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Introduzione Massacri tesina
Ho scelto come argomento principale della mia tesina di terza media la Seconda Guerra Mondiale,perché è stato il più grande conflitto armato della storia. Sono rimasto impressionato dai numeri esorbitanti dei soldati caduti, in totale in Europa quasi 40 milioni e nel Pacifico 15 milioni. Solo in Italia sono morti 400 mila soldati.
Un intero popolo, gli ebrei, è stato quasi cancellato. Le distruzioni materiali causate dalla guerra furono immense e colpirono gran parte delle risorse produttive esistenti in ogni stato coinvolto. La mia tesina permette dei collegamenti interdisciplinari con le altre materie scolastiche.
Collegamenti
Massacri tesina
Storia - Seconda guerra mondiale.
Francese - Nascita dell'Unione Europea.
Inglese - Winston Churchill.
Arte - Monuments men.
Educazione fisica - Olimpiadi Berlino del 1936.
Musica - Richard Wagner.
Scienze - Atomo e fissione nucleare.
Tecnologia - Energie rinnovabili.
Geografia - Vulcano Etna.
Italiano - Giovanni Verga.
Alle 9.33 del mattino del 6 giugno le agenzie di stampa
americane lanciarono il primo flash con l'annuncio dello sbarco.
A Londra, alla Camera dei Comuni, a mezzogiorno Churchill
stava illustrando la presa di Roma, avvenuta due giorni avanti.
Un segretario gli passò un biglietto, lui lo lesse e, senza
alterare il tono della voce, annunciò che la battaglia per
liberare l'Europa dal nazismo era cominciata e con l'aiuto di
Dio sarebbe continuata fino alla vittoria. Quella sera stessa le
truppe alleate erano saldamente attestate nell'entroterra della
Normandia e prese il via la lunga cavalcata che le avrebbe
condotte all'Elba, dopo che Patton ebbe distrutta a Bastogne
l'estrema speranza di Hitler di rovesciare la situazione.
Accortosi di non avere più speranza di vittoria, Hitler si suicidò e
il 7 maggio 1945 la Germania si arrese senza condizioni.
Fine della seconda guerra mondiale
e la bomba atomica
Durante la Seconda Guerra Mondiale, i Russi avanzavano
sempre di più verso Berlino, Hitler lo venne
a sapere e si suicidò nel bunker dove si era nascosto.
Il 7 maggio fu firmata la resa senza condizioni della
Germania agli Angloamericani, il giorno successivo, a
Berlino quella dei Sovietici.
La guerra non era ancora finita, perché i Giapponesi non
vollero arrendersi.
Il nuovo Presidente degli Stati Uniti, Harry Truman, decise di
usare una nuova arma chiamata “bomba atomica”, che da
pochi mesi era stata sperimentata dagli scienziati
americani.
Il 6 agosto fu lanciata la prima bomba atomica su Hiroshima e
tre giorni dopo su Nagasaki.
Le due città furono completamente distrutte con 150.000 morti
per effetto delle radiazioni mortali.
La resa del Giappone, il 2 settembre 1945 segnò la fine del
conflitto. FRANCESE
La naissance de l’Union européenne
La naissance de l’union européenne
La Seconde Guerre Mondiale est une catastrophe sans précédent dans l’histoire de
l’humanité: les homme vivent l’experience de batailles sanglantes et l’horreur des
génocides organisès par les Nazis pour des raisons ideologiques.
Les pays européens sont ruinés et les années d’après-guerre sont de misère.
L’Europe occidentale devient une puissance secondaire.
C’est alors que s’affirme de plus en plus l’idée d’une confédération européenne
pour contre-balancer les Etas-Unis et l’Urss (le deux superpuissances mondiales).
Les pères fondateurs de l’UE avaient ces idéaux : une Europe pacifique, unie et
prospère.
Parmi eux, le Premier Ministre Anglais Winston Churchill, l’un des premiers à parler
des “Etats-Unis d’Europe” et l’homme politique italien Altiero Spinelli, fondateur en
1943 du Mouvement fédéraliste européen.
Robert Schuman, Ministre Français des affaires étrangères fait la première
proposition pour une Europe unie, reposant sur une coopération économique,
compose de six Etats (CECA).
En 1957 le Traité- de-Rome signé pas l’Allemagne, la Belgique, la France, l’Italie,
leLuxembourg et les Pays Bas, donne naissance à la Communauté èconomique
européenne(CEE) et pose ainsi les fondements de l’Europe actuelle.
Aujourd’hui, la devise de l’Union européenne est “l’unité dans la diversité”.
INGLESE
Wiston Churchill
WISTON CHURCHILL
Winston Churchill was a leader. He was born in
1874 and came of a military dynasty.
He was a British politician known for his leadership
of the UK during the Second World War.
He was Prime Minister twice 1940-45 and 1951-55.
Thus he revealed two other aspects of his
character: a literary bent and an interest in public
affairs.
Churchill wrote “The history of the Second World War” and he won a
Nobel
Prize for literature in 1953.
By promoting anti-Nazi policies in his years between 1933 and 1939,
when the
moment of final confrontation between Britain and Hitler came in
1940, he stood
out as the one man in whom the nation could place its trust.
He organized a successful air defense that led to the victory of the
Battle of Britain.
He always hoped events would work his way.
Churchill, as expected, exulted in the success of the D-Day invasion
when it came
in 1944.
He was the greatest of all Britain’s war leaders. It was not only his
own country,
though, that owed him a debt.
ARTE
Monuments men
Il patrimonio artistico di una nazione è la
rappresentazione della cultura e della civiltà,
ne determina la memoria, la stessa esistenza
nel tempo di un intero popolo.
Colpire e rubare le opere d’arte, distruggere i
monumenti, le chiese e gli edifici storici di un
Paese, vuol dire annientare e cancellare la
memoria e la stessa esistenza nella storia
dell’umanità di quel popolo e salvaguardarle
diventa una difesa per le generazioni future.
Monuments men narra le vicende di sette
esperti d’arte dell’esercito americano che
durante la Seconda Guerra Mondiale
recuperarono migliaia di opere trafugate dai
nazisti dalle città occupate per portarle in
Hitler aveva dato ordine di distruggere le opere
di artisti ebrei e di rubare le altre per poterle
raccogliere in museo, che avrebbe dovuto
rappresentare la grandezza del terzo Reich.
I Monuments men (cinque americani, un inglese
e un francese) si aggregarono all’esercito
degli Alleati, durante la liberazione in Europa,
sbarcando in Normandia, proseguendo per
Parigi, Bruges, le Ardenne e la Germania,
riuscendo a recuperare le opere che i nazisti
avevano nascosto in una serie di miniere nel
territorio tedesco.
Tra le opere d’arte si trovano:
Tra le opere d’arte si trovavano:
Il Polittico dell’agnello mistico di Jan Van-Eyck,
formato da dodici pannelli di legno di quercia,
lavorati ad olio. La misura di quest’opera è
375 x 258 cm da aperto.
Tra le opere d’arte si trovavano:
Il Polittico dell’agnello mistico di Jan Van-Eyck,
formato da dodici pannelli di legno di quercia,
lavorati ad olio. La misura di quest’opera è
375 x 258 cm da aperto.
La Madonna con il bambino di Michelangelo.
Tra le opere d’arte si trovavano:
Il Polittico dell’agnello mistico di Jan Van-Eyck,
formato da dodici pannelli di legno di quercia,
lavorati ad olio. La misura di quest’opera è
375 x 258 cm da aperto.
La Madonna con il bambino di Michelangelo.
Michelangelo la scolpì su commissione dei
Mouscron, commercianti di tessuti fiamminghi,
che intendevano collocarla nella loro cappella
di famiglia a Bruges.
Tra le opere d’arte si trovavano:
Il Polittico dell’agnello mistico di Jan Van-Eyck, formato
da dodici pannelli di legno di quercia, lavorati ad olio.
La misura di quest’opera è 375 x 258 cm da aperto.
La Madonna con il bambino di Michelangelo.
Michelangelo la scolpì su commissione dei Mouscron,
commercianti di tessuti fiamminghi, che intendevano
collocarla nella loro cappella di famiglia a Bruges.
La ragazza con l’orecchino di perla di Jan Vermeer.
Recuperarono anche tante altre opere di Picasso,
Rembrandt, Van Gogh e Klee, ma assistettero anche
alla distruzione con un lanciafiamme, del ritratto di
un giovane rubato a Cracovia di Raffaello.
EDUCAZIONE FISICA
Olimpiadi di Berlino 1936
Olimpiadi di Berlino 1936
Berlino doveva essere la città dei giochi olimpici
già nel 1916, ma la prima guerra mondiale bloccò
i lavori di preparazione. Dopo la guerra, la
Germania - dichiarata ufficialmente la
responsabile principale della guerra - fu esclusa
dal Comitato Internazionale Olimpico (CIO) e solo
nel 1925 fu riammessa.
La Germania era diventata una Repubblica
democratica e Berlino si candidò - insieme a 12
altre città - nuovamente per ospitare i giochi
olimpici nel 1936. Nel 1931, due città erano
rimaste nella competizione: Berlino e Barcellona e
il CIO votò con 43 voti a favore di Berlino, contro
16 per Barcellona, con 8 astensioni.
Ma nel 1933, quando Hitler arrivò al potere in
Germania, il clima pro- Berlino cambiò. Molti
paesi, capeggiati dagli Stati Uniti, dubitavano
che il regime nazista avrebbe rispettato lo
spirito olimpico che garantisce il libero
accesso ai giochi indipendentemente dalla
razza, dalla fede e dalle opinioni politiche dei
partecipanti. In particolare la crescente
persecuzione degli ebrei in Germania fece
aumentare un movimento internazionale che
chiedeva di boicottare l’appuntamento.
Il regime nazista rifiutò tutte le critiche e
dichiarò di voler rispettare scrupolosamente le
regole internazionali. Il CIO era ancora a
favore di Berlino, ma soprattutto negli USA la
discussione su "boicottaggio o no" divenne
sempre più aspra.
Alla fine il Comitato Nazionale Olimpico
americano decise con 58 voti contro 56 di non
boicottare i giochi a Berlino e di conseguenza
la maggior parte dei paesi scettici decisero
anch'essi a favore della partecipazione.
MUSICA
Richard Wagner
RICHARD WAGNER
Nato a Lipsia nel 1813, Wagner si interessò per alcuni anni di
studi letterari e filosofici, dedicandosi alla musica solo più
tardi. A parte qualche tentativo iniziale di composizioni
sinfoniche e pianistiche, egli trovò la sua strada nel genere
dell’opera teatrale. In questo campo infatti egli diventò il
musicista tedesco più autorevole del secolo, introducendo
enormi cambiamenti rispetto alla tradizione operistica del
suo paese, fortemente influenzata dagli schemi italiani e
francesi.
Le prime opere di Wagner risalgono al 1833-34 e sono Le
fate e Il divieto d’amare; a queste fece seguito, nel 1840,
L’olandese volante, di cui Wagner fu anche librettista.
Da allora egli scrisse sempre anche i libretti delle sue
opere: Wagner infatti considerava l’opera teatrale come un
insieme di poesia, musica e rappresentazione scenica, che
dovevano quindi essere tutte concepite della stessa mente.
Wagner viaggiò in varie parti d’Europa per cercare
di farsi conoscere, ma a causa di problemi
finanziari nel 1842 tornò in Germania, dove
finalmente riuscì a far rappresentare due opere
nuove; il Tannhauser, la cui trama è ispirata ad
antiche leggende tedesche, è il Lohengrin.
Queste opere portarono una certa notorietà al
musicista che nel 1872, grazie agli aiuti
finanziari del re Luigi II di Baviera, poté erigere il
teatro di Bayreuth, corrispondente ai suoi ideali
scenici e musicali. Qui infatti l’orchestra venne
disposta più in basso del palcoscenico, mentre
in sala, durante le rappresentazioni, c’era buio
ed era obbligatorio fare silenzio.
Questo teatro esiste ancora oggi e ogni anno vi si
svolge un festival dedicato a opere
wagneriane. A Bayreuth egli fece rappresentare la
famosa tetralogia, un imponente ciclo di quattro opere
intitolato L’anello del Nibelungo che comprende: L’oro
del Reno, composto nel 1854, La Walkiria del 1856;
Sigfrido del 1857, Il crepuscolo degli dei, portato a
termine solo nel 1874.
Ma Wagner era, anche un sostenitore di Gabineau, un
filosofo francese che, fu il primo ad usare il termine
razzismo nel 1853, e scrisse “ Il saggio
sull’ineguaglianza razzista sistematica”. Queste idee
furono rafforzate da altre teorie di pensatori
dell’epoca, che portarono alla nascita di un’ideologia
razzista sistematica, che sfociò poi nel Nazismo.
Wagner morì a Venezia nel 1883.
SCIENZE
Atomo
La fissione nucleare
ATOMO
L’atomo è la più piccola porzione di un elemento
chimico, che conservi le proprietà dell’elemento
stesso.
La parola “atomo” deriva dal greco atomos che
significa indivisibile.
L’atomo si è formato solo dopo 700mila anni dal Big
Bang, prima esistevano solo particelle elementari.
Da circa 100 anni gli studiosi hanno scoperto che ogni
atomo contiene un nucleo, una zona molto piccola e
densa in cui sono confinati i protoni e i neutroni; per
la loro particolare ubicazione, a tali particelle si è
dato il nome di nucleoni.
Gli atomi di tutti gli elementi sono
formati da tre particelle fondamentali:
Gli atomi di tutti gli elementi sono
formati da tre particelle fondamentali:
elettrone
Gli atomi di tutti gli elementi sono
formati da tre particelle fondamentali:
Elettrone
Neutrone
Gli atomi di tutti gli elementi sono
formati da tre particelle fondamentali:
Elettrone
Neutrone
Protone
L’elettrone ha una massa di 9,11 moltiplicato 10
elevato alla -31kg e una carica elettrica negativa.
La carica elettrica del protone è identica a quella
dell’elettrone, ma di segno opposto, pari a +1,6