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Sintesi

Tesina - Premio maturità  2009

Titolo: I fenomeni naturali nella vita e nell'arte

Autore: Ottaviani Francesca

Descrizione: Nelle eruzioni di tipo Stromboliano predomina una attività  esplosiva più o meno regolare. La lava abbastanza fluida, ma meno che negli altri casi ristagna periodicamente nel cratere, dove inizia a solidificare si forma così una crosta solida, al di sotto della quale si vanno accumulando i gas che continuano a liberarsi dal magma: nel giro di un ora o anche solo pochi minuti la pressione di questi gas cresce fino a far saltare la crosta con modeste esplosioni che lasciano in aria brandelli di lava fusa. Esaurita la spinta dei gas, la lava torna a ristagnare sul fondo del cratere e si forma una nuova crosta solida, fino al ripetersi del fenomeno Materie trattate: Geografia (Vulcani), Latino (Seneca, Plinio il Vecchio), italiano (Leopardi), storia (l'eruzione del Vesuvio durante la Seconda Guerra Mondiale), fisica (Fulmini), Arte (Turner), Filosofia (Feuerbach), inglese (Wordsworth)

Area: scientifica

Estratto del documento

6.Fisica: 7.Arte: 8.Filosofia:

Fulmini-Elettricità in natura Turner- Feuerbach

La sera del diluvio Concezione del divino

9.Inglese:

5.Storia: 1.I fenomeni naturali William WordsWorth

Eruzione del Vesuvio nella vita e nell’arte

nella II°Guerra Mondiale 2.Geografia:

3. Latino:

4. Italiano: Vulcani

Seneca, Plinio il vecchio

Leopardi 2

1.I fenomemi naturali

nella vita e nell’arte 3

2. Geografia

I Vulcani: Il Vesuvio

Nelle eruzioni di tipo Stromboliano predomina

una attività esplosiva più o meno regolare.

La lava abbastanza fluida, ma meno che negli

altri casi ristagna periodicamente nel cratere,

dove inizia a solidificare si forma così una crosta

solida, al di sotto della quale si vanno

accumulando i gas che continuano a liberarsi dal

magma: nel giro di un ora o anche solo pochi

minuti la pressione di questi gas cresce fino a far

saltare la crosta con modeste esplosioni

che lasciano in aria brandelli di lava fusa.

Esaurita la spinta dei gas, la lava torna a

ristagnare sul fondo del cratere e si forma una

nuova crosta solida, fino al ripetersi del fenomeno 4

Eruzione del Vesuvio (79 d.C.)

1.Emissione di una altissima colonna

di ceneri e pomici (fase pliniana)

2. Fase calma

3. Svuotamento della Camera

magmatica e le acque di falda

penetrarono in essa

trasformandosi in vapore e

provocando una spaventosa

esplosione 5

3.Latino

Due diversi approcci verso le scienze naturali

SENECA:

PLINIO: Fa una riflessione

• Atteggiamento filosofica

pragmatico Vuole convincere il

• Vuole informare e saggio stoico a non

giovare (utilitas iuvandi) cedere alla paura dei

• Trascrive le sue fenomeni naturali

ricerche Da’ una “opinione”

• Esprime il punto di vista Esprime il punto di vista

dello studioso dello stoico

Entrambi hanno in comune il moralismo= atteggiamento anti-tecnologico 6

4.Italiano

“La Natura Matrigna”

Giacomo Leopardi

• “Qui su l'arida schiena

del formidabil monte

sterminator Vesevo,

la qual null'altro allegra arbor né fiore,

tuoi cespi solitari intorno spargi,

odorata ginestra,

contenta dei deserti.” 7

Caratteristiche della poesia

“La Ginestra o Fiore del deserto”

• Summa del pensiero e dell’arte

Leopardiana

• Pensiero critico nei confronti dello

spiritualismo cristiano “non siamo nulla e

non possiamo nulla”

• Messaggio solidaristico coalizione degli

uomini contro la natura

• Afferma che una natura umana è nobile

quando razionalmente e con coraggio

guarda in faccia la realtà 8

5. Storia

Eruzione del Vesuvio nella II°Guerra Mondiale

• L'eruzione del 1944 viene I danni prodotti dall'eruzione

considerata come il furono:

26 persone morte

termine di un periodo 2 centri abitati in parte distrutti;

eruttivo iniziato nel 1914. 3 anni di raccolti persi

stromboliana

L'attività

cominciò da allora a

costituire un conetto di

scorie all'interno del

cratere che aveva

raggiunto, nel marzo del

'44, un'altezza di 100 m.,

portando l'altezza del

vulcano a 1260 m. 9

Testimonianze

• "19 marzo Oggi il Vesuvio ha

eruttato. E' stato lo spettacolo più

maestoso e terrribile che abbia

mai visto (...). Il fumo dal cratere

saliva lentamente in volute che

sembravano solide. Si espandeva

così lentamente che non si

vedeva segno di movimento nella • Una casa lentamente aggirata e poi

nube che la sera sarà stata alta 30 sovrastata dalla lava scomparve

o 40 mila piedi e si espandeva per intatta dalla vista e seguì un debole,

molte miglia. (...) distante scricchiolio mentre la lava

cominciava ad inghiottirla. (...) Un

• Di notte fiumi di lava cominciarono certo numero di persone reggeva, a

a scendere lungo i fianchi della fronteggiare l'eruzione, immagini

montagna. (...) Periodicamente il sante e statue fra cui quella dello

cratere scaricava nel cielo stesso S. Sebastiano; ma in un lato

serpenti di fuoco rosso sangue della strada notai, con molte

che pulsavano con riflessi di persone, la presenza di un'altra

lampi. (...) statua coperta da un lenzuolo

bianco (...).

(da una testimonianza dell'ufficiale dei servizi

segreti inglesi, Norman Lewis, (Naples '44, Eland Books, 1978), 10

a Napoli in quei giorni)

6.Fisica

Il Fulmine 11

Il fulmine

fulmine

• Il (chiamato anche grandezza fisica valore

saetta folgore)

o è una

scarica elettrica di grandi

dimensioni che avviene kA

corrente elettrica 2 -200

nell'atmosfera, e che si

instaura fra due corpi con una elettronica 50.000 K

temperatura

grande differenza di potenziale

elettrico. diametro della colonna di plasma 10-50 cm

carica elettrica totale 5 - 10 C

• E’ una colonna di gas ionizzato

(plasma), con le seguenti differenza di potenziale 1-10 × 10 V

9

caratteristiche fisiche principali: 12

• Nella Fig. sono illustrate

schematicamente le varie

fasi di un fulmine.

Da sinistra:

fig a)

• la scarica pilota di

cariche negative parte

dalla base della nuvola e

si dirige verso il suolo

carico positivamente.

• fig b) dal suolo parte la

scarica di ritorno di

cariche positive.

• fig c) quando le due

scariche si incontrano si

chiude il circuito e si ha

un passaggio di corrente effetto luminoso

Il fenomeno si manifesta con un

e la produzione del uno sonoro

(lampo) ed (tuono) che non vengono

fulmine vero e proprio. percepiti simultaneamente dall'osservatore a causa

delle diverse velocità di propagazione della luce

(300.000 Km/s) e del suono (vs = 340 m/s): 13

7.Arte

Turner “La sera del diluvio”

Non più Opere figurative ma astratte che mirano ad emozionare

Opposizione tra i toni

caldi e luminosi

della porzione centrale

(descrizione dello stato

della terra corrotta prima

della purificazione)

Sfondamento prospettico

(dato da una massa globulare

appena accennata)

Calma sospesa e innaturale

Influenzato dalle Opere di

Leonardo da Vinci 14

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