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Istituto Tecnico Industriale Statale Lamezia Terme(cz) Tesina

esame di stato 2008/09

laghi Masuri e Tannenberg, mentre l’Austria non riusciva a sfondare la resistenza della

Serbia.

Perciò a questo punto si capì che la previsione di una “guerra lampo” era errata e

,infatti, sui fronti si costruiscono chilometri e chilometri di trincee: scavi nel terreno nei

quali i soldati si appostavano per cercare di attaccare i nemici, dove passavano la

maggior parte del tempo, in condizioni davvero disumane. A questo proposito c’è da

sottolineare la particolarità che caratterizza questa guerra, compaiono per la prima

volta le trincee che resero questo conflitto logorante e massacrante anche da un

punto di vista psicologico, perché si stava in attesa di ordini che a volte erano folli a

dimostrazione di questo si può ricordare la situazione italiana sull’altopiano del Carso

dove il generale Cadorna, con l’intento di sfondare le linee austriache, ordina ben

undici offensive che produssero soltanto centinaia di migliaia di vittime e la presa di

Gorizia. Nonostante questo anche il fronte italiano rimaneva bloccato.

Intanto la Germania, per cercare di forzare il blocco navale imposto dagli inglesi,

intraprende una guerra sul mare, e in seguito alla sconfitta navale subita nello Jutland,

comincia a intensificare la guerra sottomarina attraverso sommergibili chiamati U-

Boot allo scopo di colpire duramente l’economia inglese perciò i sottomarini tedeschi

affondavano qualsiasi nave, anche non militare, da e verso la Gran Bretagna. L’anno

decisivo per quanto riguarda gli sviluppi della guerra fu il 1917 definito anno cruciale,

a causa di tre avvenimenti che influirono moltissimo sullo svolgimento della guerra. Un

primo fatto fu lo scoppio della rivoluzione in Russia che portò all’abdicazione dello zar

Nicola II, che ebbe conseguenza immediata di far ritirare la Russia. Questo favorì

parecchio la Germania che poté concentrare su un fronte le divisioni di soldati che

prima erano impiegate sul fronte orientale. I generali austriaci e tedeschi decisero di

mandare tutti quei soldati sul fronte italiano; questa decisione produsse il secondo

sconvolgimento del 1917: la battaglia di Caporetto, che costrinse le truppe italiane a

una ritirata precipitosa verso il Piave dove si ristabilì la linea di fronte. Il terzo

avvenimento fu l’entrata in guerra vera e propria degli Stati Uniti, che stavano

partecipando indirettamente fornendo aiuti economici alla Francia e alla Gran

Bretagna. I motivi che spinsero l’intervento statunitense furono: la volontà di

mantenere liberi gli scambi marittimi, cosa fortemente limitata dai sottomarini

tedeschi (ricordiamo anche che gli U-Boot tedeschi avevano affondato il transatlantico

statunitense Lusitania che aveva a bordo oltre cento civili), l’affinità delle idee

politiche che si avevano con le potenze democratiche dell’Intesa e la paura di non

vedersi restituiti i prestiti fatti alla Francia e alla Gran Bretagna furono i principali

motivi che spinsero gli Stati Uniti ad intervenire in questo conflitto che da questo

momento in poi era a favore dell’Intesa. La svolta decisiva si ebbe ad Amiens, dove le

truppe alleate sfondarono le linee tedesche.

Intanto il Cadorna era stato sostituito dal generale Armando Diaz che attuò una

strategia difensiva che funzionò molto bene grazie all’ottimo coordinamento delle

operazioni militari, riuscendo, anche se a caro prezzo, a sbaragliare le truppe

austriache a Vittorio Veneto. Il 4 novembre 1918 l’Austria firmò l’armistizio e sette

giorni dopo la Germania ormai stremata chiese l’armistizio alle potenze dell’Intesa, era

l’11 novembre 1918 la grande guerra era finalmente finita.

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Alunno:Paolo Mazzei 5

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Istituto Tecnico Industriale Statale Lamezia Terme(cz) Tesina

esame di stato 2008/09

Economia e diritto: L a Borsa valori

Il mercato finanziario è il complesso delle contrattazioni relative ai prestiti a

media e a lunga scadenza

Un canale per l’attuazione del mercato finanziario è la Borsa valori, che è il mercato

in cui vengono negoziati i titoli finanziari, sia privati che pubblici,aventi natura azionari

o obbligazionaria.

La borsa valori, che era un mercato pubblico,è stata privatizzata con il decreto

legislativo 415/1996,in adeguamento alla normativa europea. Nel 1997 è stata

costituita la “borsa italiana S.p.A.” che dal gennaio 1998 gestisce e organizza i mercati

mobiliari italiani.

In Italia ci sono 10 borse valori e si trovano nelle maggiori città italiane come

Roma,Milano,Napoli,Torino ecc.

La borsa consente le contrattazioni tra chi ha bisogno di finanziamenti a medio e a

lungo termine(imprese e stato) e chi, disponendo di capitali, intende

investirli(risparmiatore)

I principali strumenti finanziari trattati nella borsa valori sono tre:

1. Le azioni, che sono emessi da S.p.A. e rappresentano quote del capitale

sociale;

2. Le obbligazioni, titoli emessi dalle S.p.A. che conferiscono la posizione di

creditore al proprio titolare;

3. I titoli pubblici. Questi sono emessi dallo stato per finanziare le spese

pubbliche è sono: i BOT(Buoni ordinari del tesoro), i BTP(Buoni poliennali del

tesoro) e i CCT(Certificati di credito del tesoro).

Tutti questi titoli contrattati nel mercato finanziario hanno un valore nominale che è

quello iscritto sul titolo stesso e che viene determinato dall’ente emittente. Esso non

può mai mai essere sotto la pari(inferiore al prezzo di emissione) per le azioni, mentre

per le obbligazioni può essere maggiore del prezzo di emissione. Le azioni , al

contrario delle obbligazioni hanno inoltre un valore reale, dato dal rapporto tra il

valore del patrimonio sociale e il numero delle azioni emesse.

A sua volta tutti questi titoli contrattati assumono un valore di mercato, che è dato

dalla domanda e dall’offerta(o meglio quotazione di borsa). Questo valore

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naturalmente ,all’aumentare della richiesta il suo valore tende ad aumentare e

viceversa.

Le quotazioni di borsa variano continuamente e spesso in modo improvviso. Al termine

di ogni giornata si calcola la media dei prezzi a cui ogni titolo è stato trattato: questa

media ne rappresenta la quotazione queste variazioni successivamente vengono

raccolte in un listino di borsa,chiamato fixing.

Gli andamenti delle quotazioni vengono poi rappresentati, con riferimento a periodi di

tempo più o meno ampi, nell’indice generale di borsa, che è un grafico dal quale

si può trarre l’andamento generale della borsa.

Questi titoli che vengono negoziati nella borsa valori, prima di essere messi in

circolazione vengono controllati dalla CONSOB. Questa è stata istituita nel 1974, e si

tratta di un ente che sovraintende al buon funzionamento del mercato finanziario e

tutela i risparmiatori. Una delle sue funzioni è proprio quella di definire l’ammissione

dei titoli alla quotazione. In questo senso però va detto che i titoli pubblici sono

ammessi sempre di diritto alla quotazione. Invece per quanto riguarda i titoli privati,

la società emittente deve possedere i seguenti requisiti:

1. I bilanci degli ultimi tre esercizi devono risultare in inutile;

2. Il patrimonio netto deve essere superiore o uguale a 5.000.000€ e se si tratta di

un attività assicurativa o bancaria il patrimonio deve essere superiore a

25.000.000€

3. I titoli di cui si chiede la quotazione devono risultare assai diffusi tra il pubblico.

Se una società non riesce a collocare in borsa i propri titoli, potrà però farne comunque

oggetto di contrattazione attraverso il mercato ristretto, si tratta di un mercato che

opera a fianco della borsa in cui si contrattano i titoli non ammessi alla quotazione

ufficiale.

La quotazione di questi titoli cambia spesso, e questo può dipendere da diversi fattori:

La situazione della società emittente,infatti se la società emittente ha una

 situazione economica stabile e in attivo,gli operatori saranno più invoiati

nell’acquisto di codesti titoli;

La situazione economica generale,cioè se le prospettive economiche di un

 paese ,sono pessimistiche o per meglio dire di recessione,portano alla vendita

dei titoli per paura che si svalutino nel tempo. Se invece le previsioni

economiche sono positive,si arriverà ad un aumento del offerta ed ad una

conseguente diminuzione del valore di mercato dei titoli

La fiducia;

In borsa, operano vari soggetti:

I venditori stabili, sono le imprese,lo stato, e i vari enti pubblici che collocano

 in borsa i propri titoli titoli per procurarsi i finanziamenti necessari per la

gestione della propria attività;

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esame di stato 2008/09

I compratori stabili, sono rappresentati dai risparmiatori che vogliono

 investire i loro risparmi, pero’ i singoli soggetti non sono ammessi a entrare a

titolo personale nelle sale della borsa,ma devono obbligatoriamente servirsi di

intermediari finanziari (banche, imprese d’investimento);

Gli speculatori, sono quei soggetti che concludono contratti di acquisto o di

 vendita di titoli allo scopo di ottenere un vantaggio economico. Essi si dividono

in: rialzisti e ribassisti; i primi cioe’ i rialzisti sono coloro che , confidando in

un aumento della quotazione di determinati titoli, li acquistano a un

determinato prezzo per poi rivenderli ad un prezzo più alto traendone profitto.

I secondi i ribassisti, confidano invece in un ribasso del valore dei titoli,per cui

si impegnano a vendere determinati titoli, per poi riacquistarli in un secondo

momento ad un prezzo più basso.

Per tutelarsi da eventuali azioni scorrette da parte dei speculatori, la legge viete

e punisce determinati comportamenti come:L’aggiotaggio e L’insider

trading. Il primo cioè L’aggiotaggio consiste nel diffondere tra gli operatori

notizie false allo scopo di ottenere il vantaggio speculativo mirato. Il secondo

invece L’insider trading consiste nello sfruttamento di notizie riservate per

procurare a sé o ad altri un ingiusto vantaggio.

Francese:Les centrales thermiques à

 flamme

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Une centrale thermique à flamme utilise l'énergie fournie par la combustion d'un

combustible ( charbon, pétrole, gaz naturel, gaz issus de hauts-fourneaux ). Cette

combustion a lieu dans une chaudière.

La combustion dégage une grande quantité de chaleur utilisée pour chauffer de l'eau

dans la chaudière ( ou générateur de vapeur ). On dispose alors de vapeur d'eau sous

pression.

Cette vapeur sous pression fait tourner à grande vitesse une turbine qui entraîne elle-

même un alternateur qui produit une tension alternative sinusoïdale. A la sortie de la

turbine la vapeur est refroidie pour se transformer en eau, puis renvoyée dans la

chaudière.

Le refroidissement de la vapeur issue de la turbine est confié à une réserve d'eau

( cours d'eau ) ou plus rarement à une tour de refroidissement analogue à celle d'une

centrale nucléaire.

Une centrale thermique à flamme fournit une puissance électrique de l'ordre de

quelques centaines de mégawatts ( 1 MW = 1 000 000 W ). Les centrales en service

en France ont des puissances variant de 100 MW à 700 MW.

TDP:progetto allegato

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Impianti elettrici:sistemi di

 distribuzione.

(Metodologie utilizzate al fine della protezione dei contatti

indiretti)

Contatti indiretti:

Un contatto indiretto è il contatto di una persona con una massa o con una parte

conduttrice a contatto con una massa durante un guasto all’isolamento (ad esempio la

carcassa di un elettrodomestico). Mentre ci si può difendere dal contatto diretto,

mantenendosi a distanza dal pericolo visibile, nel contatto indiretto, essendo un

pericolo invisibile, ci si può difendere solo con un adeguato sistema di protezione (CEI

64-8 art 23-6).

Protezione dai contatti indiretti.

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