l’università in Columbia per tre semestri e i suoi

insegnanti d’arte gli consigliarono di trasferirsi a New York, cosa

che fece anche per fuggire alla difficile situazione familiare. A

New York Jasper per vivere lavorò come fattorino e intanto

assistette a numerose mostre.

Frequentò l’università a New York per un semestre prima di

arruolarsi nell’esercito durante la guerra di Corea. Nel 1953

tornò a New York e l’anno dopo iniziò a lavorare in una libreria.

Jasper Johns inventò un nuovo stile artistico che in seguito contribuirà alla nascita di vari

movimenti artistici come la Pop-Art.

Nel 1955 il pittore realizzò “Flag” in cui rappresenta la bandiera degli Stati Uniti. In seguito

venne ispirato da bersagli, lattine di birra e altri oggetti d'uso comune.

Nel 1957 il suo quadro "Plaster with Four Casts" attirò l’attenzione del gallerista Leo Castelli

che l'anno dopo realizzò per Jasper la sua prima mostra che riscosse grandi consensi: Il

Museum of Modern Art acquistò varie opere, e la Biennale di Venezia lo invitò ad esporre in

Italia.

Nel 1959 il suo dipinto "Grey Numbers" vinse il Premio Carnegie, espose in importanti

Gallerie a Parigi e Milano, e fece parte della collettiva “Sixteen Americans”, realizzata dal

Museum of Modern Art di New York.

Negli anni '60 l'artista introdusse nei suoi lavori il motivo della Mappa degli Stati Uniti

d'America. Il lavoro di Jasper Johns si aprì al mondo dello spettacolo, creando scenografie

con il musicista John Cage e il coreografo danzatore Merce Cunningham, con i quali instaurò

una collaborazione che durò fino al 1972.

Negli anni ‘80 inserì nei suoi lavori oggetti tridimensionali. Nel 1996 il Museum of Modern Art

di New York gli dedica un'importante retrospettiva.

Attualmente è ancora vivo ed ha circa ottanta anni. Molto apprezzato per le sue incisioni,

Johns è considerato con Goya, Munch e Picasso come uno dei più grandi incisori di qualsiasi

epoca.

INGLESE – World War I The United States also participated in the First World

War.

World War I broke out in 1914. Tension and rivalry

between the main European countries grew and led

to the formation of two opposing defensive alliances.

On one side there was the Triple Entente, made up

Russia, France and Great Britain: the Allies.

On the other side there was the Triple Alliance, made

up of Austria-Hungary, Germany and Italy.

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